Le vellutate di verdure, leggere e colorate, sono tra i cibi più semplici e sfiziosi da poter consumare sia in inverno che in estate.
Si tratta di verdure passate fino a raggiungere la morbidezza di una crema per poi essere arricchite con qualche ingrediente in più. Sono tutte salutari e facili da preparare e, seguendo alcuni semplici accorgimenti, possono trasformarsi anche in primi piatti raffinati che daranno vivacità alla tavola.
Di seguito vi suggeriamo i passaggi principali e i consigli per la preparazione delle vellutate di verdura: scoprite insieme a noi come realizzare la vellutata di zucca, di carote, di piselli e di porri. Cosa aspettate? Portate in tavola una vellutata di verdure per un pasto all’insegna della morbidezza!
Come si prepara una vellutata
Il primo passo è la scelta delle verdure. Scegliete sempre verdure di stagione e che abbiano un bel colore. Ad esempio, ottimi ingredienti invernali possono essere broccoli, carote, zucca, porri e ceci. In primavera, invece, potete optare per spinaci freschi, zucchine, piselli e asparagi.
Utilizzando verdure che contengono molta acqua potreste correre il rischio di ottenere un passato di verdure troppo liquido. Per evitare questo problema e far sì che la vellutata risulti più cremosa, potete ricorrere, con moderazione, a quelli che vengono definiti come ingredienti addensanti: le patate, le farine di legumi o di cereali, come il riso e il grano integrale.
Se le verdure che avete scelto sono di ottima qualità, potete utilizzare come liquido di cottura anche solo acqua bollente oppure, in alternativa, un brodo vegetale o di pollo. Per una consistenza ideale della vellutata, è meglio mettere meno brodo durante la fase di cottura e, se la velluta risulta troppo densa, una volta frullate le verdure, aggiungerne ancora.
In generale, quasi tutte le ricette di vellutate di verdure prevedono come prima cosa la preparazione di un soffritto di cipolla o scalogno con olio extravergine di oliva in una casseruola capiente.
Subito dopo vanno aggiunte le verdure, precedentemente pulite e tagliate a cubetti, in modo da avere una cottura uniforme.
Successivamente, andrà versato il brodo vegetale caldo, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio. La cottura sarà relativamente breve, 15 minuti circa, e deve essere eseguita a fiamma bassa. Dopodiché sarà necessario passare le verdure al frullatore.
Per rendere la vellutata omogenea e quindi senza grumi, ottenendo così una consistenza leggera, vi suggeriamo di ripassare il tutto attraverso un colino a maglie fitte. Sarà possibile così eliminare eventuali pezzetti di verdura sfuggiti al frullatore. Infine, per insaporire la vellutata di verdure, oltre al sale e al pepe, potrete aggiungere anche spezie come curry o peperoncino.
Per completare il sapore o arricchirne la consistenza, potrete aggiungere Yogurt Zymil alla Greca Bianco, formaggi cremosi o il Latte Zymil che preferite, e servirla con crostini di pane aromatizzato, semi tostati o qualsiasi cosa sia di proprio gradimento.
Vediamo ora nel dettaglio la preparazione della vellutata di zucca, di carote, di piselli e di porri. Tutte hanno un sapore delicato e sapranno conquistarvi con la loro fantasia di colori.
Come fare la vellutata di zucca
La vellutata di zucca è un tipico piatto autunnale ma, grazie al suo sapore delicato e alla sua consistenza inconfondibile, è adatta anche nelle fredde sere invernali. Con il suo colore arancione brillante illuminerà le vostre tavole! Ecco tutto quello che dovete fare per preparare la vellutata di zucca. Le dosi sono da intendersi per 4 persone.
Occorre innanzitutto fare il soffritto. Pulite e tagliate a rondelle un porro di circa 130 g mentre scaldate dell’olio extravergine di oliva in una casseruola a bordi alti.
Unitevi il porro e fatelo soffriggere per qualche minuto a fuoco basso, in modo che rosoli bene, sfumando con poco brodo vegetale, se occorre.
Dopodiché aggiungete la zucca, pulita e tagliata precedentemente a cubetti, di circa 1 kg. Fatela insaporire qualche minuto e poi aggiungete 800 ml di brodo vegetale caldo in modo che le verdure siano coperte a filo.
Portate il tutto a cottura mescolando di tanto in tanto. Dopo circa 30 minuti, avrete un composto quasi omogeneo: la zucca dovrebbe risultare molto morbida. Insaporite con noce moscata e regolate di sale e pepe. Unite 100 ml di panna fresca e frullate il tutto. Se volete una vellutata più leggera, potete sostituire la panna con del latte ad alta digeribilità come il Latte Zymil.
Avrete ottenuto una crema piuttosto liscia ma, per renderla vellutata, vi occorrerà setacciarla con l’aiuto di un colino a maglie strette. Distribuitela infine nei piatti e gustate la vostra vellutata di zucca. Non dimenticate di arricchirla a vostro piacimento con, ad esempio, dei crostini saporiti.
