I cardi gratinati sono un piatto particolare, preparato al forno con ingredienti semplici: il sapore delicato della Besciamella Classica Chef si sposa perfettamente con il gusto amaro dei cardi, mentre l’aggiunta di pangrattato e parmigiano rende il piatto ancora più sfizioso, creando una gratinatura molto gustosa e invitante.

Oltre alla Besciamella Classica Chef, gli ingredienti di cui avrete bisogno per rendere gustosa la ricetta dei cardi gratinati al forno sono fondamentalmente due: il pane grattugiato e il formaggio grattugiato. Una volta puliti e tagliati, dei cardi vanno tolte le foglie più piccole e tagliate a pezzetti le coste, formando dei filamenti lunghi.

Tra i trucchi del mestiere vi è quello di immergere i cardi in un succo di limone con acqua prima di metterli in pentola. Immergerli in questo composto di acqua acidulata è uno dei consigli più utili da seguire perché vi permette di destreggiarvi senza trovarvi con le mani annerite dai cardi. Questi, infatti, come anche altri alimenti come i carciofi, tendono a colorare di nero le dita delle mani, mentre il limone, che funge da antiossidante naturale, evita che ciò avvenga.

Una volta che avranno riposato per una decina di minuti nell’acqua con il limone, potete lessare i cardi. I tempi di cottura si aggirano intorno ai 20 minuti, dopo i quali potete inserire i cardi in forno caldo adagiando lo sformato in una teglia e alternando ai pezzi lessati gli strati di Besciamella Classica Chef, il pangrattato e il parmigiano grattugiato.

Se volete cimentarvi in una variante sfiziosa, potete aggiungere ai cardi gratinati anche delle patate lesse. Il cardo è un tipo di ortaggio che si presta a molte versioni ed è molto usato nell’arte culinaria italiana e servito in diverse raffinate varianti che potete sperimentare anche in casa.

Seguite la nostra ricetta per scoprire come preparare questo antipasto alternativo in pochi e semplici step e servite i piatti caldi di cardi al forno a tavola.

Preparazione

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    Per prima cosa, pulite i cardi: tagliate l’estremità del cespo e separate le singole costole, eliminando le eventuali foglioline. Prendete una costola, tagliatela a metà nel senso della lunghezza e, con un coltello, intaccate un’estremità e tirate dalla parte opposta per privarla dei filamenti, poi fate lo stesso per l’altra estremità.

    Tagliate le verdure in pezzettini lunghi e metteteli per circa 10 minuti in una ciotola colma d’acqua e succo di limone per evitare l’ossidazione.

    Dopodiché, lessate i cardi in acqua bollente salata per 25 minuti circa.

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    Una volta cotti, scolate i cardi e lasciateli intiepidire.

    Utilizzate metà del burro per imburrare una pirofila rettangolare e, successivamente, cospargetela con il pangrattato.

    Disponete sul fondo un primo strato di cardi lessati e versatevi sopra il parmigiano grattugiato, del pepe e metà della Besciamella Classica Chef. Fate lo stesso con il secondo strato e terminate cospargendo la superficie con dei fiocchetti di burro.

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    Infornate la pirofila in forno preriscaldato a 200° per circa 30-40 minuti o fino quando la superficie sarà ben dorata.

    Lasciate intiepidire per almeno 10 minuti e servite il vostro piatto.

    Curiosità

    Se volete stupire i vostri ospiti con una ricetta inattesa, dovete senz’altro provare a servire i cardi gratinati. Questo buonissimo ortaggio è infatti poco conosciuto rispetto agli ortaggi più comuni e impiegati normalmente in cucina, ma si presta bene a moltissime ricette.

    I cardi nell’aspetto ricordano molto il sedano, ma appartengono invece alla famiglia dei carciofi: per questo motivo vengono anche denominati “carciofi selvatici”. Si tratta di un ortaggio tipicamente invernale che costituisce l’ingrediente fondamentale di una famosa ricetta piemontese, la cosiddetta “bagna cauda“.

    Il cardo, oltre ad essere squisito, è un alimento che viene usato anche per realizzare i formaggi, dal momento che è possibile estrarne proprietà fondamentali a favorire la coagulazione del latte.
    Una delle varietà più usate di cardi è il cosiddetto “Spadone”. Questa varietà viene utilizzata per creare i famosi cardi gobbi di Nizza Monferrato. Questi cardi si ottengono con un procedimento particolare: quello di piegarli delicatamente con le mani e ricoprirli di terra. In questo modo le costole diventano da verdi e dure bianche e tenere, tant’è che potranno essere mangiate anche crude.

    Un piccolo consiglio: per non fare annerire i cardi durante la preparazione delle vostre ricette, immergeteli in dell’acqua acidulata con succo di limone.

    Un altro prezioso consiglio: per accompagnare questo delizioso antipasto potete sorseggiare un bel bicchiere di vino rosso corposo.

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