Coprite la casseruola con un coperchio o con della carta stagnola, poi ponete in forno caldo e cuocete per circa 17 minuti. Appena il riso sarà cotto, mantecatelo con cura con il parmigiano grattugiato e la Panna Fresca Chef. Servite il vostro risotto alla pilota ben caldo!
Curiosità:
Come abbiamo visto, il riso alla pilota esula dal consueto risotto, sia per la procedura della ricetta sia per la sua originale tradizione. Il suo nome particolare deriva dalla pila, uno strumento simile a un mortaio, che veniva usato per pilare, ovvero per “pelare” il riso: con la pila si usava infatti eliminare il sottile involucro esterno del riso.
In qualche modo, il riso alla pilota è un mondo totalmente a parte: non è un vero risotto, ma non è nemmeno un riso bollito, non è al vapore e non è un pilaf. In base all'antica ricetta, inoltre, non avrebbe bisogno nemmeno di una vera e propria mantecatura (che nella ricetta abbiamo aggiunto per rendere il risultato più cremoso e gradevole), perché i chicchi si presentano sgranati e compatti.
Esistono poi molte varianti della ricetta e del procedimento qui proposti: ad esempio, c'è chi non prevede cottura in forno, ma termina il processo direttamente in padella; chi è convinto che il modo migliore per versare il riso sia dall'alto, con l'aiuto di un foglio di carta piegato a metà, come si faceva un tempo; chi ancora impiega pochissima acqua, usandone solo un decimo della dose di riso. Insomma, ce n'è davvero per tutti i gusti: il riso alla pilota, più che un piatto, è una vera e propria filosofia.
Domande e Risposte
Quale pentola si usa per cuocere il risotto?
In generale, per il risotto occorre usare una pentola larga e dai bordi non eccessivamente alti. Inutili le pentole per cuocere la pasta: meglio una buona padella, in mancanza di un tegame per risotto.
In questa ricetta devo tostare il riso come in un qualsiasi risotto?
Come abbiamo spiegato, il riso alla pilota ha una ricetta piuttosto differente da quella del normale risotto. Quest'ultimo ha bisogno della cosiddetta "tostatura": si riscalda il fondo del tegame e si versa il riso, scottandolo ad alta temperatura, per un lasso di tempo che va da pochi secondi a un minuto. Per il riso alla pilota questo passaggio non è necessario: il riso va tuffato direttamente in acqua.
Con cosa posso sostituire la salamella?
Tradizionalmente, il condimento classico è il cosiddetto “pistum” o “pist”, ovvero l’impasto della salamella mantovana. Poiché questo, semplificando, è un insaccato fresco di carne suina aromatizzato con pepe e aglio, alcuni ritengono che si possa sostituire (in mancanza dell'originale) con una salsiccia fresca ben saporita: potete prendere ispirazione dalla ricetta del risotto con salsiccia.