Le tagliatelle al limone sono un primo piatto fresco, davvero veloce da preparare. Il loro gusto delicato, accompagnato dalla Panna Fresca Chef, è perfetto anche per i più piccoli.

Ideale da portare a tavola per un pranzo estivo quando non si ha tanta voglia di stare ai fornelli, o per una cena improvvisata tra amici, le tagliatelle al limone si preparano con soli tre ingredienti: pasta fresca all’uovo, una salsa alla panna e del limone.

Questo primo piatto al limone, il cui punto forte è senz’altro la cremosità, può essere riproposto in diverse varianti, a cominciare dalla tipologia di pasta che si intende utilizzare: infatti, è possibile spaziare dai tagliolini, alle linguine fino agli spaghetti. Per mantecare la pasta, se volete rendere il condimento avvolgente, in sostituzione della panna potete utilizzare del parmigiano o del pecorino, mentre per conferire un tocco di colore e profumo al piatto potete utilizzare come erba aromatica della menta, del basilico o del timo tritato al posto del classico prezzemolo.

Il condimento al limone è ottimo anche come base per una pasta fredda con pomodorini e basilico, oppure per un primo vegetariano arricchito con verdure a piacere come le zucchine o la zucca. Per gli amanti del pesce, ottimo è l’abbinamento con il salmone o con la bottarga, che, grattugiata in superficie, è in grado di conferire al piatto una nota sapida.

Prima di cimentarvi nella preparazione di questa ricetta, assicuratevi di lavare accuratamente la buccia dei limoni prima di usarla nella ricetta: questo vi permetterà di eliminare tutte le impurità dell’agrume.

Preparare questo piatto è semplice, per farlo seguite questi passaggi:

Preparazione

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    Con l’aiuto di una grattugia riducete la buccia dei limoni in piccolissime parti e raccoglietela in una ciotola. Usate solo la parte gialla della scorza di limone: quella bianca, infatti, con il suo sapore amaro, potrebbe rovinare il gusto delicato del piatto.

    Mettete a scaldare il burro in una padella a fiamma molto bassa, poi unite la buccia grattugiata dei limoni. Per un sapore più intenso, aggiungete anche il succo di limone filtrato.

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    Nel frattempo portate a ebollizione l’acqua in una pentola, aggiungete il sale e poi immergete le tagliatelle.

    Fatele cuocere indicativamente per 5 minuti, ma prendete sempre in considerazione il tempo di cottura indicato sulla confezione.

    In alternativa, scolate la pasta quando è ancora al dente e completate la cottura in padella con il condimento.

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    Mentre la pasta cuoce, aggiungete la Panna Fresca Chef alla buccia di limone e fatela scaldare a fiamma bassa per 5 minuti. Se la crema dovesse risultare troppo densa aggiungete dell’acqua di cottura.

    Quando le tagliatelle saranno pronte, scolatele e trasferitele in padella.

    Mescolate con cura gli ingredienti per un paio di minuti a fuoco basso, poi servite le tagliatelle al limone ancora calde creando dei nidi di pasta con l’aiuto di un mestolo e di una forchetta.

     

    Curiosità

    Dall’origine incerta, forse cinese, il limone era già conosciuto ai tempi dei Romani che lo chiamavano mela persiana; è proprio dal persiano limu, ovvero agrume, che deriva il suo nome italiano.

    Se per secoli fu coltivato a solo scopo ornamentale, nel mondo moderno è ampiamente usato in cucina, dai primi e secondi piatti fino ai dolci e passando per bevande, liquori e succhi.

    Del limone esistono molte varietà, le cui differenze interessano più l’aspetto esteriore che le qualità alimentari e organolettiche. Di queste numerose varietà di limone i maggiori produttori in Italia sono la Campania, la Sicilia e la Calabria

    Ma come riconoscere un buon limone? Un buon limone è sodo e pesante, e con la buccia di colore uniforme. Se li si utilizza per spremute o limonate, allora è meglio preferire i limoni dalla buccia liscia e sottile, perché sono più succosi; mentre se si usano come ingrediente aromatico in cucina o in pasticceria, allora sono più indicati quelli dalla buccia spessa e rugosa, che hanno meno polpa, e quindi meno succo, ma più scorza e albedo, ovvero la parte bianca tra polpa e scorza.

    Una volta acquistati, i limoni vanno conservati in frigo per un periodo non superiore a 6 settimane, mentre a temperatura ambiente non possono superare le 2 settimane.

    Tra le tante ricette che includono il limone, come ingrediente principale oppure come nota aromatica, vediamo alcune idee per preparare dei piatti dolci e salati profumati al limone.

    Per quanto riguarda primi, è possibile realizzare una versione estiva dei classici tortellini al brodo, i tortellini panna e limone dal sapore fresco e dalla consistenza cremosa, mentre per un secondo dal gusto delicato e leggero sono perfette le scaloppine al limone, facili e veloci da preparare. Per un dessert fresco e profumato, ideale da consumare dopo un pasto a base di pesce, optate per un semifreddo al limone.

     

    Domande e Risposte

    Che cosa posso utilizzare al posto del burro?

    Potete utilizzare dell’olio extravergine di oliva.

    Quali limoni scegliere per preparare la ricetta?

    Ideali sono i limoni amalfitani, ma in generale preferite i limoni ricchi di succo e profumati.

    Posso preparare anche un risotto con lo stesso condimento?

    Certo, in tal caso cuocete il riso nella pentola con la scorza e il burro e solo alla fine mantecate con la panna.

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