Purè di patate senza latte

Iniziate la preparazione di questo contorno dedicandovi alle patate: per prima cosa lavatele bene sotto acqua corrente, poi togliete la buccia con l’aiuto di un pelapatate.

A questo punto tagliatele a pezzi grossolani con un coltello affilato in modo che cuociano più in fretta.

Prendete dunque una pentola e riempitela a metà di acqua, poi fatela scaldare sul fuoco e quando sarà giunta a temperatura di ebollizione aggiungete le patate e fatele lessare a fiamma bassa coprendole con un coperchio, lasciandole cuocere per circa 30 minuti.

 

Passato questo tempo provate a infilzarle con una forchetta per vedere se sono morbide, quindi scolatele.

Passate ogni patata con lo schiacciapatate e mettete la crema ottenuta in questo modo in una ciotola, quindi aggiungete la Panna Fresca Chef e amalgamate la purea di patate con un mestolo.

Infine, mettete a scaldare un filo d’olio extravergine d’oliva in un pentolino a fuoco medio, quindi aggiungete il composto di patate con un pizzico abbondante di sale e mescolate per ottenere un purè di patate senza latte cremoso. Una volta pronto, sarà ottimo da servire ben caldo con i vostri secondi piatti.

Per presentarlo in maniera più elegante, versate il vostro purè senza latte in un piatto da portata.

 

Curiosità

Quella del purè di patate è una ricetta semplice, che piace proprio a tutti e si può accompagnare ai piatti più variegati: si abbina benissimo a tutte le preparazioni di carne e pesce come arista, arrosto di manzo, branzino al forno o salmone in crosta. Sperimentate diverse ricette e scoprirete che il purè è sempre la scelta giusta con cui accompagnarle.

Potete arricchire questo contorno in molti modi per farlo risultare più gustoso e raffinato: innanzitutto importanti sono gli aromi con cui potete profumarlo, per esempio molte persone adorano aggiungere un po’ di noce moscata al composto di patate.

Se invece volete insaporire il vostro purè, optate per aggiungere del formaggio stagionato come il parmigiano, grattugiandolo al momento e inserendolo nel composto. Questo passaggio lo renderà più denso e dal gusto più deciso.

Salate sempre bene il purè, e assaggiate prima di servire, perché le patate spesso tendono a risultare poco gustose per il loro sapore così delicato. Un buon condimento è essenziale per la riuscita di questo contorno che non deve sovrastare il sapore della portata principale, ma neanche risultare insipido al palato: dosate quindi con cura il sale.

Importante per un buon purè è anche la scelta del suo ingrediente principale, ovvero le patate: ne esistono di diverse varietà, ma le migliori per questo piatto sono senza dubbio quelle a pasta bianca che si caratterizzano per essere più farinose e ad alto contenuto di amido, perfette per essere passate con lo schiacciapatate. Inoltre, sono anche più asciutte, così che non rischieranno di far diventare il purè colloso rilasciando acqua mentre lo preparate. Le patate a pasta gialla e le patate rosse sono invece adatte alla preparazione di zuppe e vellutate, ma anche per realizzare delle saporite torte salate.

Il purè può essere realizzato anche con altre verdure, come i piselli, i ceci o le zucchine. Ottimo da usare come contorno è anche il purè di zucca e rosmarino.

Provate anche ad utilizzarlo come base per preparare un gustoso sformato di patate: una volta pronto, trasferitelo in una ciotola, lasciatelo raffreddare e unitevi 2 uova, 50 grammi di formaggio grattugiato, 200 grammi di provola e 180 grammi di prosciutto cotto tagliato a cubetti. Mescolate bene poi trasferite il composto in una pirofila quadrata da 20 cm ben imburrata e cuocete lo sformato nel forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.

Con questi pochi e semplici trucchi preparerete un ottimo purè ogni volta che ne avrete voglia.

 

Domande e Risposte

 

Come posso fare per avere un purè meno liquido?

Affinché il purè rimanga meno liquido si possono bollire le patate con tutta la buccia, dopo averla ben lavata, e poi eliminarla quando sono cotte.

Quali sono le patate più adatte per preparare il purè?

Per preparare il purè è meglio usare le patate più farinose e ricche di amido, come la varietà Russet (le cosiddette patate “ruggine”).

Come fare un purè senza grumi?

Per evitare che il vostro purè presenti grumi, potete passare due volte le patate nello schiacciapatate, se vi accorgete che la loro consistenza è granulosa; oppure setacciare il purè con un setaccio a maglie non troppo fini prima di ultimarne la cottura.