Arancia: proprietà, valori nutrizionali, tipologie e benefici

Forma tonda, buccia di un inconfondibile color arancione e un sapore dolce con una punta di acidità. È questo l’identikit dell’arancia, uno dei frutti più amati del periodo invernale e considerati tra i più benefici per l’organismo, in quanto ricchi di vitamine.

Uno degli agrumi più diffusi e apprezzati al mondo, tanto famosa da aver dato addirittura il nome a un colore, l’arancia è giunta in Italia dalla Cina nel XIV Secolo. Oggi le maggiori coltivazioni di questo frutto dalle molte proprietà benefiche si trovano in Sicilia, dove vengono prodotte le varietà più pregiate.

Ottima da gustare a spicchi, perfetta da spremere, l’arancia è il frutto ideale per iniziare la giornata con un’iniezione di energia o fare uno spuntino di metà mattina o pomeriggio che non faccia sentire in colpa. Siete amanti dell’arancia e volete scoprire tutte le ragioni per cui è importante consumare questo frutto? Oppure siete solo curiosi di saperne di più su uno dei prodotti protagonisti dell’inverno? In questo articolo trovate tante informazioni interessanti sulle arance e sulle loro numerose proprietà.

 

 

L’arancia (citrus sinensis) è il frutto dell’albero dell’arancio, una pianta appartenente alla categoria delle Rutacee, che comprende anche gli alberi del limone, del cedro e del pompelmo. Disponibili a partire dal mese di novembre fino ad aprile, con qualche variazione a seconda delle varietà, le arance sono ideali da inserire all’interno di una dieta ipocalorica e possono essere consumate anche dai diabetici. Questi frutti, infatti, contengono appena 47 calorie per 100 grammi di prodotto e hanno un basso indice glicemico. Queste buone qualità sono accompagnate anche dalla presenza di un alto contenuto di acqua, fibre, carboidrati e vitamine:

• Fibre: tra le fibre che si possono trovare all’interno dell’arancia ci sono pectina, cellulosa e lignina, che aiutano ad aumentare il senso di sazietà e ridurre l’assorbimento di zucchero e grassi;
• Licopene: è un carotenoide che si trova in quantità elevate nelle arance dalla polpa rossa, con note proprietà antiossidanti e antinfiammatorie;
• Vitamina C: il contenuto di questa vitamina è pari a 53 mg per 100 g di prodotto. Conferisce all’arancia importanti proprietà antiossidanti, oltre a favorire l’assimilazione del ferro e del calcio;
• Vitamina A;
• Vitamine del gruppo B: in particolare niacina (vitamina B3), tiamina (vitamina B1), riboflavina (vitamina B6), che contribuiscono al buon funzionamento del sistema nervoso, e vitamina B9 (acido folico);
• Esperidina: un flavonoide presente nella buccia e nella polpa che ha effetti benefici sul sistema cardiovascolare;
• Potassio: un sale minerale utile per la salute dei muscoli, ma anche ferro e rame;
• Calcio: elemento utile per la salute delle ossa;
• Antocianine e polifenoli: noti antiossidanti.

 

Se inserito all’interno di un regime alimentare salutare e bilanciato, il consumo di arance può avere effetti positivi sulla salute. Le arance, infatti, possiedono numerose proprietà benefiche per la salute del nostro organismo, che derivano dalla presenza di importanti sostanze nutrienti. In particolare, il consumo di arance:

• Aiuta a rafforzare il sistema immunitario
  Grazie alla presenza della vitamina C, che aiuta a combattere le infezioni e stimola la produzione di anticorpi, le arance sono un prezioso alleato per rafforzare e mantenere in salute il sistema immunitario.

 

• Contribuisce alla prevenzione delle malattie cardiovascolari
  Le sostanze nutritive contenute nell’arancia, in particolare le fibre, aiutano a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue. In più, le sostanze antiossidanti, come i flavonoidi, contribuiscono a fluidificare il sangue e regolare la pressione sanguigna, riducendo così il rischio di infarto o ictus, oltre a contribuire ad alleviare i dolori mestruali. I citroflavonoidi dell’arancia, poi, hanno il pregio di rafforzare i capillari.

 

• Favorisce la digestione
  Le sostanze presenti nell’arancia stimolano la produzione di succhi gastrici e contribuiscono ad alleviare eventuali dolori allo stomaco, rendendo questo frutto adatto a favorire la digestione.

