

La tradizione culinaria italiana è ricca di tantissimi piatti ormai diventati simbolo del nostro paese. Un esempio è il risotto, un primo piatto originario del Nord Italia amato e gustato da tutti, grazie alla sua versatilità e consistenza.
In questa pagina vi illustriamo una ricetta che non può mai mancare sulla tavola delle grandi occasioni, soprattutto durante l’autunno: il risotto zucca e salsiccia. Questo piatto nasce da ingredienti simbolo di questa stagione, in particolare la zucca. La sua consistenza morbida e il suo sapore dolce si sposano alla perfezione con quello intenso della salsiccia dando vita a un contrasto che vi conquisterà a ogni morso.
Oltre a essere ottima, questa ricetta del risotto è anche semplice da preparare, considerando che basta seguire le fasi tipiche del procedimento: una volta pronti gli ingredienti, unite il riso, fatelo tostare e sfumare con il vino. L’ultima fase della mantecatura, spesso fatta con burro e parmigiano grattugiato, in questo caso si realizza con la Panna Chef Leggera 200ml: questo ingrediente donerà ancora più morbidezza e cremosità al piatto.
Questa pietanza si può preparare per ogni tipo di occasione: come portata principale del vostro menù delle feste o anche semplicemente come piatto unico per godersi un momento di relax dopo una lunga giornata lavorativa. Di seguito trovate il procedimento da seguire passo dopo passo per realizzare un risotto zucca e salsiccia veramente delizioso. Come se non bastasse, vi proponiamo anche dei suggerimenti e tante idee per rendere il vostro piatto ancora più buono.
Il primo passaggio di questo procedimento prevede di scaldare dentro una casseruola il burro insieme allo scalogno. Accendete il fuoco a fiamma bassa, così da farlo appassire. Intanto prendete la salsiccia, pulitela privandola del budello e sbriciolatela. A questo punto unitela allo scalogno e fatela rosolare a fiamma vivace fino a che non raggiunge la doratura su tutti i lati. Per facilitarvi nella cottura, usate un mestolo di legno così da sgranare bene i pezzi di salsiccia. Inserite un pizzico di rosmarino e le foglie di alloro.
Pulite la zucca privandola dei semi e della buccia. Ricavatene la polpa e tagliatela a cubetti. A questo punto prendete una padella e cuocete i cubetti con un filo d’olio extravergine d’oliva per qualche minuto, in modo tale da creare una purea. Aggiustate di sale e di pepe. Se vedete che ci sono ancora dei pezzi di zucca, fate stufare il tutto per qualche minuto con sopra un coperchio.
Occupatevi adesso del riso: versatelo nella padella con la salsiccia sbriciolata e fate tostare per qualche minuto. Lasciate sfumare con il ½ bicchiere di vino bianco e aspettate che l’alcool evapori del tutto. Una volta evaporato, aggiungete la purea di zucca e mescolate bene. Versate il brodo vegetale, precedentemente portato a bollore in un’altra pentola, un mestolo alla volta quando vedete che viene assorbito dal riso. Continuate la cottura per 20-25 minuti. L’ultimo passaggio è la mantecatura: spegnete il fuoco e inserite la Panna Leggera 200ml e mescolate. Fate riposare per qualche minuto con sopra un coperchio e il vostro piatto è pronto per essere mangiato. Buon appetito!
Il risotto è un classico della cucina italiana famoso in tutto il mondo. Ci sono diverse teorie sull’arrivo del riso nel nostro paese: una prima ipotesi vede il suo approdo in Sicilia, portato dagli Arabi; altri, invece, pensano che sia stato portato a Venezia da dei mercanti di ritorno dai viaggi in Oriente. Le prime coltivazioni iniziarono in Lombardia e Piemonte, le stesse regioni che si contendono la paternità del piatto.
Tra le varianti più famose spiccano quello alla milanese, realizzato con lo zafferano, e quello al Barolo, in cui la salsiccia si unisce al vino. Ovunque in Italia è diffuso il risotto ai funghi porcini che si sposano molto bene anche con la salsiccia e la zucca. Per una ricetta tipica del Veneto, provate quello con i piselli, spesso usati anche con altre verdure come le zucchine, i peperoni e gli asparagi dando vita così al risotto primavera.
Domande e risposte
Certamente. È possibile usare sia il brodo vegetale che quello di carne. Il primo esalta la dolcezza della zucca rendendo il risotto più delicato; di conseguenza è meglio usarlo se volete un sapore più leggero. Se preferite un gusto più robusto, invece, usate quello di carne. Li potete prendere già pronti oppure prepararli in casa facendo bollire pezzi di carota, cipolla e sedano (aggiungete del petto di pollo e qualche taglio di carne di manzo per quello di carne) e cuocete per un’ora. In entrambi i casi otterrete un risultato ottimo.
La cottura del risotto si controlla con poche e semplici accortezze. In primo luogo, assaggiandolo: i chicchi devono essere al dente, quindi se sentite che sono ancora duri, aggiungete ancora un po’ di brodo e continuate a cuocere. Un secondo aspetto da considerare è la consistenza: deve essere all’onda; quindi, deve avere una certa cremosità che non lo renda troppo liquido.
Questo risotto si può guarnire con tante spezie ed erbe aromatiche in base ai vostri gusti. Se volete donare una nota di freschezza cospargete una spolverata di prezzemolo tritato. Con la zucca si sposa molto bene, invece, il timo, la salvia oppure la noce moscata. Se comunque desiderate dare carattere al piatto con un profumo intenso, è possibile usare la paprika o il peperoncino facendo però attenzione a non esagerare, perché si rischia di coprire tutti i sapori.
In questa sezione troverete tanti consigli per preparare un risotto con la zucca e la salsiccia a regola d’arte. Per questo tipo di preparazione bisogna cercare di usare delle tipologie di riso precise come il Carnaroli o il Vialone Nano. Di solito si predilige il primo, in quanto mantiene meglio la cottura e trattiene i sapori senza attaccarsi al fondo della padella, la quale deve avere un fondo spesso e antiaderente.
Se non avete il burro, potete fare rosolare il riso in un soffritto di olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio schiacciato o tritato finemente. Il brodo deve essere sempre caldo, quindi riscaldatelo appena iniziate la preparazione. Fate attenzione ad aggiungerne un mestolo alla volta, non tutto insieme e a mescolare spesso. Per quanto riguarda la mantecatura, spegnete il fuoco così da evitare che alla fine diventi colloso. I formaggi tipici che vengono usati per questa fase sono il burro e una grattugiata di parmigiano, ma potete anche usare il pecorino se preferite un sapore più intenso. Come se non bastasse, se volete aggiungere cremosità, rendendo il risotto ancora più delicato, versate una piccola dose di latte a metà cottura.
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