sformato di patate
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Come cucinare lo sformato di patate

Tipico della cucina campana, lo sformato di patate è ormai un piatto cucinato in tutte le regioni: soffice e filante, questa preparazione gustosa si presta a essere sia come piatto unico che come contorno.

Le sue origini risalgono alla fine del XVIII secolo, quando alcuni cuochi francesi furono chiamati a corte per il matrimonio tra Ferdinando I Borbone e Maria Carolina d’Austria. In questa occasione cucinarono il gattò, come i napoletani chiamano lo sformato di patate, evidente distorsione della parola francese “gateau”, che significa torta.

Il gateau di patate è un piatto ricco che può rientrare nella categoria delle torte salate. È una preparazione di media difficoltà che può essere arricchita dai condimenti che più preferite. È ottimo per fare colpo sui bambini, solitamente infatti è tra i loro piatti preferiti!

Oggi vogliamo proporvi le 5 ricette più sfiziose e semplici per preparare un perfetto sformato di patate, classico e in tutte le sue varianti. Cosa aspettate? Scoprite subito come cucinare lo sformato di patate per arricchire il vostro gustoso menù!

Come cucinare lo sformato di patate semplice

Lo sformato di patate è un secondo piatto o un contorno sfizioso, facile e veloce da preparare. La ricetta è molto semplice: dalla sua versione classica, dove alla purea di patate si aggiunge panna o besciamella per garantire cremosità all’impasto, alle sue numerose altre versioni, in cui ingredienti a piacere possono impreziosire il vostro piatto.

Fantasia alla mano, potete creare la vostra combinazione perfetta, anche vegetariana, abbinando alla base prosciutto o verdure, salsiccia o formaggi. È l’ideale per accompagnare una cena in famiglia o con gli amici, con i suoi sapori lascerà tutti molto soddisfatti.

Per esempio, potreste cambiare il modo di servire il gateau trasformandolo in un vero e proprio tortino da mettere nell’apposito pirottino, che, dopo averlo tirato fuori dal frigo, potreste riscaldare anche al microonde.

Per preparare lo sformato, per prima cosa dovete lessare le patate. Mettetele in una pentola piena d’acqua bollente e ponetela sul fuoco. Per lessare bene le patate, incidetele in un punto: l’acqua entrerà all’interno senza essere invasiva, permettendo una lessatura migliore e più veloce. Appena l’acqua bolle, salatela un po’, così non sarà necessario aggiungere sale a crudo successivamente.

Quando le patate saranno morbide, scolatele, sbucciatele e tritatele con uno schiacciapatate all’interno di una terrina o anche con una forchetta. Aspettate qualche minuto prima di sbucciarle per evitare di scottarvi, ma non troppo, altrimenti togliere la buccia diventerà più difficile.

Una volta schiacciate, in una ciotola, alla purea aggiungete della panna o della besciamella, come la Panna Classica Chef o la Besciamella Classica Chef, un po’ di parmigiano grattugiato, uova e pepe.

Il numero di uova può essere variabile: il ruolo dell’uovo è quello di tenere unito lo sformato una volta pronto. Più uova mettete nell’impasto, più lo sformato sarà consistente. In generale, potete mettere un uovo ogni 250 gr di patate. Assaggiate il composto per sentire se dovete aggiungere anche un po’ di sale. Amalgamate il tutto bene, finché non risulti essere liscio e omogeneo.

A questo punto, versate il composto in una pirofila imburrata o oliata, così da evitare che lo sformato si attacchi, o se preferite ricoprite la pirofila con della carta forno e cospargete la superficie di pangrattato e parmigiano grattugiato. Aggiungete anche qualche noce di burro, per rendere la crosta croccante e morbida allo stesso tempo.

Mettete la la terrina in forno preriscaldato a 180°. Ci vorranno circa 40 minuti per cuocere il vostro sformato. Tenetelo sotto controllo: i minuti variano anche a seconda del forno. Dovrete tirare fuori il gateau dal forno non appena la crosta risulta formata e dorata. Lasciate intiepidire e servite!

