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Sangria bianca analcolica

La sangria bianca è una variante analcolica della storica sangria spagnola, un'ottima alternativa per chiunque desideri fare a meno di alcolici senza privarsi del piacere di una bevanda davvero rinfrescante.


La preparazione di questo mocktail è semplicissima, inoltre si presta perfettamente ad essere servito in estate durante pranzi, brunch oppure feste di compleanno in giardino. La sangria bianca preparata inoltre con una gran quantità di frutta, lasciata a macerare in succo di mela e acqua tonica, è un ottimo modo per godere di tutti i benefici e degli elementi nutritivi della frutta stessa quasi senza accorgersene.


 


Per 2 persone


Tempo di preparazione: 10 min



Ingredienti


1 l di Succo Santàl 100% Mela


150 ml di acqua tonica


4 mele


3 pesche bianche


2 pere


1 limone


ghiaccio q.b.


 


Per prima cosa inizia sbucciando mele, pere e pesche, privandole del torsolo e tagliandole in pezzetti all'incirca di 3-4 cm. Spremi il succo di un limone e mettilo da parte. In una caraffa capiente versa il ghiaccio.


Aggiungi nella caraffa i pezzetti di frutta, il succo di limone e versa acqua tonica e succo di mela. A questo punto la tua sangria bianca analcolica dovrà macerare e riposare in frigorifero per almeno un paio di ore. Tieni presente che più la sangria riposa, più risulterà saporita e dal profumo più intenso.


Copri con della pellicola trasparente il collo della caraffa in modo che la frutta possa macerare in frigo conservando tutto il suo profumo e una volta trascorso il tempo di macerazione, preparati a servire la tua sangria. Potrai aggiungere qualche foglia di menta se preferisci oppure qualche cubetto di ghiaccio in più per un risultato ancora più rinfrescante.


 


Curiosità 


Il nome "sangria" sembrerebbe essere un diretto riferimento al colore della bevanda, dovuto a quel rosso intenso associato proprio al colore del sangue ("sangre" in spagnolo). Comunemente a base di vino rosso, la preparazione della sangria varia tuttavia moltissimo da regione a regione, da famiglia a famiglia, tant'è che in molti si riservano di personalizzarla secondo le proprie preferenze.


Le teorie riguardo la nascita di questa bevanda sono molte: addirittura secondo alcuni non sarebbe da attribuirne la paternità alla Spagna ma alle isole Antille,dovesembrerebbe che questa bevanda fosse conosciuta già dal XVIII secolo per merito di una piccola ciurma di ingegnosi marinai inglesi, altri ancora ne sostengono la paternità portoghese. Tuttavia, quale che sia la sua origine, questo delizioso punch estivo è ormai riconosciuto da tutti come il simbolo indiscusso della penisola Iberica.


Esistono talmente tante declinazioni di questa deliziosa bevanda che potrete davvero sbizzarrirvi abbinando tanti tipi di frutta diversa, succhi e addirittura spezie come cannella e chiodi di garofano per dargli un sapore ancora più intenso.


La sangria bianca è una variante analcolica della storica sangria spagnola, un'ottima alternativa per chiunque desideri fare a meno di alcolici senza privarsi del piacere di una bevanda davvero rinfrescante.


La preparazione di questo mocktail è semplicissima, inoltre si presta perfettamente ad essere servito in estate durante pranzi, brunch oppure feste di compleanno in giardino. La sangria bianca preparata inoltre con una gran quantità di frutta, lasciata a macerare in succo di mela e acqua tonica, è un ottimo modo per godere di tutti i benefici e degli elementi nutritivi della frutta stessa quasi senza accorgersene.


 


Per 2 persone


Tempo di preparazione: 10 min



Ingredienti


1 l di Succo Santàl 100% Mela


150 ml di acqua tonica


4 mele


3 pesche bianche


2 pere


1 limone


ghiaccio q.b.


 


Per prima cosa inizia sbucciando mele, pere e pesche, privandole del torsolo e tagliandole in pezzetti all'incirca di 3-4 cm. Spremi il succo di un limone e mettilo da parte. In una caraffa capiente versa il ghiaccio.


Aggiungi nella caraffa i pezzetti di frutta, il succo di limone e versa acqua tonica e succo di mela. A questo punto la tua sangria bianca analcolica dovrà macerare e riposare in frigorifero per almeno un paio di ore. Tieni presente che più la sangria riposa, più risulterà saporita e dal profumo più intenso.


Copri con della pellicola trasparente il collo della caraffa in modo che la frutta possa macerare in frigo conservando tutto il suo profumo e una volta trascorso il tempo di macerazione, preparati a servire la tua sangria. Potrai aggiungere qualche foglia di menta se preferisci oppure qualche cubetto di ghiaccio in più per un risultato ancora più rinfrescante.


 


Curiosità 


Il nome "sangria" sembrerebbe essere un diretto riferimento al colore della bevanda, dovuto a quel rosso intenso associato proprio al colore del sangue ("sangre" in spagnolo). Comunemente a base di vino rosso, la preparazione della sangria varia tuttavia moltissimo da regione a regione, da famiglia a famiglia, tant'è che in molti si riservano di personalizzarla secondo le proprie preferenze.


Le teorie riguardo la nascita di questa bevanda sono molte: addirittura secondo alcuni non sarebbe da attribuirne la paternità alla Spagna ma alle isole Antille,dovesembrerebbe che questa bevanda fosse conosciuta già dal XVIII secolo per merito di una piccola ciurma di ingegnosi marinai inglesi, altri ancora ne sostengono la paternità portoghese. Tuttavia, quale che sia la sua origine, questo delizioso punch estivo è ormai riconosciuto da tutti come il simbolo indiscusso della penisola Iberica.


Esistono talmente tante declinazioni di questa deliziosa bevanda che potrete davvero sbizzarrirvi abbinando tanti tipi di frutta diversa, succhi e addirittura spezie come cannella e chiodi di garofano per dargli un sapore ancora più intenso.