L’Albicocca: dolce e profumata
Morbida, vellutata e dolcissima, l’albicocca è il frutto prodotto da una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee, genere Prunus, specie Armeniaca.
Essendo tra i primi alberi a fiorire, teme le gelate. Le prime fonti che testimoniano l’utilizzo dell’albicocca da parte dell’uomo sono state ritrovate nella Cina nordorientale e risalgono a circa 4000 anni fa. Dalla Cina la coltivazione si è diffusa passando attraverso le zone centrali dell’Asia per arrivare fino in Armenia.
Sembra sia stato Alessandro Magno a far conoscere in Occidente questo frutto, che fu introdotto in Grecia e in Italia dai Romani; furono poi gli arabi a consolidarne la diffusione nella zona del Mediterraneo.
In Italia le coltivazioni sono concentrate soprattutto in Romagna e nel napoletano, anche se la sua presenza è comune in tutta la penisola. Frutto tipicamente estivo, da portare sempre con sé nei mesi più caldi dell’anno, l’albicocca è amata per la sua polpa succosa, dal gusto decisamente zuccherino.
Un frutto dolce che nasconde però un cuore amaro: i noccioli contengono una sostanza tossica (un derivato dell’acido cianidrico) e non devono essere consumati.