Et voilà, il vostro sformato è pronto per essere servito! Buono sia caldo che freddo, accostatelo a delle verdure cotte in padella, come zucchine e peperoni in estate, o broccoli in inverno, non ve ne pentirete!

Se siete intolleranti al lattosio, potrete eliminare il parmigiano dalla ricetta o potrete preferire il tipo di parmigiano a lunga stagionatura; inoltre, provate a sostituite la Panna Classica Chef e la Besciamella Classica Chef, a seconda del prodotto che volete utilizzare, con la Panna Senza Lattosio Chef e la Besciamella Senza Lattosio Integrale.

E se invece siete a dieta o tenete alla vostra linea, potete cucinare lo sformato di patate utilizzando i prodotti light a basso contenuto di grassi: Panna Chef Leggera o Besciamella Leggera Chef.

Come cucinare lo sformato di patate a fette

Lo stesso sformato potete prepararlo con le patate a fette invece che ridotte in purea: sia il suo aspetto che il suo gusto risulterà più rustico e casereccio. Lo sformato di patate a fette è una torta salata fatta con fettine di patate, rosmarino e una crema preparata con latte, Panna Classica Chef, parmigiano grattugiato e noce moscata e per questo si è guadagnato il nome di “parmigiana bianca di patate”!

In questo caso, ottenere la consistenza giusta è importante e ora scoprirete il perché. Servito solitamente come secondo piatto, presentandosi come una pietanza ricca e completa, può anche essere proposto come antipasto o come contorno.

Per prima cosa, per cucinare lo sformato pelate le patate, lavatele e tagliatele a fettine dello spessore di 2-3 mm circa. Consigliamo di lessarle per qualche minuto, così che da presentarsi un po’ più morbide prima di passare in cottura.

Per lessarle già affettate, mettete le patate in una pentola con l’acqua fredda e abbondante e ponetela sul fornello. Fatele andare fino a ebollizione, poi toglietele. Prima di scolarle, sentite la loro consistenza. Se sono ancora molto dure, tenetele un altro po’ sul fuoco. L’importante è che non siano troppo morbide o soprattutto sfatte, altrimenti meglio fare lo sformato di patate classico.

A questo punto dovete preparare la crema per farcire il vostro sformato. Prendete una terrina e mettete del parmigiano. Scaldate un po’ di latte, caldo che non arrivi a ebollizione, e aggiungetelo piano piano al parmigiano mescolando. Adesso è il momento della Panna Classica Chef, che deve essere unita al composto di parmigiano e latte per renderlo cremoso. Ora condite la vostra crema con un po’ di sale e pepe e, se volete, anche con un po’ di noce moscata.

Prendete una teglia e imburratela. Distribuite un primo strato di patate sul fondo della teglia. Aggiungete un pizzico di sale se non avete salato l’acqua o avete saltato il passaggio della loro bollitura. Cospargete lo strato di patate con la crema che avete preparato e continuate a alternare un piano di patate con uno di crema fino a esaurire gli ingredienti. L’ultimo strato, come il primo, deve essere di patate.

Sulla superficie, spolverate un po’ di parmigiano e del pangrattato: serviranno per formare la crosta dello sformato. Per questo, potete unire anche qualche noce di burro. Non scordate di aggiungere anche del rosmarino: il suo aroma tipico della dieta mediterranea assicurerà squisitezza e delicatezza al vostro piatto, pronto a questo punto per essere infornato.

Mettete lo sformato di patate in forno preriscaldato a 200° per circa 45 minuti. Trascorso il tempo, il piatto è pronto per essere portato a tavola.

Potreste variare utilizzando una pasta sfoglia dentro cui mettere con un cucchiaio le patate e poi la crema per farcire lo sformato. Piegate il bordo della sfoglia sul ripieno e cuocete in forno a 180° per 25 minuti.

Come cucinare lo sformato di patate e prosciutto

Lo sformato di patate si presta a essere impreziosito con un numero infinito di ingredienti. Può essere il tipico piatto “svuota frigo”, fatto di avanzi o delle piccole quantità di cibo che spesso rimangono dopo un pranzo o una cena importante.