 

• Stimola il metabolismo e aiuta a combattere l’obesità
  Le sostanze antiossidanti come gli antociani, che sono presenti in buona quantità anche nelle arance, aiutano a stimolare il metabolismo. Inoltre, la presenza delle fibre, che regolano l’appetito, facilitano la diuresi e rallentano l’assorbimento di grassi e zuccheri, permette di ridurre l’accumulo di tessuto adiposo e di evitare l’insulino-resistenza.

 

Le arance sono tra i frutti più coltivati nel mondo e sono disponibili in più di 100 varietà. Quelle che portiamo sulle nostre tavole appartengono alla tipologia delle arance dolci, mentre le arance amare sono destinate quasi del tutto all’uso industriale.

Un’altra importante distinzione, nell’ambito delle varietà dolci, va fatta poi tra arance bionde e arance rosse. Le arance bionde si caratterizzano per una polpa di colore arancione chiaro, mentre le arance rosse hanno la polpa di un rosso più o meno scuro.

È proprio all’interno di queste due categorie che si possono poi distinguere le principali varietà di arance che troviamo sui banchi dei mercati:

• Arance Navel
  Coltivata da dicembre a maggio, questa tipologia di arance bionde è la più diffusa e comprende le varietà Navelina, Washington Navel e Brasiliano. I frutti sono a polpa bionda, senza semi e ombelicati (da qui il nome “Navel”) e caratterizzati da una bassa acidità.
  In particolare, le arance Navelina, hanno la polpa bionda e maturano verso ottobre-novembre. Le Washington Navel, invece, maturano da dicembre a marzo, hanno una forma leggermente schiacciata e si caratterizzano per il colore arancione e il sapore molto dolce.

 

• Arance Rosse
  Le varietà di arance che fanno parte di questa categoria sono le famose Tarocco, Moro e Sanguinello, caratterizzate da una polpa di colore rosso intenso dovuto all’alta concentrazione di antocianine.
  Le arance Tarocco hanno la polpa striata di rosso e un sapore molto dolce, mentre le arance Moro sono totalmente prive di semi e sono caratterizzate da un arancione molto intenso; entrambe le varietà maturano nei primi giorni di dicembre.
  Le arance Sanguinello, invece, hanno la polpa di un colore che varia dall’arancione al rosso, la forma leggermente allungata e un basso contenuto di zucchero; maturano tra gennaio e febbraio.

 

• Arance Vaniglia
  Si caratterizzano per la forma sferica e una buccia particolarmente sottile, che contribuisce a conferire a questa varietà di arance un gusto particolarmente dolce.

 

• Arance Belladonna
  Le arance Belladonna hanno dimensioni medie. Sono caratterizzate da una forma ovoidale e una buccia di medio spessore. La loro polpa è molto ricca di succo, caratteristica che le rende particolarmente indicate per la preparazione di spremute e frullati.

 

Le arance sono ottime da gustare sbucciate e tagliate a spicchi oppure spremute, ma possono essere impiegate anche per preparare diverse ricette gustose e salutari, che aiutano a mantenere il più possibile intatte le loro proprietà benefiche.

 

Insalata di finocchi e arance

Facile da preparare, fresca e leggera, l’insalata di finocchi e arance è un contorno ricco di vitamine e proprietà benefiche, che non appesantisce e stimola la digestione.

Per prepararla avrete bisogno di:

• 2 finocchi
• 2 arance bionde
• olio extravergine di oliva q.b.
• pepe q.b.
• sale q.b.

Affettate finemente i finocchi, pelate a vivo le arance e tagliatele a spicchi, poi conditele con olio extravergine di oliva, sale e pepe.

Quest’insalata può essere arricchita con tutti gli ingredienti che la fantasia vi suggerisce come, ad esempio, cipolle rosse, noci o pinoli, uvetta, olive nere o capperi.

 

Frullato di mele e arance

Il frullato di mele e arance è perfetto per iniziare la giornata con una sferzata di energia o per concedersi una pausa a metà mattina.

Per prepararlo sarà sufficiente frullare insieme la polpa di 2 mele e il succo di 2 arance insieme al succo di 1/2 limone. Se volete, potete dolcificarlo con un cucchiaino di miele o di sciroppo d’acero ed esaltarne il sapore con un pizzico di cannella o di zenzero.