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Cioccolata calda: farla a casa come quella del bar

La cioccolata calda è una bevanda preparata a partire dalla polvere di cacao: la sua storia ha radici antichissime e proviene dall’America centrale, dove in origine veniva coltivata la pianta del cacao. Importata poi in Europa nel Cinquecento dopo la scoperta dell’America, si è diffusa in tutto il continente prima nelle classi sociali nobili, e poi a tutta la popolazione. Con il suo gusto cremoso e goloso, ha conquistato tutti, grandi e piccini, dando vita anche a diverse versioni tutte da sperimentare. Oggi la cioccolata calda si può preparare a partire dalla tavoletta solida di cioccolata o a partire dalla polvere di cacao, da diluire poi o con acqua per una versione più liquida, o con il latte per una versione più dolce e cremosa. Scoprite alcune idee deliziose con cui potrai prepararla, e altri consigli per renderla speciale e perfetta per te e per i tuoi cari.

Storia della cioccolata calda

La storia di questa squisita bevanda arriva da molto lontano nello spazio e nel tempo. Le prime attestazioni di coltivazione del cacao infatti si possono riscontrare nelle zone dell’America Centrale, nella regione dove oggi si trova lo stato del Messico. Intorno alla metà del XIV secolo a.C. una popolazione antichissima, chiamata Olmechi, iniziò a coltivare con costanza la pianta del cacao. Furono poi i Maya a produrre, a partire da queste piante, una bevanda simile a quella che noi oggi gustiamo come cioccolata calda. La preparazione però avveniva in modo leggermente diverso da quella odierna: i Maya infatti univano al cacao anche i fagioli coltivati nella regione di Tabasco e arricchivano il composto con del peperoncino, per un risultato più ricco e speziato rispetto a quello che siamo abituati ad assaporare oggi.

Nei secoli poi la ricetta della cioccolata calda si modificò gradualmente, e quando il conquistatore spagnolo Hernàn Cortès sbarcò in America, l’imperatore azteco Montezuma II offrì allo straniero una bevanda molto particolare, dolcissima, a base di cacao, vaniglia e spezie, che aveva una consistenza simile a quella del miele e si scioglieva poi sul palato. Montezuma II era un grande appassionato di questa bevanda e la consumava di frequente pensando che avesse anche poteri afrodisiaci. In seguito Montezuma morì e Cortès conquistò i territori dell’impero azteco, diventandone il governatore. Fu a quel punto che il conquistatore inviò in patria il cacao in grande quantità: questa pianta fu subito amata dall’imperatore Carlo V, che consumava regolarmente cioccolata calda. Così la bevanda divenne un simbolo distintivo delle classi sociali più nobili e ricche, e si diffuse nelle corti di tutto il vecchio continente.

La leggenda narra poi che nel XVI secolo fu Emanuele Filiberto di Savoia a dare vita alla cioccolata calda per come la conosciamo oggi, quando il duca decise di celebrare il trasferimento della capitale e della corte sabauda da Chambéry a Torino, preparando una tazza di squisita cioccolata calda. Nel frattempo a Londra nascevano le chocolate house (case del cioccolato), ovvero delle sale in cui si poteva consumare la cioccolata calda e discutere di temi sociali, come di politica, di filosofia e di arte. In questa fase infatti la bevanda era ancora molto costosa e rimaneva disponibile solo a delle élite ristrette.

Per quanto riguarda invece il termine, si pensa che la denominazione di cioccolata calda sia nata in Italia, mentre prima veniva chiamata semplicemente cioccolata: il nome nacque anche dall’esigenza di distinguere la bevanda liquida dalla tavoletta di cioccolato solido.

Le varianti della cioccolata calda

Se nella sua ricetta classica la cioccolata calda si prepara molto semplicemente diluendo la polvere del cacao con l’acqua calda, nel tempo sono state sperimentate diverse varianti con cui arricchirla e renderla ancora più golosa. Vediamone alcune tra le più conosciute e amate.

