Un primo piatto dal sapore intenso e appagante, sostanzioso e pieno di gusto, ma allo stesso tempo delicato e profumato al punto giusto: è la lasagna ai pistacchi e mortadella, una pietanza perfetta per rallegrare la tavola delle feste. Si tratta del piatto perfetto se volete portare a tavola un primo che trae ispirazione da una ricetta della tradizione – come quella della lasagna alla bolognese, un vero e proprio caposaldo della cucina italiana – ma con un tocco di modernità e creatività in più. L’abbinamento tra pistacchi e mortadella, infatti, è ormai un connubio apprezzato quasi universalmente e usato in molti piatti, lasagne comprese.

Elegante ma apprezzata anche dai bambini, questa variante delle lasagne può essere il piatto principe della domenica, ma anche un’ottima soluzione per una cena tra amici, per un’occasione speciale o per un pranzo diverso e originale. Il sapore delicato del pistacchio e quello dolce della mortadella sono uniti in un avvolgente abbraccio dalla consistenza vellutata della Besciamella Classica Chef, immancabile in questo tipo di preparazioni. L’uso della pasta sfoglia fresca già pronta, inoltre, semplificherà e velocizzerà un processo già di per sé piuttosto facile, alla portata di tutti.

E se le lasagne sono la vostra passione, provate ad assaggiare anche le nostre lasagne di pancarrè o una ricca lasagna di Carnevale.

Preparazione

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    Iniziate la preparazione delle lasagne ai pistacchi e mortadella facendo sbollentare le sfoglie di pasta all’uovo in acqua bollente salata. Scolatele con delicatezza e immergetele in acqua e ghiaccio per bloccare la cottura, poi adagiatele su un canovaccio pulito. Nel frattempo, ungete una teglia di alluminio sul fondo e sui bordi e iniziate ad assemblare la lasagna, versando un filo di Besciamella Classica Chef nella vaschetta e adagiando delicatamente un primo strato di sfoglia. Ricoprite con della Besciamella, con delle fette di mortadella, con qualche cucchiaio di pesto di pistacchi e infine con una spolverizzata di formaggio grattugiato.

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    Chiudete con un secondo strato di sfoglia e ripetete l’alternanza di ingredienti fino al loro esaurimento. Cercate di dosare in modo equo gli ingredienti, in modo da avere tanti strati succulenti. Passate quindi all’ultimo strato: chiudete la lasagna con una sfoglia di pasta fresca, abbondante Besciamella e formaggio grattugiato e coprite tutto con la granella di pistacchi.

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    Ora la lasagna è pronta per la cottura: coprite la superficie con un foglio di alluminio e cuocete in forno già caldo, a 180° per circa 40 minuti. A 10 minuti dalla fine della cottura, togliete la copertura e accendete il grill, affinché la lasagna diventi ben gratinata. Lasciate riposare per un paio di minuti dopo aver sfornato la lasagna e infine dividete in porzioni per servire a tavola!

     

    Curiosità:

    La notizia forse più curiosa che ci sia sulle lasagne, un piatto tradizionale che suscita spesso deliziosi ricordi, riguarda un aneddoto che – si stenta quasi a crederlo – non arriva dall’Italia, bensì dalla Germania. Qui, infatti, è stato creato un libro (di ricette, naturalmente) le cui pagine sono composte esclusivamente di sfoglia: è proprio un libro a forma di lasagna, del tutto commestibile (e anche buono, si dice). Non è incredibile?

    A proposito di libri, il primo accenno a una ricetta simile a quella della lasagna pare risalga addirittura a un’opera di Apicio, vissuto tra il 25 a.C. e il 37 d.C., intitolata De re coquinaria: qui si può leggere, infatti, di una pietanza composta da strisce di pasta (dette, in latino, lagane) alternate a strati di carne.

    Dai tempi degli antichi Romani molte cose sono cambiate: oggi il primato della lasagna è tutto bolognese. Esistono tuttavia moltissime varianti alla ricetta tradizionale, specie se si parla di versioni regionali. Una per tutte? I “vincisgrassi” marchigiani, che sono preparati con carne di manzo, di maiale e con rigaglie di pollo.

     

    Domande e Risposte

    Come posso evitare che la mia lasagna risulti troppo asciutta?

    Imparate a non lesinare con il condimento: al contrario della classica lasagna al pomodoro, in cui si rischia di ottenere una lasagna “acquosa”, questa versione necessita di un cucchiaio di condimento in più piuttosto che di uno in meno.

    Qual è il modo migliore per tagliare la lasagna in porzioni senza romperla?

    Si tratta di una domanda molto frequente: per evitare che la lasagna si sfaldi e che arrivi sui piatti dei commensali in un cumulo indistinto di pasta e condimento, lasciate riposare la lasagna dopo la cottura per almeno 15 minuti e poi tagliatela prima nel senso della lunghezza e poi sul lato più corto.

    Posso offrire la lasagna a chi è intollerante al lattosio?

    Affinché anche gli intolleranti al lattosio possano gustare questa prelibatezza, utilizzate la Besciamella Chef Senza Lattosio e omettete il formaggio grattugiato. Assicuratevi che anche il pesto ai pistacchi sia privo di lattosio!

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