Infornate in forno statico a 170° per 60 minuti, procedete alla prova dello stecchino e, una volta pronta, lasciatela riposare fuori dal forno almeno 20 minuti. Nel frattempo preparate con il succo di limone e lo zucchero a velo la glassa, mescolando questi due ingredienti fino a ottenere una consistenza densa. Aiutandovi con un sac à poche decorate la vostra bundt cake che a questo punto sarà pronta per essere gustata! Potrete decorare e servire la vostra bundt cake come preferite, guarnendola con del miele e come frutti dei lamponi.
Curiosità
Questa torta prende il nome dalla teglia in cui viene cotta: la teglia Bundt, la quale conferisce all’impasto soffice, durante la cottura in forno, la tradizionale forma a ciambella.
Ma da dove ha origine questa tradizione? Sembrerebbe affondare la radici nella tradizione culinaria tipica del nord Europa. La forma di questo dolce sembra ispirarsi ad una torta europea conosciuta come "Gugelhupf" e diventata famosa intorno agli anni Cinquanta e Sessanta in America a opera di un esperto di metallurgia, David Dalquist, e di sua moglie Dorothy Dalquist.
Nel 1950, David fu avvicinato da un gruppo di donne della locale Hadassah Society con la richiesta riprodurre la Gugelhopf Pan, un utensile utilizzato frequentemente dalla loro madri nel vecchio continente troppo pesante per affrontare il lungo viaggio oltre l’Atlantico e che era quindi stato necessariamente lasciato indietro. Così David Dalquist, seguendo le indicazioni del gruppo, fu in grado di riprodurre il modello richiesto ma in alluminio fuso, un materiale molto più leggero e pratico della ghisa, aggiungendo qualche piega in più alla forma in modo da renderlo più elegante.
Il termine “Bund” in tedesco sta ad indicare “comunità”, “gruppo” e quella “t” finale venne aggiunta solo al momento di voler brevettare il modello e poi fondare l’azienda Nordic Ware, la prima produttrice di questo utensile.
Inizialmente la popolarità di questo stampo non ebbe chissà quale successo che arrivò solo successivamente intorno al 1966, quando una casalinga di origini tedesche si aggiudicò il primo premio durante una famosa competizione di pasticceria amatoriale con un dolce preparato nello stampo Bundt: alla vittoria seguì una massiccia richiesta di stampi (intorno ai 200 mila pezzi) e l’azienda di Dalquist surclassò nella produzione di quel periodo l’allora più venduto modello in circolazione.