Nonostante il nome, le genovesi sono un dolce tipico della tradizione ericina. Una soffice pasta frolla incontra un ripieno di crema profumata al limone per un’esplosione di consistenze e gusto nel palato. Una ricetta perfetta da preparare per una colazione gustosa, per una merenda speciale o come fine pasto in compagnia di un ottimo digestivo.

La preparazione di queste cupolette dal sapore unico è più facile di quanto crediate, tutto quello che dovete fare è preparare un’ottima pasta frolla friabile, la crema e il gioco è fatto! L’asso nella manica per questi dolci sarà l’utilizzo della Crema di Latte Chef, che conferirà alla vostra crema una delicatezza e una consistenza che difficilmente dimenticherete.

Potete scegliere di realizzare questo dolce sia in uno stampo per torte da 22 cm sia in formato più piccolo, stendendo la pasta frolla in dischi con un diametro di circa 10 cm: a voi la scelta! Se state organizzando un pranzo o una cena per i vostri amici, sarebbe ottimale preparare le genovesi monoporzione, coerenti anche alla tradizione siciliana.

Pronti per realizzare delle genovesi spettacolari? Seguite questi accorgimenti e godetevi lo spettacolo!

Preparazione

  1. 1

    In una ciotola, cominciate a mescolare con le dita i due tipi di farina setacciati con lo zucchero e il burro ammorbidito a pezzetti. A questo punto, dopo aver separato i tuorli dagli albumi, incorporate 4 tuorli, uno alla volta, e continuate ad impastare fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Avvolgete il panetto di pasta frolla nella pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigorifero per 1 ora.

  2. 2

    Per preparare la crema, iniziate versando la Crema di Latte Chef con il latte in un pentolino e con la scorza di limone grattugiata; lasciate cuocere a fiamma moderata e portate quasi all’ebollizione. Nel frattempo, in una ciotola, ponete 100 gr di zucchero e 4 tuorli e montate il tutto con l’aiuto di fruste elettriche. Unite al composto di tuorli e zucchero l’amido di mais e mescolate. A questo punto versate a filo il latte e la Crema di Latte nel composto posto sul pentolino a fiamma bassa, continuate a mescolare con le fruste fino a quando la crema si sarà addensata. La vostra crema è pronta!

  3. 3

    Trascorso il tempo di riposo in frigorifero, prendete la vostra pasta frolla e stendetela con l’aiuto di un matterello, con uno spessore di 4 mm e diametro di circa 10 cm. Ponete il ripieno al centro di ogni disco di pasta frolla, e ricopritelo con l’altro disco, avendo cura di chiudere bene i bordi. Potete aiutarvi con i lembi di una forchetta o con una rotella liscia. Questo è il momento di cuocere le genovesi in forno statico a 200° per 8 minuti. Ecco fatto! Una volta raffreddate spolverate dello zucchero a velo sulla superficie e servite.

    Curiosità

    Le genovesi sono dei dolcetti ingannevoli: nonostante il nome dichiari la provenienza ligure, i siciliani ne vantano la paternità. In particolare la cittadina di Erice, in cui la genovese dolce è stata realizzata la prima volta, ospita moltissimi turisti che in occasione della visita del borgo ne approfittano per assaggiare queste cupolette di pasta frolla ripiene di crema.

    Secondo la tradizione, una pasticcera ericina, dopo aver mosso i primi passi in cucina presso la scuola culinaria del monastero di San Carlo, da cui apprese la tecnica e la passione per la cucina, mise appunto le genovesi. Ad ispirare la pasticcera furono le abili mani delle monache del monastero, le quali preparavano meraviglie, custodendo gelosamente le proprie ricette; vedendole sfornare delle prelibatezze di pasta frolla con crema, questa pasticcera volle con dedizione a replicare la ricetta vista di sfuggita. Dopo diversi tentativi, sono nate le genovesi come le conosciamo oggi.

    Se vi state chiedendo dunque come mai questi dolci portano il nome degli abitanti di Genova, l’ipotesi più accreditata è che la pasticcera si sia ispirata ai cappelli dei marinai liguri, i quali approdavano spesso in Sicilia per via della molto trafficata rotta commerciale Trapani-Genova. Per questo motivo è molto celebre questo dolce nella provincia di Palermo e di Trapani.

    Altre voci sostengono che l’autrice di questa ricetta avesse una romantica storia d’amore con un genovese, al quale dedicò la sua realizzazione migliore, rendendola la tipica colazione ericina.

    A Catania è presente un dolce simile alle genovesi, chiamato panzerotto, il quale differisce dalle creme utilizzate per farcirlo; i panzerotti catanesi sono ripieni comunemente di cioccolato o di crema pasticcera. Mentre non è raro trovare le genovesi con un ripieno di ricotta, in pieno stile siciliano.

Scopri le altre ricette

Ti aspettano tanti gustosi piatti con cui sorprendere i tuoi ospiti!

heading chef