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Come fare il porridge

Uno dei capisaldi della tradizione culinaria anglosassone, il porridge inizia a farsi sempre più largo tra cornetti e cappuccini sulla tavola degli italiani. Conosciuto anche come “pappa d’avena”, il porridge è una zuppa cremosa a base di fiocchi d’avena cotti in acqua e / o latte che può essere servito sia caldo che freddo, dolce o salata, e viene consumata a colazione.

È, infatti, un piatto ideale per iniziare la giornata perché il suo ingrediente base, l’avena, è un cereale ricco di proprietà naturali che aiutano a regolare l’intestino e ad aumentare il senso di sazietà, fornendo al nostro corpo il giusto apporto di energia sin dal mattino.

Queste sue qualità fanno del porridge una delle ricette privilegiate per gli amanti del fitness o semplicemente per chi vuole seguire un’alimentazione equilibrata, che ben si presta a numerose e gustose varianti ea diverse esigenze, oltre ad essere un alimento di base millenario che trova varie declinazioni in tutto il mondo.

Colazione, brunch, merenda o dessert serale, il porridge è una salutare e valida alternativa ai dolci più tradizionali. È ottimo in ogni stagione perché si può mangiare caldo nelle fredde giornate invernali, ma anche freddo per non sfidare la calura estiva. Inoltre, è particolarmente indicato nella dieta degli sportivi, specie al termine di un allenamento, perché aiuta a ripristinare i corretti livelli di idratazione, a reintegrare i sali minerali e a fare scorta di proteine, essenziali per il recupero della muscolatura dopo la pratica dell’attività sportiva.

È un piatto unico che può essere declinato anche in versione salata e si può accompagnare con vari condimenti così da stuzzicare il palato con diverse consistenze e sapori: la cremosità del porridge, infatti, si sposa perfettamente con la freschezza delle spezie e della frutta fresca, la croccantezza di quella secca e la golosità del cioccolato.

SANO, NUTRIENTE E GUSTOSO, VEDIAMONE LA RICETTA DI BASE E ALCUNE SFIZIOSE VARIANTI. ENJOY!

COME SI FA IL PORRIDGE

Da preparazione povera a pasto alla moda, nel corso dei secoli il porridge non ha perso la sua caratteristica principale, l’essere un piatto completo per la nostra nutrizione. Tra la grande varietà di ricette che si possono trovare in tutto il mondo, per noi europei quella inglese è sicuramente la più rappresentativa ed è quella alla quale faremo riferimento.

È una preparazione molto veloce e facile che vi ruberà pochi minuti, ma soddisferà a pieno il gusto e sarà un toccasana per il vostro benessere.

Gli ingredienti necessari per preparare il porridge sono: 60 g di fiocchi d’avena, 200 ml di latte, 150 ml di acqua, un cucchiaino (10 g) di miele o zucchero, sale q.b., aroma a piacere.

Per iniziare, versate i fiocchi di avena in un pentolino assieme all’acqua e a un pizzico di sale. Mettete il composto sul fuoco e fate bollire lasciandolo cuocere per circa 5 minuti a fiamma bassa, avendo cura di mescolare spesso con una spatola finché l’acqua non si sarà un po’ assorbita e l’avena ammorbidita.

A questo punto aggiungete il latte e dolcificate il composto a vostro piacere con zucchero o miele. Se di vostro gradimento, potete aromatizzare con delle spezie, come la cannella o la vaniglia. Continuate la cottura fino a quando otterrete un composto denso e cremoso.

Togliete dal fuoco e trasferite il porridge ottenuto in una ciotola e arricchitelo con gli ingredienti che più preferite.

Tenete a mente che la ricetta del porridge può essere realizzata anche senza accendere i fornelli, direttamente al microonde. Per questo procedimento della ricetta, gli ingredienti sono gli stessi, a cambiare è solo il metodo di cottura (che, tra l’altro, è molto più conveniente in termini di tempo e di risparmio sull’energia consumata). Mescolate tra loro tutti gli ingredienti e versateli in una ciotola adatta alla cottura in microonde; inserite quindi la ciotola nel forno a microonde e impostate la cottura a 650 W, per una durata di 2 minuti. Trascorso il tempo di cottura, aprite lo sportello, mescolate il porridge con un cucchiaio (attenzione a non scottarvi: sarà molto caldo) e poi ripetete la cottura alla stessa intensità per altri 2 minuti. Recuperate quindi il porridge dal forno al microonde e lasciate riposare il risultato per almeno 5 minuti prima di consumarlo! Potete aggiungere al porridge anche un po’ di frutta fresca tagliata a dadini, nell’attesa che si intiepidisca.

La ricetta base del porridge è estremamente versatile e si può adattare a svariate personalizzazioni. Il sapore piuttosto neutro dell’avena, infatti, lo rende un piatto adattabile a diversi abbinamenti per ogni momento della giornata.

Al mattino con yogurt magro o greco, mirtilli, cereali misti e un filo di sciroppo d’acero sarà la colazione ideale in grado di darvi il giusto apporto per iniziare al meglio la giornata. Nel pomeriggio è una sana e gustosa merenda da offrire ai vostri bambini se aggiungiamo al porridge alla banana delle fragole tagliate a pezzetti e gocce di cioccolato. Come goloso dessert di fine pasto può essere presentato in porzioni al bicchiere e decorato con granella di mandorle e nocciole, scaglie di cioccolato fondente e aromatizzato alla vaniglia.

