Siete alla ricerca di un primo piatto speciale, dal sapore davvero unico? Allora la ricetta giusta per voi è quella delle lasagne radicchio e speck!

Le lasagne radicchio e speck sono il primo piatto ideale da portare in tavola quando si hanno ospiti o alle riunioni di famiglia. Sono una ricca ed elegante alternativa alla classica lasagna al ragù di carne che stupirà i vostri ospiti non solo al palato, ma anche alla vista grazie all’intenso colore violaceo delle foglie del radicchio che spicca sul bianco della pasta e della besciamella, soprattutto se servite in monoporzioni che lascino intravedere i diversi strati e le sfumature della farcia.

Perfetto da gustare nelle serate invernali, il connubio tra radicchio, speck e provola, arricchito da una gustosa Besciamella Classica Chef, strapperà esclamazioni entusiaste a tutti coloro che assaggeranno la vostra preparazione.

Il radicchio, con il suo sentore amarognolo, andrà ad equilibrare la sapidità dello speck e della provola e la dolcezza della Besciamella Classica Chef stuzzicando il palato con diversi gusti e consistenze.

Se volete anche voi portare in tavola le lasagne radicchio e speck per stupire i vostri ospiti, non dovete fare altro che seguire i passaggi della ricetta descritta qui sotto. In fondo troverete inoltre tanti utili consigli per versioni e idee alternative.

Preparazione

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    Per prima cosa, dovrete realizzare la farcitura delle lasagne radicchio e speck. Mondate, quindi, e lavate accuratamente i cespi di radicchio e tagliateli a strisce grossolane. Sbucciate anche lo scalogno e tagliatelo a striscioline sottili. Se non avete a disposizione lo scalogno, potete sostituirlo con della cipolla, meglio se rossa di Tropea dal gusto più delicato.

    Mettete a scaldare in una padella 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e lo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato; quando l’olio sarà caldo unitevi lo scalogno, lasciatelo appassire per un paio di minuti, poi aggiungete anche il radicchio. Salate e pepate e lasciate cuocere, con un coperchio, per una decina di minuti circa.

    Una volta cotto, eliminate lo spicchio d’aglio e lasciate raffreddare il radicchio.

    Nel frattempo, occupatevi dello speck e della provola: prendete per prime le fette di speck, tagliatele a striscioline e mettetele in una ciotola.

    Per quanto riguarda la provola, invece, privatela della crosta e tagliatela a dadini, poi trasferite anch’essa in una ciotola. Vi serviranno per comporre le lasagne.

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    Oliate per bene il fondo e i bordi di una pirofila e versatevi dentro un paio di cucchiai di Besciamella Classica Chef, allargandola bene. Se la besciamella risulta troppo densa, potete diluirla con un po’ di latte e scaldarla in un pentolino aggiungendovi anche un pizzico di noce moscata.

    Iniziate a realizzare le lasagne mettendo sopra la besciamella uno strato di lasagne fresche all’uovo (se è indicato sulla confezione, sbollentatele prima in acqua bollente salata per un paio di minuti), poi mettete dell’altra besciamella, un paio di cucchiai di radicchio, una manciata di striscioline di speck, un po’ di cubetti di provola e una manciata di parmigiano.

    Procedete in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti (non superate comunque i 4 strati) e chiudete l’ultimo strato con abbondante besciamella e parmigiano.

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    Preriscaldate il forno a 180°, poi infornate le lasagne e lasciatele cuocere per circa 25/30 minuti.

    Quando saranno pronte e avranno formato una bella crosticina in superficie, estraete le lasagne radicchio e speck dal forno, lasciatele riposare per una decina di minuti e portatele in tavola per servirle. Buon appetito!

    Curiosità

    Inutile negare che quando all’estero viene nominata l’Italia il pensiero corre veloce ai piatti più tradizionali della nostra terra. Tra le ricette più classiche della tradizione gastronomica italiana, un posto d’onore è riservato a quella delle lasagne. Questo piatto è talmente radicato nella tradizione collettiva che ogni regione vanta la propria versione di questa buonissima pasta al forno.

    Ma dove e quando hanno avuto origine le lasagne? A contendersi la paternità di questa squisita ricetta sono le due grandi città di Bologna e Napoli. In realtà le lasagne alla bolognese e quelle napoletane sono molto diverse tra loro.

    Le lasagne alla bolognese sono famose per l’utilizzo della besciamella, del ragù di carne e del parmigiano. Le lasagne che si preparano a Napoli sono invece ancora più ricche grazie alla presenza delle polpette di carne e del formaggio pecorino. Nelle lasagne napoletane, e in generale nel meridione, molto diffuso è anche l’utilizzo dell’uovo sodo e del prosciutto cotto nella farcia.

    Eppure non bisogna dimenticare le tante altre ricette locali. Avete ma sentito parlare dei Vincisgrassi marchigiani? Questa variante di lasagne prevede l’utilizzo di ben tre tipi di carne diversa, per ottenere una vera e propria esplosione di sapori.

    Da non dimenticare anche il timballo di scrippelle alla teramana, nient’altro che la versione abruzzese di un pasticcio di crespelle in sostituzione delle sfoglie di pasta, condite con ragù o sugo di agnello, polpettine di carne e piselli, o con del semplice burro, pecorino e carciofi fritti.

    Insomma, ogni regione caratterizza questo antico piatto con i prodotti migliori che offre il proprio territorio e il risultato è sempre eccezionale!

     

    Domande e Risposte

     

    Come sostituire lo speck?

    Un’ottima domanda! Se non avete a disposizione dello speck, potete utilizzare al suo posto della salsiccia spezzettata grossolanamente: le lasagne saranno ugualmente gustose! Anche dell’ottimo prosciutto crudo può fare al caso vostro: potete sperimentare sia con quello dolce, sia con quello salato; potete provare anche con il salame o qualunque altro affettato abbiate a disposizione.

    Come si realizza la pasta all’uovo in casa, in sostituzione di quella già pronta?

    Sebbene anche con le sfoglie di pasta all’uovo già pronte la ricetta sia squisita, realizzarla con della pasta all’uovo fresca fatta in casa è tutta un’altra cosa: il piatto guadagnerà in autenticità e in ricchezza di sapori. Per realizzare la pasta fresca in casa, mescolate tra loro 100 gr di farina 00 e 100 gr di semola di grano duro e impastate con 2 uova, un pizzico di sale e un cucchiaio d’olio. Lasciate riposare mezz’ora l’impasto, avvolto nella pellicola, e poi stendete la pasta in sfoglie sottili, aiutandovi con l’apposita macchina. Ricordatevi di sbollentare le sfoglie un minuto in acqua salata e di asciugarle con cura, prima di usarle nell’assemblaggio del piatto.

     

    Vorrei realizzare la pasta fresca in casa ma mi mancano le uova, come posso fare?

    Abbiamo un trucchetto che fa proprio al caso vostro: utilizzate delle fette di pancarré invece della tradizionale pasta all’uovo, come spiegato nella ricetta delle lasagne di pancarré, siamo sicuri che il risultato non vi deluderà! In alternativa, provate con del buon pane carasau: anche questa è una soluzione creativa, originale ed efficace! La sua croccantezza darà sicuramente un tocco in più al risultato finale.

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