Estraete la pasta brisée dal frigo, prendetene una parte e stiratela, realizzando un disco che possa ricoprire il fondo di una teglia di 24 centimetri di diametro.
Imburrate e infarinate la teglia e coprite il fondo con il disco di pasta brisée. Con un altro pezzo di impasto realizzate una striscia, che vi servirà per comporre il bordo della torta: appoggiatela lungo il bordo della teglia e schiacciatela alla base con i polpastrelli per unirla al fondo di pasta brisée.
Bucherellate l'impasto con una forchetta e versatevi dentro il ripieno della torta salata alle melanzane, livellandolo bene con l'aiuto di un cucchiaio. Realizzate un altro disco con la pasta brisée rimanente, e utilizzatelo per coprire la torta.
Premete bene sui bordi per sigillare il tutto, preriscaldate il forno a 200° e, quando sarà ben caldo, infornate la torta, lasciandola cuocere per 50 minuti circa. Una volta pronta, estraetela dal forno e lasciatela intiepidire.
Potrete gustare la vostra torta salata alle melanzane sia tiepida che fredda.
CURIOSITÀ
La torta salata alle melanzane è un piatto sfizioso che coniuga una ricetta tipica della tradizione gastronomica francese, quale la basta brisée, e un ripieno alle melanzane che ricorda i sapori mediterranei.
Le melanzane, infatti, sono protagoniste di tantissime ricette nate nel Sud Italia e poi diventate un marchio della tradizione culinaria italiana ed esportate anche all'estero. Basti pensare alla parmigiana di melanzane o alla pasta alla Norma.
L'impiego della scamorza, inoltre, conferisce alla vostra torta salata un gusto deciso e saporito. Questo buonissimo formaggio, anch'esso ingrediente tipicamente del Sud Italia, è disponibile in molte varianti. In particolare, potete scegliere a seconda dei gusti tra la scamorza fresca e quella affumicata, che è leggermente più acre.
L'accorgimento di friggere i cubetti di melanzane con le foglie d'alloro conferirà al vostro ripieno un gusto davvero unico. Forse non tutti sanno che le foglie d'alloro trovano già dall'antichità moltissimi impieghi, non solo in ambito culinario, e simboleggiano concetti astratti quali la gloria e la vittoria.