Per chi preferisce una dieta senza glutine, l’avena può essere sostituita con altri cereali come il miglio, il grano saraceno o i semi di quinoa, mentre le due parti di liquido previste nella preparazione possono essere sostituite entrambe semplicemente dall’acqua, o da un latte vegetale a scelta tra quelli a base di cocco, soia, riso o mandorla. Per i più sportivi è sufficiente aggiungere della frutta secca, come le arachidi o le noci, e frutta fresca di stagione o disidratata come l’uvetta, per ottenere un porridge ancora più energetico.

Cereali, frutta fresca, secca e disidratata, dolcificanti naturali, spezie, semi, yogurt permettono di giocare sulle diverse consistenze degli ingredienti, sul contrasto dei sapori, sulle sfumature aromatiche e sui colori.

Tra le tante possibilità tra cui scegliere su come preparare il porridge, approfondiamone tre più particolari: le versioni senza lattosio, salata e fredda.

PORRIDGE SENZA LATTOSIO

Il porridge è un piatto sano e nutriente adatto a diverse esigenze alimentari. Per chi, ad esempio, preferisce un’alimentazione senza lattosio, vegetariana o vegana è possibile sostituire le parti di liquido presenti nella ricetta semplicemente con dell’acqua.

Ma per non rinunciare a tutti i benefici del latte è possibile ricorrere a prodotti senza lattosio godendo ugualmente delle proprietà nutritive del latte e, in più, di una maggiore facilità nella digestione. Anche la scelta del topping può ricadere su una buona confettura di frutta decorata con ciuffetti di Panna Fresca Chef Senza Lattosio, sbizzarrendovi su come aromatizzare la panna a seconda della ricetta e dei vostri gusti.

L’utilizzo, invece, del latte vegetale dà la possibilità di aromatizzare ulteriormente il porridge che si vuole preparare. Il latte d’avena è la scelta ideale per chi vuole mantenere il sapore del liquido in armonia con quello del cereale, l’avena appunto; il latte di cocco trova un’accoppiata sempre vincente con il cioccolato o con altra frutta esotica, come ananas, mango e papaya; il latte di mandorla conferisce un aroma delicato ma intenso in accordo sia con altra frutta secca che fresca di stagione; più neutro è invece il gusto del latte di riso e di soia, entrambi dal leggero sentore vegetale.

E ancora tra le tipologie di latte vegetale possiamo trovare quello di farro, di noci e i meno diffusi e conosciuti latte di canapa e kamut. Tutti sani e leggeri ma ognuno con delle proprietà specifiche, quindi lasciatevi guidare non solo dal gusto ma anche dalle vostre particolari esigenze alimentari, c’è davvero l’imbarazzo della scelta!

PORRIDGE SALATO

Abbiamo accennato a come addolcire il sapore del porridge con una piccola quantità di miele, l’ideale dolcificante per questa ricetta.

Una versione meno esplorata e conosciuta nel nostro paese, però, è il porridge salato. La preparazione rimane la stessa, l’unica differenza sta nella cottura del cereale scelto solo in acqua o brodo, vegetale o di carne, senza poi dolcificare il composto ma, al contrario, salando secondo il proprio gusto. Come per il suo fratello dolce, anche il porridge salato si può caratterizzare in mille modi lasciandosi ispirare dai classici condimenti delle più consuete insalate di riso o da ricette più esotiche.

Anche in questo caso, le occasioni di utilizzo sono varie e dipendono dai gusti del commensale: se vi piace la colazione salata, il porridge salato è una soluzione perfetta; tuttavia, può essere consumato anche per un pranzo veloce ma nutriente, per uno spuntino pomeridiano o per una cena informale, magari consumata direttamente sul divano davanti a un bel film.

Il porridge salato dà la possibilità di liberare la fantasia e creare infinite ricette fusion, ottime sia da gustare calde che fredde e come piatto da colazione, pranzo e cena. Il grano saraceno, solitamente utilizzato nelle versioni russe, può essere condito con la francese ratatouille di verdure, oppure può essere accompagnato da un condimento più mediterraneo profumato al timo mescolando feta e pomodorini. I classici fiocchi d’avena si sposano bene anche con un altro classico della cucina, il sugo di pomodoro, per una ricetta sana e veloce, o con funghi e tofu giapponese. Il porridge di riso strizza l’occhio all’Oriente se condito con verdure saltate in padella con la salsa di soia, o può ricordare il nostro risotto allo zafferano, aggiungendovi anche i piselli e della pancetta croccante.

Il mondo delle spezie e delle erbe aromatiche offre tanti altri deliziosi spunti: porridge d’avena con bocconcini di pollo al curry oppure con avocado, uova strapazzate e pepe; porridge di miglio con feta, menta, zucchine e semi di zucca; porridge di quinoa con verdure e pesto di basilico; porridge di orzo o farro con melanzane, tonno e tahin, o con ceci, zucca e zenzero.

Questi sono solo alcuni porridge salati che potete preparare, fate largo alla creatività e lasciatevi ispirare dal mondo!

PORRIDGE FREDDO

Sano, nutriente, completo e anche comodo! Il porridge, infatti può essere preparato la sera prima di andare a letto per gustarlo poi al mattino. Basta mettere in ammollo in una ciotola i fiocchi d’avena (o altri cereali) e ricoprirli con una tazza di latte, d’origine vegetale o animale, e una d’acqua nelle proporzioni che più si preferiscono anche in relazione al tipo di consistenza che volete ottenere, se più liquida o più cremosa simile a quella di un budino.

La versione fredda del porridge è anche conosciuta come overnight oatmeal proprio perché la mattina non servirà altro che prenderlo dal frigo, arricchirlo con quello che si desidera e portarlo in tavola, nessuna cottura!

Il porridge è un vero piatto camaleontico che accomuna varie tradizioni culinarie nel mondo, e soprattutto è immancabile se si vuole assaporare una vera e tradizionale English breakfast.

Buon divertimento!

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