

Il castella cake è il tipico Pan di Spagna giapponese, chiamato anche kasutera, il cui nome deriva dal portoghese “pao de Castela” che significa “pane della Castiglia”.
Importato da mercanti portoghesi in Giappone, è uno dei dolci più diffusi in questo territorio. A differenza del classico Pan di Spagna, il kasutera ha una compattezza e morbidezza uniche, infatti questo impasto non si sbriciola facilmente, si presta molto bene a qualsiasi tipo di farcitura, ma può essere servito anche da solo.
È una preparazione molto semplice da realizzare ma sono necessarie alcune accortezze, tra cui cercare di eliminare le bolle d’aria nell’impasto prima di procedere alla cottura. In Giappone come stampo si utilizza tradizionalmente un quadrato di legno senza fondo, molto difficile da reperire altrove.
Il legno è stato scelto perché consente una cottura graduale e omogenea: a differenza delle comuni tortiere in alluminio, infatti, questo stampo in legno evita che l’impasto a contatto con le pareti possa avere i bordi bruciati.
Se vi risulta molto complicato procurarvi il tradizionale stampo in legno, potete tranquillamente utilizzare una tortiera o uno stampo che avete già in cucina, con l’accortezza di far aderire bene ai bordi la carta forno ritagliandola a misura.
Pronti per preparare una castella cake eccezionale? Seguite il semplice procedimento qui di seguito, il risultato vi sorprenderà!
Per preparare la castella cake, per prima cosa procedete con la cottura a bagnomaria: in una pentola capiente versate dell’acqua e ponete all’interno di un pentolino il latte, il miele e il mirin e lasciate sciogliere.
Nella stessa pentola capiente con l’acqua calda, togliete il pentolino dal fuoco e adagiate sopra una ciotola con le uova e lo zucchero. Con una frusta elettrica montate le uova fino a renderle chiare e spumose. Versate all’interno delicatamente la miscela di latte, miele e liquore preparata precedentemente e continuate a mescolare molto bene per ottenere un composto liscio e ben amalgamato.
Aggiungete un po’ alla volta la farina precedentemente setacciata, amalgamate bene il tutto fino a ottenere un composto liscio e vellutato. Preparate la teglia rivestendola con carta forno e versate l’impasto livellandolo bene con una spatola. Passate all’interno dell’impasto uno stecco di legno tracciando delle diagonali per eliminare l’aria che si produce all’interno.
Cuocete poi in forno caldo a 150°C per circa 1 ora. Prima di servire, assicuratevi che la castella cake sia fredda per essere sicuri di assaporarne al 100% il gusto. Buon appetito!
Il castella cake è un dolce molto simile al Pan di Spagna, ma non lasciatevi ingannare dalle apparenze: quando taglierete le fette con il coltello noterete immediatamente la compattezza del dolce che, in condizioni perfette, non presenterà al suo interno buchini prodotti dalle bolle di aria, solitamente nell’impasto. Come il Pan di Spagna, non necessita però dell’utilizzo del lievito.
A rendere speciale questa preparazione è il mirin, tipico liquore giapponese che si può aggiungere all’impasto del castella cake, è uno speciale sake (liquore ottenuto dalla fermentazione del riso) ma meno alcolico e più zuccherato.
Inizialmente, non veniva utilizzato nelle preparazioni culinarie, fu introdotto in cucina solo nel periodo Edo e per il suo costo accessibile si diffuse presto ovunque, prima in Giappone poi all’estero. È prevalentemente utilizzato per le marinature ma anche per dare ai cibi un aspetto appetitoso, in quanto li rende brillanti e lucidi come una glassatura.
L’aroma tipico del mirin è determinante nel definire il sapore delle pietanze, pertanto non è proprio semplice sostituirlo. Non è poi così difficile da reperire, basta cercarlo nei negozi di prodotti orientali o negozi specializzati. Alcune volte il mirin viene sostituito nella preparazione del castella cake con il tè matcha e in questo caso il suo sapore è ancora più delicato con una colorazione leggermente più scura.
È necessario separare i tuorli dagli albumi per montare le uova?
No, per preparare la castella cake non sarà necessario separare i tuorli dagli albumi, come succede nel Pan di Spagna. Questo perché, in questo modo, si eviterà che il dolce si gonfi troppo e sviluppi al suo interno delle bolle d’aria.
Si può realizzare una versione della castella cake senza glutine?
Si, è possibile realizzare questa torta in versione senza glutine, sostituendo la farina di grano con una adatta.
È possibile aromatizzare questo dolce omettendo il mirin?
Omettere il mirin compromette molto il gusto e l’aroma della torta; tuttavia, se il vostro intento è quello di realizzare un dolce dalla consistenza soffice, potreste provare a realizzare una delle varianti. Gli aromi che meglio si sposano sono sicuramente quello della scorza di limone o quello dell’estratto di vaniglia.
Il castella cake è una preparazione di base strategica che potrete gustare nella sua semplicità o in varianti più sofisticate, quindi adatte alle occasioni speciali.
Se decidete di farcire questo dolce, ricordate di bagnarlo con una delle salse che preferite, o con un semplice sciroppo a base di acqua e zucchero. Potete poi procedere aggiungendo la crema che più vi piace, e per un risultato scenografico e goloso ricoprite la superficie della vostra torta di panna montata.
Se realizzate questo dolce per il pranzo della domenica, potete anche decidere di dividere la torta di tanti cubetti, prima di farcirla, così da realizzare delle monoporzioni che vi faranno persino evitare di andare in pasticceria.
Vi lasciamo adesso i nostri consigli, per far sì che la vostra castella cake riesca al meglio.
Per cominciare, la ciotola in cui preparate l’impasto dovrà essere calda; infatti, viene portata sul fuoco scaldandosi a bagnomaria. In questa fase, però, dovrete essere attenti a non far mai bollire eccessivamente l’acqua, la quale potrebbe schizzare e finire nel vostro composto, compromettendolo.
Attenzione anche alla farina! Dovrà essere setacciata, perché altrimenti rovinerebbe la consistenza di questa soffice torta.
Dopo aver unito tutti gli ingredienti e creato un composto omogeneo, se non avete lo stampo originale, prendete una teglia rettangolare su cui dovrete distribuire della carta forno tagliata a misura. Chiaramente, in questo caso, non vi servirà ungere lo stampo con del burro o dell’olio.
Bene, i nostri suggerimenti sono finiti. Come potete notare questa torta è tutto sommato semplice, bastano poche accortezze e il risultato è assicurato.
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