Siete di buona forchetta e siete intolleranti al lattosio ma non volete rinunciare al piacere di gustare un biscotto morbido e fragrante, o una buona crostata? Provate a preparare la pasta frolla senza lattosio.

La pasta frolla è un impasto base che serve a realizzare moltissime preparazioni dolciarie. La ricetta originale prevede l’utilizzo di burro ma, in caso di intolleranze e non lo si possa mangiare, lo si può facilmente sostituire con il Latte Zymil UHT Gustoso Digeribile e l’olio di semi di girasole, per ottenere una pasta frolla senza lattosio altrettanto morbida e profumata, che potrete utilizzare per preparare degli ottimi biscotti o delle golose crostate.

Il latte Zymil, infatti, è ideale per chi è intollerante al lattosio, ma non vuole rinunciare a una deliziosa crostata con la marmellata e vuole preparare torte e crostatine di tutti i gusti, rimanendo leggero e soddisfatto.

Per preparare la pasta frolla senza lattosio il procedimento è molto semplice e prevede l’uso di pochi strumenti e pochi ingredienti. Gli ingredienti che vi servono per questa ricetta sono semplicemente uova, farina, zucchero di canna, olio di semi di girasole, una scorza grattugiata di limone e il Latte Zymil UHT Gustoso Digeribile.

La frolla, insomma, è una tela bianca su cui potete dipingere con estro e fantasia, utilizzando aromi e ingredienti a piacere. Siete pronti a scoprire come si prepara questa base squisita per dolci? Qui sotto trovate tutti i passaggi con alcuni utili consigli per realizzare una perfetta pasta frolla senza lattosio, dalla consistenza leggera e friabile.

Preparazione

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    Innanzitutto, ponete in una ciotola la farina, lo zucchero di canna, un pizzico di sale, la scorza grattugiata di mezzo limone e la vanillina, e mescolate il tutto con un cucchiaio, per rendere il sapore della pasta frolla senza lattosio il più possibile omogeneo.

    Aggiungete agli ingredienti secchi quelli liquidi, cioè il Latte Zymil UHT Gustoso Digeribile, l’olio di semi di girasole, un uovo intero e un tuorlo e impastate velocemente il tutto.

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    Una volta che avrete ottenuto un impasto liscio e compatto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo a riposare in frigorifero per circa mezz’ora.

    Trascorso questo tempo, potrete utilizzare la vostra pasta frolla senza lattosio per realizzare le preparazioni che preferite, dai biscotti alle crostate.

    Sia che vogliate preparare dei biscotti, sia che vogliate realizzare delle crostate o delle tartellette, dovete ricordare di tirare la pasta frolla utilizzando la minor quantità di farina possibile, lasciandola spessa circa mezzo centimetro. Se decidete di preparare dei biscotti, potete lasciarla anche leggermente più alta.

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    I biscotti di pasta frolla senza lattosio, da tagliare con i tagliapasta delle forme che preferite, possono essere decorati anche con mandorle e granella di nocciole, mentre le crostate e le tartellette possono essere riempite con un ripieno di marmellata, crema pasticcera senza lattosio e crema al cioccolato.

    Una volta che avrete realizzato la preparazione desiderata, adagiatela su un foglio di carta forno o su uno stampo infarinato, ponetela su una teglia o su una tortiera dai bordi alti, preriscaldate il forno a 180° e cuocetela per il tempo necessario, che si aggira attorno ai 15 minuti per i biscotti e attorno ai 30-40 minuti per le crostate.

    Lasciate cuocere finché non sarà ben dorata e, una volta cotta e pronta da sformare, lasciatela intiepidire, decorate a piacere e servite.

     

    Curiosità

    La pasta frolla è una deliziosa preparazione dolce, ideale per la realizzazione di biscotti aromatizzati o crostate alla crema farcite con marmellate e frutta, e preparare un dolce per ogni occasione dal Natale alla Pasqua.

    Di origine francese, la frolla risale al 1700 dove se ne trovano le prime tracce alla corte di Francia. C’è però chi dice che la sua storia sia molto più antica e che risalga all’anno Mille, quando cominciò ad essere importata dalle aree del Medio Oriente in tutto il mondo, in concomitanza con la diffusione della canna da zucchero. Fu poi ufficialmente nel 1700 che la ricetta della pasta frolla si diffuse in modo capillare e arrivò nelle terre francesi, dove si perfezionò acquisendo usi diversi in base alle tradizioni gastronomiche locali.

    Friabile e gustosa, fin da subito è stata apprezzata per queste sue caratteristiche che la rendono versatile, come un jolly della pasticceria, e per la semplicità della preparazione, a differenza della pasta sfoglia.

    Infatti, basta avere un po’ di creatività e pochi strumenti adatti, per creare a casa biscotti dalle forme divertenti, piccoli cestini con crema e frutta o le classiche crostate della nonna con ingredienti genuini e biologici. Avrete bisogno semplicemente di una spianatoia per impastare e realizzare il panetto, un mattarello per stendere la pasta, un pentolino, una tortiera se volete realizzare una crostata, o una teglia con carta forno se volete preparare dei biscotti e un forno caldo!

    Una volta creato l’impasto e lasciato raffreddare, potete tagliarlo a strisce e formare delle piccoli dosi di un certo diametro e spessore in base a quello che volete preparare. Prima di inserire in forno preriscaldato la vostra crostata potete sbizzarrirvi con ogni confettura e decorazione, dallo zucchero a velo alla granella di nocciola, per concludere con le classiche fragole fresche.

    La frolla può essere aromatizzata con le spezie: con lo zenzero e la cannella, per esempio, potete realizzare dei biscotti dal sapore e dal gusto British per un tè all’inglese in perfetto stile. Con la semplice aggiunta al composto di qualche goccia di cioccolato fondente, invece farete contenti grandi e piccini con dei biscottini buoni per la colazione e la merenda, come i biscotti senza lattosio.

     

    Domande e Risposte

    Con cosa si può aromatizzare la pasta frolla?

    Oltre alla scorza di limone, potete aromatizzare la frolla a scelta con della scorza di arancia, dei semi di una bacca di vaniglia e della cannella.

    Cosa si può utilizzare al posto dell’olio di semi di girasole?

    Potete sostituire l’olio di semi di girasole con olio di semi di arachidi o di riso. Se invece gradite un sapore più intenso utilizzate l’olio d’oliva o extravergine d’oliva.

    Quali altre farine posso utilizzare?

    Per una pasta frolla friabile è importante utilizzare farine a basso tenore proteico: da prediligere quelle con una forza dai W180 in giù.

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