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Namelaka: trucchi e consigli per realizzarla

Siete sempre in cerca di ricette nuove, al passo con i tempi, originali e fuori dai menù ordinari? Tra i dessert più in voga al momento c’è la crema Namelaka. Di origine esotica, come lascia intuire il suo nome orientale, è diventata già un classico della nostra pasticceria. Si tratta di una crema soffice e vellutata, morbidissima e dal sapore molto versatile, perfetta per farcire le vostre torte preferite.

È infatti l’ideale per chi è alla ricerca di ricette originali e sceniche, ma anche per coloro i quali vogliono cimentarsi nella realizzazione di dessert semplici e gustosi o anche soltanto variare di poco i loro dolci di sempre.

La Namelaka, che letteralmente significa “estremamente cremoso”, è una crema nata sul finire degli anni Novanta dalla collaborazione di pasticcieri giapponesi e chef dell’École du Chocolat di Valrhona. Leggera e velocissima da preparare, richiede pochi e semplici ingredienti.

Ma cos’è con esattezza questa new entry tra le creme più apprezzate al mondo? Scopriamolo insieme!

CHE COS’È LA NAMELAKA

Si tratta di una crema al cioccolato che viene servita fredda, da sola o utilizzata come componente principale di tantissimi dessert: si presta infatti molto bene per realizzare una farcitura dal gusto leggero ma dalla consistenza morbida e golosa.

Gli ingredienti di base sono veramente pochi: latte, panna fresca e cioccolato!

Soffice e cremosa, può essere utilizzata nella preparazione di dolci classici o moderni, per farcire torte, bignè e tartellette o nella decorazione di dessert al piatto. Ha una struttura estremamente versatile, né troppo morbida né troppo compatta e un aspetto lucido e spumoso.

La consistenza vellutata è dovuta alla perfetta emulsione del cioccolato unito alla panna fresca.

Dalla composizione simile a quella di una ganache se ne differenzia però per gli ingredienti utilizzati e a differenza di una mousse al cioccolato, ad esempio, non contiene aria al suo interno. La Nameleka è una crema dal gusto unico. Senza farina, uova e burro è una crema leggera e golosa allo stesso tempo.

Vediamo allora come prepararla.

COME FARE LA NAMELAKA

Come abbiamo visto, l’ingrediente centrale del piatto è il cioccolato. Vi basterà soltanto scegliere il gusto di cioccolato che preferite (bianco, fondente, al latte, nocciolato o aromatizzato a piacere) e la procedura rimarrà pressoché la stessa.

Ecco delle brevi indicazioni:

  • LATTE INTERO 200 ML
  • PANNA FRESCA CHEF 400 ML
  • CIOCCOLATO 340 G
  • GELATINA IN FOGLI 4 G

La ricetta è molto semplice e vi porterà via soltanto una decina di minuti (oltre al tempo di riposo in frigorifero), ma è bene seguire tutti i passaggi alla lettera, per non rischiare di incorrere negli errori più comuni. Innanzitutto, occupatevi del cioccolato, che va sciolto a bagnomaria o nel microonde. In entrambi i casi ci vorranno solo pochi minuti: ricordatevi di mescolarlo frequentemente mentre si scioglie. Riscaldate anche il latte, portandolo ad ebollizione, aggiungendo quindi, a fuoco spento, la gelatina precedentemente messa in ammollo e strizzata.

Unite i due composti un po’ alla volta, mescolando per non perderne la lucentezza. Aggiungete a questo punto la panna fresca e con un frullatore ad immersione amalgamate il tutto, avendo cura di tenerlo fermo sul fondo in modo da evitare la formazione di bolle in superficie. Otterrete così una crema liquida e liscia.

Senza accorgervene avrete già finito! Non vi resta che ricoprire la crema con della pellicola trasparente e riporla in frigo per 12 ore. La crema potrà essere subito gustata fredda oppure montata con delle fruste elettriche per 4-5 minuti. Nel secondo caso (micronde), otterrete una crema perfetta per la farcitura di torte, bignè, crostate e panini dolci.

