Il semolino è un ingrediente estremamente versatile che si presta ad essere utilizzato come base per molte ricette di piatti dolci o salati: consumato a colazione come una dolce crema con una spolverata di cioccolato, cannella o zucchero, accompagnato da frutta fresca, secca oppure da gustose marmellate, è allo stesso tempo l’ideale come portata principale per i vostri primi piatti per pranzi o cene leggere.
La ricetta che abbiamo deciso di proporvi è quella del semolino al latte, un primo piatto delicato e molto leggero che potrete accompagnare a dei crostini di pane e aromatizzare con spezie o erbe aromatiche. Questo piatto semplice e dalla consistenza cremosa rappresenta l’alternativa ideale per una fredda serata invernale, da servire in ogni occasione di una cena in famiglia o tra amici. Grazie alla sua delicatezza e cremosità, è un piatto adatto ai palati di grandi e piccini che potrete arricchire sbizzarrendovi con gli ingredienti e le spezie che più preferite.
Preparato con il latte Zymil, un latte pensato per il benessere quotidiano e l’equilibrio anche di chi è intollerante al lattosio, il semolino è inoltre perfetto per gli intolleranti al glutine perché completamente privo di farina di grano. Costituisce anche una valida alternativa anche per tutti coloro che amano la buona cucina, ma desiderano un’alimentazione più light, per non alzarsi da tavola appesantiti ma soddisfatti.
Preparazione
- 1
In una pentola scaldate il latte, a fuoco lento fino a quando non inizierà a bollire. Aggiungete un pizzico di sale e unite il semolino poco per volta e con un mestolo di legno iniziate a mescolare delicatamente, in modo che non vengano a formarsi dei grumi e lasciate cuocere per 15 minuti.
- 2
Tagliate a cubetti le fette di pane, in una padella anti aderente scaldate un filo di extra vergine di oliva e mettete i dadini a rosolare fino a quando non risulteranno belli dorati. Se gradite, potete aggiungere anche delle erbe aromatiche per insaporire i vostri crostini.
- 3
Servite il vostro semolino ancora caldo in un piatto fondo, aggiungete qualche crostino croccante, una spolverata di noce moscata, del parmigiano grattugiato e un filo di olio extra vergine di oliva.
Curiosità
Il semolino viene ricavato dalla lavorazione di alcuni cereali e ricorda molto il bulgur, un alimento ricavato dal grano integrale tipico della cucina mediterranea tunisina e delle cucine mediorientali, come quella turca, particolarmente impiegato nella preparazione della tabbouleh, un’insalata fresca composta da pomodori, cetrioli, cipolle, prezzemolo, menta e succo di limone.
A differenza tuttavia di quest’ultimo, il semolino è un alimento meno tradizionalmente rinomato nella cucina mediterranea di tutti i giorni e spesso viene impiegato nella preparazione di minestre o di paste alimentari, mentre nel sud Italia e Sardegna per preparare il couscous, alimento originario del Maghreb e diventato parte integrante della tradizione culinaria siciliana trapanese.
Generalmente associato ai bambini perché estremamente valido come alimento durante lo svezzamento grazie alle sue proprietà nutritive, la buona digeribilità e il senso di sazietà, questo ingrediente può essere utilizzato per sostituire la componente di in tutte le vostre ricette salate o dolci: viene spesso utilizzato anche alla base di piatti come gli gnocchi oppure come addensatore nei budini o aggiunto alla panatura per rendere la frittura ancora più croccante. Il semolino ha una consistenza molto interessante e un gusto particolare, la texture è granulosa ma una volta cotto non preoccupatevi, non sentirete nessun fastidioso granello sotto la lingua.
