Risotto senza lattosio
Quante volte avete pensato a tutti gli ingredienti da poter utilizzare per fare un buon risotto? Ecco una ricetta semplice per preparare un risotto senza lattosio appetitoso, ma anche leggero perché, spesso, pensiamo che più ingredienti mettiamo più gustoso verrà il nostro risotto! Non è cosi, semplicità non vuol dire minor gusto e oggi, con questa semplice e veloce ricetta, ve lo dimostreremo!
Come vi accennavamo, gli ingredienti per la preparazione sono pochi, ma il risultato finale è del tutto soddisfacente.
L’aggiunta del Latte Zymil Microfiltrato Buono Digeribile, inoltre, renderà questo primo piatto ancora più leggero e, allo stesso tempo, gustoso, facendo sì che sia facilmente digeribile anche per tutti coloro che sono intolleranti al lattosio o che seguono alimentazioni vegetariane e non sanno come rendere un risotto idoneo alle proprie esigenze alimentari.
Godetevi, boccone dopo boccone, la consistenza cremosa e il sapore dolce di questo risotto, che potete anche arricchire con del pesce o verdure a piacere se volete un piatto meno essenziale, ad esempio con la zucca e le patate nella stagione fredda e con zucchine e asparagi in quella primaverile.
Potete aggiungere una manciata di pepe, di peperoncino macinato o di paprika su ciascun piatto o una piccola quantità di noce moscata grattugiata, ma senza esagerare. Mentre per rendere il vostro risotto più chic potete aggiungere dello zafferano che darà anche un tocco di colore al piatto.
La semplicità, l’alta digeribilità e la gradevolezza del suo sapore costituiscono una spinta perfetta per provare a realizzare questa semplice e veloce ricetta! Vediamo come prepararla insieme con alcuni utili consigli. Procediamo!
Preparazione
- 1
Per preparare il vostro risotto senza lattosio prendete in primo luogo la cipolla e tagliatela sottilmente per agevolarne la cottura. Fatela dorare all’interno di una pentola o una padella, in cui avrete già inserito olio, facendo attenzione a non soffriggerla troppo. Potete aggiungere al soffritto anche del pomodoro per colorare un po’ il vostro risotto.
Salate leggermente e aggiungete una piccola quantità di acqua calda per evitare che si attacchi e che ci sia un retrogusto amaro. Lasciate appassire la cipolla e consumare l’acqua.
- 2
Unite, quindi, il riso e mescolate per qualche minuto per farlo tostare. Una volta tostato, coprite il riso con un mestolo di brodo vegetale che potete realizzare anche voi a casa.
Aggiungete pepe a vostro gusto e lasciate cuocere, continuando a mescolare di tanto in tanto e ad aggiungere brodo bollente fino a che il riso non sarà arrivato a metà della sua cottura.
A questo punto, aggiungete il Latte Zymil e mescolate con un cucchiaio di legno.
- 3
Continuate la cottura del vostro risotto senza lattosio e portatela a conclusione. Nel caso il riso rischiasse di attaccarsi aggiungete ancora brodo e una volta cotto lasciatelo riposare per un paio di minuti in modo che si amalgamino tutti i sapori.
Il latte formerà una gradevole cremina in cottura che darà al risotto una consistenza particolarmente cremosa.
Se gradite le spezie, potreste spolverare una manciata di pepe nero o di peperoncino grattugiato e buon appetito!
Curiosità
Il risotto è uno dei piatti italiani più conosciuti e apprezzati in tutto il mondo. Già noto in tempi antichi nel nord della penisola, questo primo piatto si è diffuso rapidamente in tutta Italia, con le varianti che ne caratterizzano le ricette nelle diverse regioni.
Il riso è un alimento dalle numerose qualità benefiche per il nostro organismo: è un cereale molto digeribile che favorisce le funzioni gastrointestinali e contribuisce a regolare la flora batterica.
Il risotto, per essere tale, deve necessariamente rispettare gli step previsti dal procedimento della ricetta. La tostatura dei chicchi con un ingrediente grasso, infatti, è fondamentale, prima di procedere alla cottura a fuoco lento con il brodo vegetale, che va aggiunto poco alla volta, mantenendo costante il livello di umidità del riso.
Il riso per risotto è disponibile in diverse tipologie e, ogni varietà richiede un tipo di cottura differente. Per questo motivo, è importante scegliere il tipo più adatto di chicchi per la realizzazione di un primo piatto a regola d’arte.
Oltre al ben noto riso Arborio, vi sono altre tipologie ideali per i risotti che hanno forme simili ma non uguali e qualità organolettiche diverse ma con una caratteristica comune: sono ottime per i risotti!
Per esempio, il riso Carnaroli ha i chicchi grossi e affusolati, è quello più utilizzato perché trattiene benissimo gli odori e il chicco tiene perfettamente la mantecatura. Il riso Vialone nano, è simile al precedente, ma ha chicchi lievemente più piccoli e più tondeggianti. Infine, il riso Baldo, essendo particolarmente ricco di amido, ha un elevato grado di assorbimento e tiene benissimo la mantecatura.
Vi diamo un’idea sfiziosa e intelligente: se dovesse avanzare dal pranzo del buon risotto, non disperate! Prendete una teglia, versate una parte del risotto, se lo gradite, mettete in mezzo un po’ di formaggio o di mozzarella, e ponete la restante parte del riso per finire di assemblare il vostro timballo! Spolverate un po’ di pangrattato in superficie e mettete in forno per creare una succulenta crosticina!
E per una ricetta davvero originale provate il risotto con topinambur e zucca, farete un figurone!
Domande e Risposte
Come si può rendere cremoso il risotto senza utilizzare formaggi?
Potete usare la patata, da tritare finemente nel soffritto prima di tostare il riso: l’amido della patata servirà a mantecare il vostro risotto.
Quali sono le varietà migliori per fare il risotto?
Le varietà ideali sono il Carnaroli, il Vialone nano e l’Arborio, che hanno un’eccellente tenuta di cottura e assorbono bene i condimenti.
Come si può calcolare la quantità giusta di riso a testa?
In media, la porzione corretta a persona è di 70 gr, circa un pugno a testa di riso; 50 gr a persona per le minestre in brodo.
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