DOLCI CON NAMELAKA

La delicatezza e la semplicità di questa crema ne permettono la declinazione in un’infinità di usi e gusti. La Namelaka si presta infatti a tantissime ricette.

Può essere servita da sola, ad esempio in monoporzioni accompagnate da lingue di gatto o ricoperte con della glassa al caramello e cioccolato. Potete ad esempio impiattare la crema in coppette di vetro, cristallo o ceramica, spolverizzare la superficie con del cacao amaro o dello zucchero a velo e servirla su un piattino da portata, insieme al cucchiaino da dessert. Utilizzando una sac à poche ed una bocchetta liscia, la Namelaka può essere usata anche per decorare golosi dolcetti, come muffin e bignè. È l’ideale, inoltre, per una colazione alternativa.

Ovviamente può diventare l’ingrediente speciale anche di moltissimi lievitati come torte e crostate. Alcuni esempi? La crostata con Namelaka al cioccolato bianco e vaniglia è un dolce veloce da preparare, profumato e invitante agli occhi, ideale per ogni ricorrenza. Se si vuole osare in dolcezza, invece, la torta al cioccolato con Namelaka al caramello è il dessert giusto. Preparate un morbido Pan di Spagna al cioccolato e ricopritelo con un soffice strato di crema Namelaka al gusto di caramello: sarà indimenticabile!

La sua consistenza unica è perfetta, tra l’altro, per realizzare un’impeccabile Cream Tart. Scenografica ed elegante, è tra le torte più apprezzate del momento con i suoi due strati di pasta frolla sospesi tra nuvole di crema.

La Namelaka è una crema che amplierà il vostro ricettario all’infinito! Basta aggiungere infatti un solo ingrediente alla ricetta base (vaniglia, caffè, cannella, pistacchio) per aromatizzare la crema a vostro piacimento e avere a disposizione un dessert sempre diverso e dal sapore originale.

CREMA NAMELAKA AL LIMONE

A proposito di modi differenti per aromatizzare la crema Namelaka, abbiamo qui alcuni suggerimenti per chi è a corto di idee: una variante fresca ed originale della crema Namelaka è, ad esempio, quella al gusto di limone.

Come base, per questa versione, è perfetta una crema al cioccolato bianco. La procedura di preparazione è la stessa vista sopra. Vi servirà aggiungere soltanto del succo di limone e della scorza di limone grattugiata finemente, con l’accortezza di evitare la parte bianca, troppo amara per questa ricetta. Ovviamente è preferibile utilizzare della frutta non trattata: scegliete dei limoni biologici e andrete sul sicuro.

Aggiungete questi ultimi ingredienti insieme alla panna fresca, prima di mescolare tutto il composto e di riporlo in frigo.

La crema Namelaka al limone è perfetta come base per una leggerissima crostata di frutta fresca o se preferite per delle crostatine di frutta monoporzione e per guarnire delle deliziose tartellette alle albicocche e mandorle. Questa variante della crema, come tutte le altre, è ottima anche se gustata da sola, servita e decorata a vostro gusto. Provate ad esempio a guarnirla con una fogliolina di menta fresca e con un ricciolo di scorza di limone, ritagliata con cura: l’effetto sarà molto elegante.

Potete inoltre realizzare una crema Namelaka aromatizzata agli agrumi, per arricchire la vostra preparazione di ulteriori profumi e colori. Se vi piace il gusto deciso e amarognolo del pompelmo, ad esempio, otterrete un’originalissima crema Namelaka al pompelmo rosa (basterà il succo di mezzo frutto e una leggera grattugiata della buccia). Più classica è invece la scelta dell’arancia: scegliete la varietà in base al grado di dolcezza che desiderate per la vostra crema. Se invece desiderate puntare ad enfatizzare la caratteristica esotica della crema Namelaka, usate un cedro, un lime o un bergamotto.

Non resta quindi che scegliere uno fra i tantissimi modi di usare la vostra Namelaka e mettere alla prova la vostra creatività!

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