State cercando un antipasto sfizioso e facilissimo da preparare? Perché non provate la ricetta delle patate gratinate?

Le patate gratinate sono un antipasto semplice ma molto saporito, che può risolvere con successo una cena a cui si sono aggiunti degli ospiti improvvisi o un pranzo di famiglia per il quale non si ha la più pallida idea di cosa preparare.

Per cucinarle vi basterà sbucciare e tagliare in modo sottile le patate, quindi formare un composto con pangrattato, parmigiano grattugiato e maggiorana da insaporire con erbe aromatiche o spezie a vostro piacimento. Una volta disposte le patate in una teglia da forno a spirale, vi basterà ricoprirle con la Besciamella Classica Chef, che donerà cremosità e morbidezza al piatto, e coprire poi con il composto preparato in precedenza che durante la gratinatura in forno formerà una crosticina dorata e croccante.

Questo piatto vegetariano e senza burro è molto delicato e adatto anche ai bambini; inoltre, può accompagnare piatti sia di terra che di mare, per un contorno più ricco, saporito e diverso dal solito.

Se anche voi avete un’emergenza culinaria a cui dovete far fronte, qui sotto trovate il procedimento per realizzare questa ottima e veloce ricetta in soli tre passaggi delle patate gratinate.

Preparazione

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    Preparare le patate gratinate è davvero un gioco da ragazzi!

    Per prima cosa dovete sbucciare le patate, lavarle con cura sotto acqua corrente e tagliarle a fette spesse non più di 3 o 4 millimetri in modo che cuociano rapidamente.

    Mettete in una ciotola il pangrattato con il formaggio parmigiano, la maggiorana, lo spicchio d’aglio tritato finemente e una generosa macinata di pepe e mescolate per amalgamare bene il tutto in un composto uniforme.

    Mettete in una ciotola il pangrattato con il parmigiano, la maggiorana, lo spicchio d’aglio tritato finemente e una generosa macinata di pepe e mescolate per amalgamare bene il tutto.

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    A questo punto oliate per bene il fondo e i bordi di una pirofila tonda di circa 24 centimetri di diametro e disponetevi le fette di patate sbucciate, partendo dall’esterno e andando verso l’interno, formando una sorta di spirale dentro alla teglia.

    Quindi salate leggermente le patate e versateci sopra la Besciamella Classica Chef, spargendola con l’aiuto di un cucchiaio su tutte le patate in uguale quantità.

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    Versate nella pirofila il composto di pangrattato e parmigiano, facendo attenzione a distribuirlo in maniera uniforme su tutta la superficie, poi infornate le patate in forno preriscaldato a 200° per circa 45 minuti, o comunque fino a quando non si sarà formata una deliziosa crosticina croccante in superficie mentre le sottili fettine di patate saranno diventate morbide.

    Una volta cotte, tirate fuori dal forno le patate gratinate e lasciatele raffreddare per qualche minuto prima di portarle in tavola.

    Curiosità

    Le patate gratinate sono uno dei contorni più amati e apprezzati nelle cene in famiglia o con gli amici. Possono essere utilizzate come contorno sfizioso di piatti di carne o pesce, oppure fungere da gustoso piatto unico se arricchite con qualche sfizioso ingrediente come il burro, il latte o un soffritto di cipolle.

    Per la corretta riuscita di questo piatto è bene scegliere delle patate a pasta gialla, che si mantengono più compatte in cottura. Importante inoltre è esaltare il gusto della patata con la giusta combinazione di erbe aromatiche, come il timo, il rosmarino o il prezzemolo, che durante la cottura in forno sprigioneranno tutta la loro fragranza.

    Con questo tipo di preparazione, con pangrattato e parmigiano grattugiato, vengono chiamate anche “patate sabbiose”, proprio a indicare la consistenza degli ingredienti che durante la gratinatura in forno ne ricordano la forma granulosa. Inoltre, proprio perché sono gratinate al forno, possono essere chiamate anche gratin di patate, anche per lo strato di Besciamella Classica Chef con cui vengono amalgamate.
    Le patate sono uno degli alimenti più versatili e trovano impiego in tantissime ricette della tradizione gastronomica italiana. Eppure forse non tutti sanno che questo ortaggio è stato introdotto nel continente europeo soltanto a partire dal 1500. Infatti la patata ha origine in Perù, Bolivia e Messico. Poiché si tratta di un tubero molto facile da coltivare, la patata riscorre nei secoli successivi un grandissimo successo, specialmente nelle epoche in cui si andava incontro a carestie. A seconda della cottura si può consumare anche la buccia, che senza dubbio però rimane più salda rispetto alla polpa che si ammorbidisce molto.

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