La crema catalana è un dolce al cucchiaio veloce e semplice da realizzare, che può essere servito come coronamento goloso di una cena perfetta.

Una ricetta originale e light, che può essere arricchita dal profumo di spezie come una stecca di cannella o un pizzico di noce moscata, ma che si accosta bene anche al gusto della frutta fresca come le fragole o la buccia d’arancia caramellata. Ma un sapore non esclude l’altro con la crema catalana, quindi provatela anche nella versione limone e cannella!

Tra i dolci al cucchiaio come la crème brûlée, la panna cotta o le creme al mascarpone, la crema catalana si differenzia per la sua tipica crosticina croccante che si forma sulla superficie e che potrete facilmente realizzare con qualche consiglio sulla preparazione.

Ecco qui la ricetta in tre semplici step!

Preparazione

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    Per realizzare la crema catalana, per prima cosa disponete lo zucchero in una ciotola e aggiungete i tuorli d’uovo separati dagli albumi, quindi lavorate con una frusta per sciogliere lo zucchero con i tuorli e aggiungete la vanillina amalgamando il tutto con l’aiuto di una frusta.

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    Mescolate la Chef Panna Classica al latte, scaldate al microonde o in un pentolino a fiamma molto bassa, e versate ben calda sul composto di tuorli, poi trasferite in un pentolino e cuocete per 5 minuti a fuoco dolce senza far bollire. A questo punto, versate in 4 ciotoline di vetro e refrigerate per almeno 2 ore.

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    Al momento di servire procedete a formare la crosticina croccante che ne formerà la superficie, e per farlo spolverizzate con lo zucchero di canna la vostra crema catalana e colorate con l’apposito cannello a gas o se non disponete di questo apparecchio passate le ciotoline al grill del forno per pochi minuti, fino a quando non si formerà la doratura.

    Curiosità

    Dato il successo di questo dessert, sono molti i paesi che se ne contendono l’invenzione: molti lo ritengono un dolce tipico spagnolo, originario della regione della Catalogna, che propone una crema più densa e una cottura sul fuoco. Secondo altri, che mettono in dubbio l’origine spagnola, è invece l’Inghilterra la sua patria d’origine, che sostiene di averlo inventato già nel XVII secolo e la cui crema risulta più vellutata. L’ultima teoria lo ricollega alla tradizione francese della crème brûlée, che si differenzia dalla crema catalana perché cotta a bagnomaria.

    Quali che siano le sue origini, di sicuro questo dessert cremoso può essere realizzato facilmente anche in casa, preparando una semplice base con tuorli d’uovo, zucchero, latte, farina, e l’immancabile zucchero di canna per creare la patina croccante in superficie. Inoltre è facile preparare la crema catalana senza glutine, vi basterà utilizzare una farina di riso o di grano saraceno e il gioco è fatto!

    Seguendo i nostri consigli riuscirete a ottenere una crema dalla consistenza liscia e vellutata, e una sfoglia di zucchero caramellato croccante e sfiziosa.

    Se non disponete dell’apposito cannello per caramellare lo zucchero di canna, non disperate: una volta spolverata la superficie del dolce con lo zucchero, potete metterlo in forno nel ripiano più alto e cuocerlo per alcuni minuti con la funzione grill attivata, fino a che lo zucchero non sarà diventato caramello.

    A questa base possono essere aggiunti altri ingredienti o fatte delle sostituzioni, per esempio potete incorporare un po’ di panna, come proposto nella nostra ricetta, per renderla ancora più avvolgente e cremosa, oppure delle scagliette di cioccolato o dei pezzetti di frutta fresca, per aggiungere una nota golosa.

    Se poi volete che la vostra crema risulti piacevolmente aromatica, potete aggiungere al composto un po’ di essenza di vaniglia o di cannella, per arricchirla con una nota piccantina. Se invece preferite un aroma più fresco guarnitela con un po’ di scorza di limone.

    Un dessert speciale deve anche essere servito in tavola nel modo giusto: per la vostra crema catalana scegliete delle graziose coppette di porcellana o delle terrine di terracotta, che daranno un tocco elegante e retrò alla preparazione, degna di una vero ristorante.

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