  • Cioccolata calda con latte. Per una tazza di cioccolata più cremosa e dolce, invece di utilizzare l’acqua si può aggiungere del latte intero. Questa versione, di origine Inglese, è molto semplice da realizzare e prevede l’utilizzo del latte caldo, da mescolare alla polvere di cacao e volendo a dello zucchero di canna. Per rendere la cioccolata ancora più densa e cremosa, è possibile anche aggiungere un po’ di fecola di patate: basterà mescolare in un pentolino uguali quantità di polvere di cacao, zucchero e fecola di patate, e poi diluire con il latte mescolando bene con un mestolo o un cucchiaio in modo che non si formino grumi. Una volta che gli ingredienti si saranno amalgamati, sarà necessario porre sul fuoco il pentolino per scaldare e far addensare la cioccolata fino alla consistenza desiderata;
  • Cioccolata calda con panna. Negli Stati Uniti invece si è diffusa in tempi più recenti la versione della cioccolata calda con panna montata: la preparazione è molto semplice, e consiste in una cioccolata abbastanza densa su cui viene colata della panna liquida da montare con una frusta. Questa versione ha avuto molto successo grazie al contrasto tra l’amaro del cioccolato fondente e la dolcezza della panna montata che si fonde con la bevanda rendendola più spumosa e deliziosa;
  • Bicerin. Un preparato più particolare è quello del bicerin, una ricetta Torinese diventata tipica della cucina piemontese, che prevede l’unione tra caffè e cioccolata. In questa veste la bevanda non viene servita in una tazza ma in un bicchiere di vetro da cui si possono osservare i due diversi strati di caffè e cioccolata, che non devono essere mescolati prima di assaporarla;
  • Cioccolata calda speziata. Molto amata è anche la versione della cioccolata calda speziata, da aromatizzare per un risultato intenso e delizioso. Il procedimento per questa ricetta si articola in una prima fase in cui al latte caldo vengono mischiate delle spezie, da selezionare a seconda dei gusti. Molto amate sono la cannella, l’anice e la noce moscata. Una volta che il latte avrà acquisito un aroma unico, si potrà procedere alla preparazione della cioccolata classica.

Cioccolata calda con il cioccolato

Per preparare la cioccolata calda si può utilizzare anche il cioccolato solido, in tavolette da sciogliere al microonde. La ricetta è molto semplice e perfetta per rallegrare una fredda giornata invernale, magari per una merenda o dopo cena per scaldarsi con dolcezza prima di andare a letto. Iniziate la preparazione semplicemente mettendo in una tazza 100 gr di cioccolato solido, da spezzettare a cubetti con un coltello o con le mani, e aggiungete 500 ml di latte o di acqua, a seconda dei vostri gusti. Se preferite un gusto più amaro e una consistenza più liquida scegliete di aggiungere l’acqua, altrimenti se preferite maggiore densità e dolcezza procedete con il latte. Mettete la tazza in microonde per circa 3-4 minuti a 600 watt, e fate fondere il cioccolato. A questo punto aggiungete anche 60 gr di zucchero bianco o di canna, e mescolate bene per farlo sciogliere.

Il risultato sarà una buonissima cioccolata calda, che conquisterà il palato di tutta la famiglia. Questa bevanda dolce e gustosa è molto amata anche dai bambini, e può essere arricchita con diversi ingredienti per renderla ancora più sfiziosa. Per esempio invece dello zucchero potete provare ad addolcirla con del caramello che renderà più particolare il suo sapore. Per una versione croccante e diversa dal solito, proverete a prendere delle nocciole e tritale con un coltello, poi aggiungetele al composto. Il contrasto tra la croccantezza della frutta secca e la cremosità della cioccolata sarà irresistibile.

Inoltre potete scegliere quale tipo di cioccolato utilizzare per preparare la vostra cioccolata calda. La versione più classica prevede l’utilizzo del cioccolato fondente, che può essere arricchito come hai visto da panna, caffè, caramello e molti altri ingredienti che lo renderanno più dolce. Ma se preferite una versione più semplice ma che sia ugualmente dolce e piacevole, potete utilizzare anche altri tipi di cioccolato. Oltre al cioccolato al latte, esiste anche la versione preparata con cioccolato bianco, o cioccolato alla nocciola. La ricetta sarà la medesima ma il sapore cambierà per adattarsi meglio ai tuoi gusti.

Cioccolata calda con il cacao amaro

Nella versione più tradizionale invece la cioccolata calda si prepara con la polvere di cacao amaro. Anche in questo caso potete scegliere se utilizzare l’acqua o il latte per sciogliere la polvere. In ogni caso vi basterà mescolare in un pentolino la polvere di cacao allo zucchero e a un po’ di fecola di patate, che servirà a rendere la bevanda più cremosa. Mescolate bene con una frusta o un cucchiaio le polveri con il latte o l’acqua cada, in modo che non si formino grumi, fino a quando tutti gli ingredienti non si saranno amalgamati. Poi procedete con la cottura a fuoco lento, facendo bollire la bevanda in modo che si addensi.

Inoltre se preferite la versione con il latte, potete anche scegliere che tipo di latte utilizzare. Per esempio un latte molto dolce e amaro per questa preparazione è quello di mandorla, ma potete optare anche per il latte di soia o di riso, ottenendo sempre una bevanda golosa con cui addolcire le vostre giornate. Sperimentate i diversi ingredienti per scoprire la vostra versione preferita della cioccolata calda.

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