Elaborata dal nutrizionista francese Pierre Dukan, la dieta Dukan auspica un regime alimentare dietetico in piena sintonia con la natura: il suo metodo si contrappone all'ideologia dell'abbondanza sulla quale si regge la moderna società dei consumi e che è all'origine di tutte le diffuse patologie legate ai problemi di obesità e sovrappeso.
Secondo il metodo Dukan, la dieta ideale deve essere formulata tenendo conto di alcune caratteristiche individuali: in questo modo, il programma dimagrante sarà più facile da seguire e non produrrà le frustrazioni tipiche di un'alimentazione non congeniale.
I principi della dieta Dukan
Il principio base della dieta Dukan, parte dal presupposto che, prima di elaborare un qualsiasi regime alimentare controllato o una qualsiasi dieta dimagrante, è fondamentale individuare la "personalità ponderale" del soggetto per comprendere i reali motivi del sovrappeso e intervenire concretamente sui comportamenti alimentari scorretti.
Un altro principio basilare della dieta Dukan consiste nel cosiddetto "accompagnamento quotidiano": un supporto continuo e costante particolarmente utile durante le fasi iniziali della dieta. È noto infatti che nei primi giorni di dieta può manifestarsi una sensazione di disagio dovuta alla difficoltà di abbandonare le vecchie consuetudini alimentari: tenendo conto di questa criticità, la dieta Dukan prevede un coaching basato sul sistema "EARQ", ovvero "email andata ritorno quotidiana".
Il metodo EARQ
Ecco come funziona il metodo EARQ previsto a sostegno della dieta Dukan: ogni mattina, il coach invia al paziente un messaggio di posta elettronica contenente i programmi del giorno, dal menù quotidiano con alcuni piatti a scelta, agli esercizi ginnici da svolgere. Fondamentale è il forte sostegno motivazionale che deriva da questa consuetudine. A fine giornata, Il paziente dovrà fornire al coach un riscontro dettagliato sul proprio peso, sugli alimenti consumati, sulle eventuali trasgressioni alla dieta e sullo stato psicologico. I cibi previsti dalla dieta Dukan sono composti solo da proteine e vegetali e vengono consumati dall'uomo fin dai tempi più remoti: selezionando questo tipo di alimenti, Pierre Dukan ha proposto un ritorno all'alimentazione primitiva della specie umana, ritenendola in grado di assicurare un dimagrimento naturale e salubre.
Il percorso è formato da quattro fasi:
La fase d'attacco
Nella prima fase della dieta Dukan, detta "fase di attacco", il paziente si nutrirà esclusivamente di cibi proteici. Ciò gli consentirà di perdere peso immediatamente ed in modo significativo, incoraggiandolo a continuare. In questa fase, della durata massima di una settimana, è possibile mangiare solo carne, salumi, pesce, uova e latticini ( rigorosamente "light"). Non ci sono limiti per quanto riguarda le quantità ed è possibile integrare l'alimentazione con la crusca d'avena.
La fase di crociera
La seconda fase della dieta Dukan è detta "di crociera" e prevede l'associazione di cibi proteici e cibi vegetali: in alcuni giorni, il menù è composto soltanto da proteine, in altri da proteine e vegetali. Sono esclusi dalla dieta i legumi e le patate, mentre è ancora previsto il consumo di crusca.
La fase di consolidamento
Nella terza fase del programma, denominata "di consolidamento", vengono reintrodotti gradatamente alimenti come pasta, pane, riso, legumi, patate, formaggio e frutta. A determinate condizioni, due volte alla settimana è concesso un pasto "speciale" contenente qualsiasi cibo preferito.
La fase di stabilizzazione
L'ultima fase della dieta Dukan è la "fase di stabilizzazione" ed è un programma di mantenimento del peso raggiunto. In questa fase è obbligatorio seguire tre principi fondamentali: per un giorno alla settimana la nutrizione dovrà limitarsi a soli cibi proteici; si dovrà camminare per almeno mezz'ora al giorno e salire le scale a piedi; si dovranno assumere quotidianamente tre cucchiai di crusca.
Importante sottolineare che in tutte le fasi, la dieta Dukan raccomanda di bere almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno.
Per non demoralizzarsi nel cambiare le proprie abitudini alimentari, è importante non rinunciare a qualche piacere. Ecco un esempio di menù settimanale della "fase d'attacco" in cui vengono inseriti latticini magri ma che non rinunciano al gusto :
Lunedì
Colazione:
The, caffè o tisana
ricotta light o un bicchiere di latte magro+ 2 fette di petto di tacchino grigliato
Pranzo:
Cane bovina alla griglia
Spuntino:
Yogurt light Parmalat 0,1% con tre cucchiai di crusca d'avena
Cena:
Calamari in umido o petto di pollo
Martedì
Colazione:
Caffè o tisana
Uova al bacon
Pranzo:
Pesce lessato con aromi o frutti di mare
Spuntino:
The al limone
Tre cucchiai di crusca d'avena
Cena:
Omelette con prosciutto cotto
Mercoledì
Colazione:
The o caffè
Un bicchiere di latte magro
Fesa di tacchino
Pranzo:
Petto di pollo grigliato
Spuntino:
Tisana
Tre cucchiai di crusca d'avena
Cena:
Petto di tacchino al vapore
Giovedì
Colazione:
The o caffè
Uova strapazzate e formaggio light
Pranzo:
Straccetti di pollo allo yogurt
Spuntino:
Biscotti secchi alla crusca
Cena:
Gamberetti o salmone affumicato
Venerdì
Colazione:
The o caffè
Yogurt Parmalat Magro più cremoso Ananas
Pranzo:
Merluzzo al vapore
Spuntino:
Ricotta light
Cena:
Bistecca di manzo alla griglia
Sabato
Colazione:
The o caffè
Omelette al prosciutto cotto
Pranzo:
Petto di pollo grigliato
Spuntino:
Biscotti secchi alla crusca
Cena:
Petto di tacchino al rosmarino
Domenica
Colazione:
The o caffè
Uova strapazzate
Pranzo:
Orata al cartoccio
Spuntino
"Porridge" alla crusca
Cena
Pollo arrosto
Per accelerare il dimagrimento, Pierre Dukan fornisce alcuni consigli aggiuntivi. Suggerisce ad esempio di consumare fredde tutte le bevande compresa l'acqua: in questo modo, l'organismo è indotto a bruciare calorie per riscaldare il liquido ingerito.