Avete voglia di una merenda diversa, che vi ricordi la vostra infanzia? Tuffatevi nel latte condensato, la sua versatilità e cremosità vi conquisterà!
Qui di seguito scoprirete le origini del latte condensato e come questo sia il protagonista e parte di numerose ricette buonissime. Provate per credere!
Che cos'è il latte condensato
Il latte condensato è una particolare forma di latte di origine francese, ottenuto a seguito di un processo di evaporazione dell’acqua, con sottrazione di umidità.
L’inventore Nicolas Appert, celebre per il suo contributo alla scienza di conservazione dei cibi, mise a punto per primo la ricetta del latte condensato. A lui si riconosce il merito anche di aver inventato la conservazione ermetica dei cibi, utilizzata anche per il latte condensato.
Ad intuire la potenzialità del latte condensato, suggellandone la popolarità è stato Gail Borden: perfezionò la ricetta di Appert, inventando un processo di produzione del latte condensato zuccherato in scatole chiuse ermeticamente. La diffusione delle scatolette di questo latte vaccino dolcificato, ricco di nutrienti e a lunga conservazione, esplose nella metà dell’Ottocento; miracoloso come pasto da garantire ai soldati durante la guerra civile americana, indusse Gail Borden ad aprire altri stabilimenti a New York e nelle Illinois per quanto la domanda di questo prodotto fosse alta.
All’epoca lo scenario dei prodotti caseari era molto ostico, la probabilità che si potessero inacidire presto era alta. L’esposizione ad infezioni e malattie a causa degli scarsi sistemi di refrigerazione comportavano dunque uno scarso consumo dei latticini, difficilmente accessibili.
Dall’intuizione di Borden, i fratelli Page tentano di aprire il mercato del latte condensato in Europa, in particolare a Zurigo, dopo l’elezione americana nel 1866: due anni dopo, vendevano 400,000 mila casse di latte condensato, un vero e proprio successo.
Oggi il latte condensato si presenta dal colore bianco, costituito dal latte vaccino, privo di umidità. Nella versione di Appert il latte condensato non prevede l’aggiunta di zuccheri, mentre nelle formulazioni successive è stato aggiunto dello zucchero, tanto da chiamarsi dunque latte condensato dolcificato. La versione non zuccherata è più sensibile al deterioramento, ragion per cui oggi è poco diffusa.
Dal punto di vista industriale, il latte condensato viene utilizzato a partire dal latte crudo vaccino: l’eliminazione dei batteri viene garantita grazie ad un processo di riscaldamento ad una temperatura di circa 90° a pressione ridotta per pochi secondi. Questa procedura allo stesso tempo inibisce la separazione dei grassi. Quando una certa quantità di acqua evapora, si aggiunge lo zucchero in quantità che seguono il rapporto 9:11. Lo zucchero aumenta la pressione osmotica degli alimenti, rendendo il latte condensato dolcificato un alimento a lunga conservazione.
A partire dall’America, il latte condensato ha conquistato tutto il mondo, con usi diversi da paese a paese:
- nei paesi orientali adorano il gelato ai fagioli, fatto con latte condensato zuccherato, fagioli azuki rossi, acqua e zucchero;
- in America come guarnizione per dolci o come ingrediente per dessert;
- tra i più celebri dolci brasiliani c’è il brigadeiro brasiliano, delle tortine dal gusto dolce;
- in Russia un dolce tradizionale è il medovik, una torta con latte condensato al miele;
- come dimenticare il dulce de leche, una crema spalmabile tipica dell’America latina, nata in particolare in Argentina,
- l’icona della Spagna, i churros, rotoli di impasto seghettati, fatti con latte condensato zuccherato, farina, olio, acqua e zucchero;
- il latte condensato è impiegato nella famosa ricetta italiana della coppa del nonno, un dolce fatto con latte condensato, panna, caffè solubile e mascarpone o il tanto amato gelato alla stracciatella.
Tra i prodotti a lunga conservazione ritroviamo anche il latte evaporato, che viene prodotto grazie al processo di cristallizzazione del lattosio, con il raffreddamento e disidratazione ripetuta del composto.
Come preparare il latte condensato
Avete voglia di preparare dell’ottimo latte condensato fatto in casa? Non temete, la ricetta ha un procedimento facile e veloce. Vi stupirete per la versatilità di questa ricetta! Ottimo spalmato sul pancarrè come sostitutivo della marmellata o per la preparazione di molti dolci, come mousse, semifreddi o creme fredde. Potrete utilizzarlo per diverse ricette di torte fredde, ricalcando la torta medovik russa.
Non siete ancora convinti? Dovete sapere che il latte condensato ha un diffuso utilizzo in cucina, essendo delizioso e buono per accompagnare macedonie, da versare nel caffè, o da servire tra i contorni per dolci, insieme alla panna montata e il caramello.
Curiosi di sapere come preparare un buon latte condensato? Ecco a voi la ricetta!
- Zucchero 200 gr
- Latte intero o parzialmente scremato 150 ml
- Burro 25 gr
- Amido di mais 3 gr
- Vanillina 1 bustina
Sciogliete l’amido di mais nel latte, mescolando con cura. Dopodiché lasciate sciogliere il burro in un pentolino a fuoco lento. Quando sarà sciolto, unite al burro il composto di amido e latte, e aggiungete poi lo zucchero e la vanillina. Fate attenzione a mescolare delicatamente tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto senza grumi.
