Per Capodanno, si è soliti fare scorta di confezioni di lenticchie perché, per tradizione, sono uno dei legumi considerati “di buon auspicio” per l’anno nuovo, protagonisti di tanti piatti per il menu del giorno di San Silvestro. Allora compriamo scatole su scatole di questo prezioso ingrediente, ma nei giorni successivi non sappiamo più come smaltirli.

E, proprio in questo momento, vi veniamo in soccorso noi proponendovi un’ottima vellutata di lenticchie. Semplice da preparare, saporita e cremosa al punto giusto, anche grazie all’aggiunta della Panna Classica Chef, il suo gusto delicato mette d’accordo grandi e bambini e la rende perfetta da servire come prima portata nel vostro menu di Capodanno, ma anche come accompagnamento per i piatti di carne e pesce.

Seguite passo dopo passo il procedimento e leggete i nostri consigli per realizzare anche voi questo piatto molto denso e delicato, a cui potete abbinare dei crostini di pane tostati in padella con dell’olio d’oliva o del burro o delle uova in camicia.

Preparazione

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    La prima cosa da fare, per preparare la vellutata di lenticchie, è lavare e tagliare le verdure.

    Quindi, dopo averli lavati e tagliati, mettete in una pentola bella capiente i seguenti ingredienti: le patate, i due pomodorini, la carota e la cipolla. Aggiungete anche le lenticchie e la foglia di alloro, poi ricoprite il tutto con acqua e lasciate cuocere sul fuoco per dieci minuti da quando inizierà a bollire, aggiustando di sale e pepe.

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    Eliminate la foglia di alloro e togliete qualche mestolo di acqua.

    Utilizzate un frullatore a immersione per realizzare una purea con il vostro composto, poi unite lo zafferano, il burro e la Panna Classica Chef. Mescolate per bene, mantenendo il composto sul fuoco a fiamma bassa fino a quando la vostra vellutata di lenticchie non sarà bella densa.

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    Impiattate la vellutata di lenticchie e versatevi sopra un filo di olio extravergine d’oliva a crudo prima di servire.

     

    CURIOSITÀ

    Le lenticchie hanno un’origine antichissima, che pare risalire addirittura al 7000 a.C. nelle zone dell’Asia Sud-occidentale. Pian piano questo nobile legume si è diffuso in tutto il Mediterraneo. Secondo molte fonti le lenticchie erano conosciute e impiegate presso gli antichi greci e romani. Ancora oggi sono un piatto immancabile sulle nostre tavole e si prestano alla realizzazione di tantissime ricette.

    Forse non tutti sanno che anche la farina di lenticchie si può impiegare in cucina per preparare squisiti manicaretti completamente vegetariani, come rustici, torte salate, hamburger vegetali e tanto altro.

    Esistono molte varietà di lenticchie che spesso prendono il nome dalla località di provenienza. Tra le varietà più pregiate bisogna annoverare la lenticchia di Castelluccio di Norcia, la lenticchia di Altamura e la lenticchia di Villalba. Ciascuna varietà presenta caratteristiche peculiari. Le lenticchie di Altamura, ad esempio, hanno dimensioni maggiori rispetto a molte altre. Le lenticchie di Ustica, invece, sono tra le più piccole d’Italia.

    Esistono molti modi per insaporire la vostra vellutata di lenticchie. Ad esempio, potete unire all’alloro un rametto di rosmarino. Se volete che la vostra vellutata di lenticchie abbia un sapore più rotondo, potete far soffriggere per qualche minuto carota e cipolla, magari unendovi anche una costa di sedano, prima di aggiungere le lenticchie e portarle a cottura. In alternativa, potete sostituire l’acqua con del brodo vegetale.

    Se volete, potete provare a realizzare questa ricetta sostituendo le lenticchie verdi con le lenticchie rosse e preparare così un’ottima vellutata di lenticchie rosse. Volendo, potete anche provare a sostituire la cipolla con dello scalogno o con del porro, se non vi piace il gusto troppo intenso della cipolla.

    Se amate le vellutate di verdure, dovete provare anche la vellutata di ceci e la vellutata di zucca e carote.

    Le lenticchie possono anche essere abbinate ai ceci per preparare una gustosa zuppa di ceci e lenticchie. In questo caso, vi consigliamo di non frullare i vostri legumi, ma di lasciarli interi.

     

    Domande e Risposte

    Non mi piace lo zafferano. Posso sostituirlo con altre spezie?

    Se non vi piace lo zafferano potete sostituirlo con la curcuma.

    In casa ho delle lenticchie secche. Posso usarle per preparare la vellutata di lenticchie?

    Certamente. Ricordate, però, di metterle in ammollo per almeno una notte prima di utilizzarle.

    La mia vellutata non è abbastanza cremosa. Cosa posso fare?

    Per rendere la vellutata di lenticchie più cremosa potete setacciarla, dopo averla frullata.

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