Tra gli ingredienti più classici per arricchire lo sformato di patate c’è il prosciutto, che rientra anche nella ricetta classica napoletana. Generalmente si utilizza il prosciutto cotto, ma nulla vieta di utilizzare il crudo. Anzi, se amate i sapori forti e rustici, provate ad aggiungere uno strato di prosciutto crudo a listarelle o tagliato finemente dopo lo strato di crema dello sformato di patate a fette. Non ve ne pentirete!

Se invece volete unire il prosciutto allo sformato di patate nella versione semplice, aggiungetelo nell’impasto. Dopo aver tritato le patate lesse con lo schiaccia patate, unite del prosciutto cotto tagliato a cubetti, poi la Panna Classica Chef o la Besciamella Classica Chef, un po’ di parmigiano, uova, sale e pepe quanto basta. Mescolate l’amalgama e mettetelo in una terrina. Cospargete la superficie con del pangrattato, del parmigiano, qualche cubetto di prosciutto e delle noci di burro e infornate a 180° per circa 40 minuti.

Vi diamo un consiglio: oltre al parmigiano reggiano, potreste aggiungere un altro formaggio come la mozzarella, facendo attenzione a farne scolare precedentemente l’acqua; in alternativa al prosciutto cotto, potreste mettere dei cubetti di speck o di pancetta.

Come cucinare lo sformato di patate e salsiccia

Per cucinare uno sformato di patate ancora più sfizioso, potete sostituire il prosciutto con la salsiccia. Per un’esplosione di sapori e di gusto, dopo aver messo a bollire le patate intere per fare la purea o a fette per uno sformato a strati, prendete una cipolla e tritatela finemente. Fate un soffritto con un filo d’olio in una padella e, di seguito, aggiungete la salsiccia tagliata a pezzetti e fatela rosolare bene. Unite il soffritto con salsiccia alla purea o come ripieno e continuate il procedimento dello sformato così come è stato descritto sopra.

Se volete evitare il soffritto, utilizzate la salsiccia cruda o saltata in padella. Non utilizzate l’olio, la salsiccia è un prodotto i cui grassi si sciolgono con il calore. La sua rosolatura, dunque, risulterà perfetta senza l’aggiunta di olio. Infine, ricordate che la salsiccia è molto saporita: attenti al sale, utilizzatelo con parsimonia.

Come cucinare lo sformato di patate vegetariano

Se siete vegetariani, o se volete un piatto sfizioso senza carne, lo sformato di patate può essere impreziosito con delle ottime verdure di stagione. Durante l’inverno, per esempio, utilizzate dei broccoli, verdura in totale armonia con le patate.

Lessateli in una padella distinta dalle patate, così da evitare l’amido che queste emettono e che rimane nell’acqua. Una volta schiacciate le patate, aggiungete i broccoli lessi e spezzettateli per creare una purea. Unite la Panna Classica Chef o la Besciamella Classica Chef, un po’ di parmigiano grattugiato, uova e pepe. Assaggiate il composto per sentire se è salato abbastanza, altrimenti rimediate. Amalgamate il tutto bene, finché non risulti essere liscio e omogeneo.

A questo punto, versate il composto in una pirofila imburrata o oliata leggermente e cospargete la superficie di pangrattato, parmigiano e qualche noce di burro. Mettete la la terrina in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti.

In estate, se volete delle idee più leggere, provate lo sformato di patate con le zucchine. Potete decidere di tagliare a fette sia patate che zucchine e comporre il vostro sformato a tre strati (ripetuti sino a esaurimento ingredienti): uno di patate; uno di crema fatta con parmigiano, latte, Panna Classica Chef o Besciamella Classica Chef, sale e pepe; infine, uno di zucchine. Potete realizzare la stessa ricetta con la zucca tagliata a listarelle! Cuocete in forno sempre a 180° per 30 minuti circa.

E se volete un piatto ancora più saporito, provate a inserire nella ricetta un po’ di scamorza affumicata (anche quella classica andrà bene): per un gusto eccezionale e un risultato filante.

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