La Pesca d’Eccellenza: Croccante Dolcezza
Conosciuta in Cina già nel 2000 a.C., arrivò in Persia portata dalle carovane e qui fu vista da Alessandro Magno, che si fece promotore della sua diffusione in tutto il bacino mediterraneo. A Roma la pesca arrivò nel I° sec. d.C..
Lo storico Plinio, oltre a descriverne le due principali varietà (a polpa gialla e soda e a polpa bianca e morbida), si lamentava dell’eccessivo costo di questi frutti, che oltretutto così descriveva: “si gustano con molta facilità”.
Il numero di varietà coltivate in Italia è andato crescendo di anno in anno e attualmente consente di coprire un calendario di maturazione che inizia verso la metà di Giugno per terminare alla fine di Settembre. Rosea e vellutata, con una polpa dolce e succosa, la pesca contiene circa il 90% di acqua: questo la rende perfetta per l’estate, dissetante e rinfrescante.