Prendete una bella teglia capiente e foderatela con della carta da forno, realizzate con il vostro impasto delle polpettine di forma rotonda e adagiatele sulla vostra teglia. Spennellate le polpettine con un filo di olio extravergine d'oliva. Questo procedimento permetterà di creare una crosta più consistente, ma è un procedimento che potete omettere.
Inserite la vostra teglia in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti. Osservate bene le vostre polpette all'interno del forno, saranno cotte non appena diventeranno ben dorate.
Tra i consigli che vi suggeriamo c'è quello di servirle calde abbinate a delle salsine che renderanno veramente speciale il vostro aperitivo, aggiungendo un contorno di pomodorini e una spolverata di scaglie di parmigiano usando la grattugia del formaggio.
Curiosità
La quinoa è ormai entrata nella tradizione culinaria di tutto il mondo e viene spesso consigliata oggi nelle diete salutari a coloro che vogliono mantenere la linea, poiché, contenendo acidi grassi saturi, favorisce la perdita di peso aumentando il senso di sazietà. Ma che origini ha? Che giri nel mondo ha fatto per giungere a noi come alimento protagonista delle diete dimagranti?
La storia della quinoa inizia circa 5000 anni fa, in Sud America, quando la popolazione dei Maya e quella degli Inca usavano questa pianta a scopo terapeutico, grazie alle sue importanti proprietà nutrizionali. In particolare, gli Inca basavano la loro dieta alimentare sui chicchi di quinoa e sulle patate. Questo perché non solo credevano che la quinoa avesse proprietà nutritive importanti, ma ritenevano anche che fosse sacra.
La sacralità di questi chicchi venne successivamente minacciata dall'avvento delle popolazioni spagnole, che associavano a questa sacralità rituali blasfemi che andavano eliminati. Tuttavia molti contadini riuscirono a salvare la tradizione sacra e culinaria dei chicchi di quinoa, nascondendola e facendo in modo che restasse il piatto protagonista dell’alimentazione delle popolazioni andine.
Oggi la quinoa è stata riconosciuta dall'ONU come alimento della biodiversità, contro la denutrizione e la fame nel mondo. Questo perché si tratta di uno pseudo-cereale che resiste alle temperature troppo fredde o troppo calde e cresce in ogni condizione meteorologica, adattandosi facilmente a molti territori.
Della quinoa inoltre possono essere usati i chicchi, ma anche le foglie, sia cotte che crude, mentre il fusto della pianta è divenuto un alimento fondamentale per molti animali erbivori negli allevamenti.
Abbinate, infine, le vostre polpette alle salse, che anche in questo caso vi consigliamo di preparare da voi mettendo insieme semplici ingredienti, come il timo, l'aglio, il prezzemolo e il sedano con un poco di curry per ottenere una prelibata salsa indiana al curry.
Una salsa che vi suggeriamo assolutamente di provare è la salsa prezzemolata allo yogurt. Dalle note leggermente acidule, è davvero l'accompagnamento perfetto per un aperitivo sfizioso, saporito e vegetariano.
Se invece vi piace sperimentare con nuove idee, e variare le polpette all'interno dei vostri aperitivi, potete sperimentare con delle deliziose polpette di tonno e patate: un piatto buonissimo e veloce da preparare. Pronte in un attimo, riusciranno a stupire anche i palati più esigenti.
Servite le polpette all’interno di ampi vassoi, oppure, seguendo il trend di questo momento, all’interno di carta grezza chiusa a formare un cono, come il classico finger food da fiera. Potete prendere le polpette e metterle dentro una ciotola rotonda e infilzarle una ad una con simpatici stuzzicadenti di legno lunghi, in maniera che i vostri invitati possano servirsi da soli e spiluccare le vostre buonissime polpette.
Domande e Risposte
Come posso ottenere delle polpette dalla forma perfetta?
Non è necessario che tutte le polpette abbiano una forma perfettamente sferica. Sarà sufficiente utilizzare le mani per arrotolarle una ad una. Se però ci tenete ad avere un effetto visivo perfetto, vi consigliamo di utilizzare un'apposita pinza a molla.
Come posso rendere le mie polpette ancora più morbide?
Come abbiamo accennato nella ricetta, regolatel'umidità dell'impasto aggiungendo o meno il pangrattato, ma evitate di eccedere per non ottenere un impasto troppo asciutto. Se necessario, aggiungete della mollica di pane precedentemente tenuta a mollo in acqua o latte.
Le polpette di quinoa sono davvero adatte a chi soffre di intolleranza al lattosio?
L'utilizzo del Latte Scremato UHT Zymil fa sì che che non vengano utilizzati derivati del latte contenenti lattosio. Tuttavia, controllate attentamente tutti gli altri ingredienti per verificare che nessuno di essi contenga tracce di lattosio.