Il riso al salto è una preparazione tipica della tradizione culinaria lombarda, in particolare della città di Milano. Questa infatti è una ricetta di recupero, che veniva utilizzata per cucinare in maniera nuova e saporita il risotto preparato per un pasto precedente. In questo modo il risotto avanzato poteva acquisire nuova forma e gusto con pochi ingredienti e una cottura veloce in padella.
Infatti il risotto caldo e cremoso, una volta raffreddato, diventa molto più solido, tanto che si può cucinare a questo punto come una frittata o una torta in padella: basterà oliarla o aggiungere una noce di burro perché non si attacchi, e poi far dorare la superficie del riso e questo primo piatto diventerà gustoso e saporito.
Servite questo piatto delizioso durante i pranzi e le cene in famiglia, arricchendolo con formaggi morbidi o uova sode che ben si sposano con il suo sapore tostato. Un’idea originale che porta con sé i trucchi della tradizione per non sprecare nemmeno un chicco di riso: non potrete più smettere di gustarlo ogni volta che ne avrete l’occasione.
Ecco quindi tutti i passaggi per preparare il riso al salto dall’inizio alla fine in soli tre step:
Preparazione
- 1
Iniziate la preparazione prendendo una padella antiaderente e versatevi un filo d’olio, quindi aggiungete anche la cipolla sminuzzata e fatela soffriggere per qualche minuto, poi quando si sarà ammorbidita, aggiungete il riso e mescolate con un mestolo di legno per farlo insaporire e tostare leggermente.
- 2
Procedete aggiungendo lo zafferano, poi fate cuocere per 10 minuti unendo il sale e il brodo vegetale, versandolo con un mestolo ogni volta che il riso cuocendo diventerà asciutto. Quando la cottura sarà completata togliete il riso dal fuoco e fatelo mantecare aggiungendo la Crema di Latte Chef e il parmigiano grattugiato, quindi continuate a mescolare. A questo punto versate tutto il riso su un piatto piano abbastanza ampio e allargatelo in maniera uniforme con l’aiuto di una forchetta, aggiungendo un pizzico di pepe.
- 3
Quando il riso sarà ben freddo prendete una padella ampia, oliatela, e fatelo scivolare dal piatto all’interno della padella: cuocete a fuoco medio per qualche minuto, fino a quando non si formerà una crosticina croccante su un lato, quindi girate il riso con l’aiuto di una paletta e fatelo diventare dorato anche dall’altra parte. Il vostro riso al salto è pronto per essere servito.
Curiosità
Il riso al salto è un piatto povero che fu inventato per non sprecare il riso avanzato: secondo la tradizione lombarda si usa il risotto alla milanese, ma questo procedimento funziona anche con tutti gli altri tipi di riso.
Si tratta infatti di una ricetta molto versatile che si può preparare con riso bianco o giallo e abbinare a numerosi ingredienti: proprio la sua origine come preparazione di recupero sfrutta la sua proprietà di potersi combinare con tantissimi accostamenti diversi.
Una ricetta molto saporita per esempio è quella del riso al salto farcito: ovviamente si può scegliere tra tanti ingredienti per farcire il riso, ma provate a insaporirlo con prosciutto e provola. Vi basterà formare un primo disco di riso sulla padella calda, poi aggiungere il prosciutto e la provola in piccoli pezzi nel centro del riso, farlo dorare e coprirlo con un altro strato di riso, che sigillerà così il ripieno. A questo punto girate e fate dorare dall’altra parte, quindi servite: la provola filante sarà squisita.
Se preferite una ricetta vegetariana potete abbinare il riso al salto a delle verdure come spinaci o piselli, e aggiungere poi un formaggio morbido che si sciolga durante la cottura per dare quel tocco di golosità in più al piatto.
Esiste anche una versione in cui si aggiunge un uovo sbattuto al riso prima di farlo raffreddare del tutto: in questo modo quando metterete il riso nella padella si formerà una specie di frittata al riso, ben legata dall’uovo che lo tiene saldamente insieme.
Scegliete quindi la variante che preferite e provate a cucinare questo piatto, antico e semplice come la tradizione.