Se siete indecisi su che dessert preparare per i vostri ospiti e state cercando una ricetta non solo buonissima ma dall’aspetto accattivante, il Monte Bianco dolce è il dessert al cucchiaio che fa per voi.
Tutti gli amanti delle castagne adorano questo dolce d’origine francese che tanto ricorda il monte più alto d’Italia. Il sapore avvolgente dei marroni uniti al rum e alla freschezza della Panna Fresca Chef conquisteranno i palati di tutti. Se siete dei cuochi alle prime armi non temete: nonostante l’aspetto gourmet, la preparazione di questo dolce non è così laboriosa come si può immaginare.
Basta avere un sac à poche, uno schiacciapatate e un tegame e il gioco è fatto! Vi consigliamo di scegliere con cura la qualità delle castagne: la più adatta è quella dei marroni, con una polpa dolce e gustosa. Il successo di questo dolce dipende molto dalla qualità delle castagne scelte per realizzarlo.
Il Monte Bianco è dunque uno di quei dolci che non può mancare sulla tavola condivisa con amici e parenti: un dolce al cucchiaio che piace a tutti, un piatto alla portata dei più pasticcioni, il fine pasto che fa sorridere la pancia di tutti.
Cosa aspettate? Seguite i consigli che trovate di seguito per realizzarlo:
Preparazione
- 1
Per preparare il montebianco, per prima cosa occupatevi delle castagne. Dopo aver inciso con un coltello una croce sopra ogni castagna, ponete queste ultime in una pentola a pressione, copritele con dell’acqua a filo e lasciate cuocere per 10 minuti. Una volta cotte, lasciatele intiepidire per qualche minuto prima di spellarle. Con l’aiuto di coltello private le castagne anche della loro pellicina interna.
- 2
A questo punto ponete in un tegame le castagne, e aggiungete il latte, la vanillina e lo zucchero. Cuocete a fiamma bassa fino a quando le castagne non hanno assorbito tutto il latte. Dopodiché scolate le castagne in un canovaccio, eliminando in questo modo il latte in eccesso. Per ottenere una purea di castagne, passatele in uno schiacciapatate. Infine incorporate il rum e il cacao amaro setacciato. Cominciate a impastare fino a ottenere un composto liscio e uniforme. Lasciate riposare in frigorifero per circa 1 ora.
- 3
Mentre l’impasto si rassoda in frigorifero, montate in una ciotola di alluminio la Panna Fresca Chef con 25 gr di zucchero con uno sbattitore elettrico. Una volta montata, ponetela in un sac à poche con la punta a stella. È il momento di impiattare: usate un piatto da portata come base e adagiate un ciuffo di panna, dopodiché con lo schiacciapatate lasciate delicatamente cadere sopra la panna il composto di castagne per ottenere una forma che ricordi appunto il Monte Bianco. Decorate infine con ciuffetti di panna e marron glacé.
Curiosità
Il Monte Bianco dolce, conosciuto anche come “Montblanc” o “montebianco”, è un dessert al cucchiaio ottenuto da una purea di castagne, rum, cacao e panna.
La paternità di questo dolce è contesa dal Piemonte e la Francia: questo dolce è infatti diffuso a macchia d’olio da entrambi i lati delle montagne. Il nome deriva appunto dalla catena montuosa che divide l’Italia dalla Francia. Questo dessert dunque si è affermato probabilmente quando Francia e Piemonte erano ancora politicamente uniti.
Secondo la tradizione, questo dolce è nato tra le mura del Ducato di Savoia: l’abbondanza della disponibilità dello zucchero e delle castagne avrebbe ispirato i cuochi del re a confezionare un dolce semplice ma dal sapore strabiliante. In Alsazia, il Monte Bianco invece è diffuso come “Torche aux marrons”, letteralmente “torcia castagna”. L’ipotesi più accreditata sull’origine del dolce è quella italiana, ammessa sottovoce anche dai francesi.
Pare che nel 1425 fu scritto un libro di cucina italiana in cui veniva menzionata una ricetta molto simile a quella moderna di questo goloso dessert; a sollevare domande sull’origine italiana è la mancanza di titolazione di questa ricetta, ma il procedimento lascia spazio a pochi dubbi. Allo stesso tempo i francesi rivendicano la paternità del Montblanc in quanto ne hanno ritrovato traccia in un libro risalente al XVI secolo.
Ad ogni modo, ciò che bisogna riconoscere ai cugini francesi è il merito di aver reso popolare questo dessert dal sapore autunnale: la pasticceria Angelina, situata nel primo arrondissement di Parigi, ha reso il Montblanc famosissimo. Una curiosità: questa pasticceria prima della Seconda guerra mondiale si chiamava “Rumpelmayer”, ma fu ribattezzata come la figlia del proprietario della pasticceria in quanto non era molto consigliato un nome nella lingua dei propri avversari tedeschi.