Come fare la vellutata di carote
La vellutata di carote è una preparazione gustosa e leggera, adatta a tutte le stagioni. Realizzarla è molto semplice e per quattro persone vi serviranno soltanto 300 g di carote, mezza cipolla, 800 ml di brodo vegetale e 1 cucchiaino di cannella. Il risultato sarà un piatto genuino e colorato adatto a tutti.
Per preparare la vellutata di carote, fate soffriggere mezza cipolla tritata con un filo d’olio extravergine di oliva in una pentola. Aggiungete le carote, precedentemente lavate, pelate e tagliate. Ricoprite, come per la vellutata di zucca, con un brodo vegetale caldo, aggiungendo sale e pepe quanto basta. Fate cuocere con il coperchio per circa 30 minuti, fino a quando le carote non avranno una consistenza morbida. Se la vellutata non risulta sufficientemente fluida, potete aggiungere altro brodo. Una volta ottenuta il risultato desiderato, terminate aggiungendo 100 ml di latte e un pizzico di cannella.
Spegnete il fuoco e frullate il tutto con un frullatore a immersione fino a che la vellutata non raggiunge una consistenza cremosa. Ora siete pronti per impiattare la vellutata di verdure e servila in tavola!
Per un sapore più dolce e delicato, potete utilizzare lo scalogno al posto della cipolla, se invece volete un sapore più intenso potete aggiungere della paprika o del peperoncino.
Per rendere il tutto ancora più cremoso è necessario aggiungere delle patate alla ricetta, mentre per un gusto più sfizioso potete aggiungere anche dei pezzi di zucca, ottenendo un mix di sapori molto particolare.
Come fare la vellutata di piselli
La vellutata di piselli è un tipico piatto primaverile dal sapore delicato e dal colore verde brillante, ottimo come alternativa a un primo piatto di pasta. Anche in questo caso le dosi sono da intendersi per quattro persone.
Per preparare la vellutata di piselli, iniziate dal brodo vegetale. Ve ne occorreranno 400 ml circa. Nel frattempo, pulite 1 cipolla e affettatela. Fate scaldare leggermente in un tegame dell’olio extravergine d’oliva a fuoco basso.
Unite la cipolla, mescolando spesso per evitare che si bruci, fino a farla appassire. Dopodiché aggiungete 1 kg di piselli. Salate e pepate, mescolando il tutto. Lasciate cuocere per circa 5 minuti, poi coprite con del brodo vegetale caldo e continuate la cottura per altri 20 minuti. Spegnete il fuoco e frullate il tutto aggiungendo man mano del brodo in giusta quantità.
Una volta che la vellutata avrà raggiunto una consistenza liscia e la densità desiderata, aggiungete 20 ml di panna fresca, riaccendete il fuoco e proseguite la cottura per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Trasferite la crema di piselli all’interno di un colino e setacciatela per renderla più cremosa ed eliminare gli eventuali pezzi interi di verdura. Anche in questo caso è possibile sostituire alla panna del latte o, in alternativa, usare più brodo vegetale.
Impiattate la vostra vellutata di piselli e decoratela con delle scaglie di parmigiano per darle un tocco in più. In alternativa, potreste utilizzare dei cubetti di pancetta saltati in padella o dei cubetti di pane da saltare sempre in padella con l’aggiunta di erbe aromatiche.
Come fare la vellutata di porri
La vellutata di porri è uno dei piatti più gustosi della stagione autunnale realizzata con ingredienti genuini. Si tratta di un piatto semplice da preparare ed è cotta lentamente per far sì che i sapori si amalghino e che le verdure si ammorbidiscano. Ecco come potete realizzarla in dose per quattro persone.
Iniziate preparando il brodo vegetale, circa 500 ml, poi passate alla pulizia del porro: tagliate via la parte verde, incidete lo strato più esterno e sfogliate il porro di uno o due strati. Tagliatelo infine a rondelle.
Sbucciate 300 g di patate con un pelapatate e tagliatele a piccoli cubetti. Quindi mettete il porro in un tegame con dell’olio extravergine di oliva leggermente scaldato. Fatelo rosolare a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto. Versate le patate a dadini quando si sarà appassito. Coprite con il brodo vegetale caldo e aromatizzate con del pepe e tre rametti di timo, facendo cuocere il tutto per circa 30 minuti.
Quando il porro sarà cotto e le patate saranno ammorbidite, immergete il frullatore e passate il tutto fino a quando non otterrete una crema omogenea. Passate poi la crema all’interno di un colino per darle una consistenza ancor più vellutata ed eliminare eventuali pezzi di verdura interi. L’aggiunta di deliziosi cubetti di pane tostato al forno aromatizzati con un mix di spezie completerà il piatto.
Aggiungendo della panna a 5-10 minuti dalla fine della cottura, potrete rendere la vellutata molto più corposa, mentre per speziarla maggiormente potete arricchirla con del curry o della paprika.