Portate il composto ad ebollizione, e fate bollire per circa 5 minuti per favorire il processo di addensamento, senza mescolare. In questo modo il latte portato ad alta temperatura verrà omogeneizzato e grazie alla concentrazione dello zucchero otterrete una crema omogenea.
Versate il composto in contenitori con chiusura ermetica, e lasciate raffreddare. Il vostro latte condensato è pronto!
Se volete potete procedere preparando il latte condensato pastorizzato, ponendolo sottovuoto nei barattoli. Ponete il latte condensato nei vasetti sterilizzati con tappi a vite, e procedete alla pastorizzazione dei barattolini di vetro a bagnomaria. Riempite una pentola di acqua fredda e inserite i vasetti all’interno. Lasciateli cuocere per almeno 15 minuti dal momento dell’ebollizione. Trascorso il tempo, potrete conservare il vostro latte condensato per un anno. Buon appetito!
Ricette con il latte condensato
Se state cercando una ricetta rapida e veloce per una pausa golosa, non potete fare a meno dei biscotti con il latte condensato! La crema di latte condensato come decorazione per biscotti è il valore aggiunto, per un connubio di cremosità e sapore!
Procuratevi questi ingredienti:
- Farina 250 gr
- Panna Fresca Chef 250 ml
- Latte condensato 200 gr
- Burro 150 gr
- Zucchero a velo 100 gr
- Fecola di patate 40 gr
- Uova 2
- Limone 1
Per preparare degli ottimi biscotti, iniziate dalla pasta frolla: unite alla farina lo zucchero, il burro freddo tagliato a pezzi e la fecola di patate.
Dopo aver mescolato tutti gli ingredienti, il vostro impasto risulterà molto sabbioso, ma non vi preoccupate è normale. Basterà che voi aggiungiate le due uova, mescoliate et voilà, l’impasto è perfetto. Ora lasciatelo riposare avvolto nella pellicola in frigo per un’ora.
Un consiglio: aggiungete della scorza di limone grattugiata all’interno dell’impasto per renderlo ancora più fresco.
Usate il tempo di riposo della frolla per preparare il ripieno dei vostri biscotti. Montate la Panna Fresca Chef insieme al latte condensato fino al raggiungimento di una crema vellutata e morbida. Preparato il ripieno, lasciatelo in frigo e e passate alla cottura dei biscotti.
Trascorsa l’ora, stendete il vostro impasto su della carta forno, e date forma ai vostri biscotti. Posizionate i biscotti in una teglia, ed infornateli per circa 10 minuti in forno a 180°.
Lasciate raffreddare i vostri biscotti e mettete del ripieno su ogni biscotto e coprite il ripieno con un altro biscotto, facendo una sorta di panino.
Aggiungete un po’ di zucchero a velo e vostri biscotti con il latte condensato saranno pronti per essere mangiati. Gustateli con il caffè!
Se volete, potete usare la pasta frolla e la crema di latte condensato con panna montata per realizzare una deliziosa crostata, arricchita con delle gocce di cioccolato e con il vostro aroma preferito.
Un’altra ricetta super gustosa in cui il sapore del latte condensato è sapientemente esaltato dalla frutta fresca, è la versione dello zuccotto estivo, un dolce alternativo dal sapore irresistibile. Ottimo da servire in una cena tra amici o in occasione di compleanno, conquisterà i palati di tutti.
Qui di seguito la ricetta, facile e buona!
- Fragole 1 kg
- Panettone 200 gr
- Formaggio spalmabile fresco 250 gr
- Latte condensato 350 gr
- Panna Chef da montare 200 ml
- Limone 1
- Zucchero q.b.
- Latte q.b.
Per preparare uno zuccotto gustosissimo, tra i tanti panettoni in commercio scegliete il vostro preferito. A questo punto prendete una ciotola da 24 cm e rivestitela di pellicola.
Lavate le fragole, tagliatele e conditele con dello zucchero e succo di limone a piacere. Il succo che si creerà sarà utile successivamente per ammorbidire il panettone.
Montate la Panna Chef da montare e conservate metà della panna in frigorifero. L’altra metà unitela a del formaggio spalmabile fresco, al latte condensato e alle fragole ben asciugate. Non disperdete il succo di fragole con il limone. Mescolate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Versate un po’ del composto sulla base della ciotola e aiutandovi con una spatola livellatelo in maniera omogenea. Con l’aiuto di un po’ del succo delle fragole, ammorbidite il panettone e inseritelo nella ciotola, coprendo anche le pareti di essa.
Versate dentro quindi tutto il vostro composto e richiudetelo posizionandoci sopra dell’altro panettone.
Coprite il tutto con della pellicola, inseritelo nel frigo per 8 ore così che il tutto si solidifichi.
Trascorso il tempo indicato togliete la pellicola, posizionate un piatto da portata sulla ciotola e capovolgete il vostro dolce. Decoratelo con la restante panna lasciata in frigo e godetevi questo meraviglioso zuccotto di fragole!
Un’alternativa a questo zuccotto potrebbe essere lo zuccotto ricotta e panettone.