Vellutata di topinambur e gamberi

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vellutata topinambur gamberi

Per un pranzo o una cena leggera perché non optare per una velluta dal sapore delicato, soprattutto se in stagione autunnale? Vi suggeriamo di provare la vellutata di topinambur e gamberi, utilizzando un tubero dal sapore gentile con il quale potrete preparare un primo piatto ideale da servire in occasione di una cena veloce in famiglia. La preparazione richiederà davvero poco tempo e vi regalerà un gusto avvolgente e unico, perfetto anche per chi è attento alla propria alimentazione.

Il topinambur è un tubero alleato della salute che potrete consumare sia cotto che crudo. Il suo gusto delicato, che ricorda quello delle patate e dei carciofi, invoglierà tutti a provarlo e a sperimentarlo in varie ricette, come questa della vellutata arricchita dai gamberi. Proprio grazie alla sua versatilità, il topinambur è ideale per arricchire primi e secondi piatti, torte salate, contorni e anche sfiziose salsine, e può essere consumato crudo o cotto con differenti tecniche: al vapore, al forno, fritto, in padella… insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti!

Un piccolo consiglio da tenere a mente per preparare una ricetta a base di topinambur: per verificare la cottura, ricordate sempre che i topinambur sono cotti quando sono morbidi sotto la punta di un coltello.

Allora cosa state aspettando? Seguite la nostra ricetta, correte a preparare la vostra vellutata di topinambur e gamberi e preparatevi a leccarvi i baffi!

Preparazione

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    Tritate la cipolla e fatela appassire in una pentola con un cucchiaio d’olio. Unite anche le patate e i topinambur tagliati grossolanamente, dopo che avrete privato i tuberi della loro buccia. Fate insaporire e coprite con dell’acqua. Fate cuocere fino a quando patate e topinambur non raggiungeranno una consistenza morbida.

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    Continuate la cottura aggiungendo la panna fresca poco alla volta, regolate di sale e pepe e fate cuocere per altri 15 minuti. Al termine della cottura, con un frullatore o un mixer ad immersione frullate il tutto fino a quando non avrà raggiunto una consistenza omogenea e lasciate da parte la vostra vellutata ancora calda.

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    A parte, scaldate dell’olio in un’altra pentola e fate cuocere i gamberi per qualche minuto su entrambi i lati a fuoco basso, potrete insaporire saltando i gamberi con un spicchio di aglio. Intanto in forno scaldate i vostri crostini oppure dei tocchetti di pane. Saranno belli croccanti in pochi minuti di cottura.

    Disponete la vellutata di topinambur al centro di ogni piatto, mettete i gamberi ben scolati e decorate con una spolverata di prezzemolo. Buon appetito!

     

    Curiosità

    Tra il carciofo e la rapa, il topinambur è uno di quegli ortaggi a radice troppo spesso dimenticati, i cui benefici per la salute sono stati di recente riscoperti. Con la sua bassa densità calorica e l’alta capacità di saziare in fretta, il topinambur è ideale per una dieta.

    Il topinambur (Helianthus tuberosus L.), noto anche come tartufo canadese, rapa tedesca, girasole perenne o carciofo di Gerusalemme (per via del suo particolare sapore che ricorda proprio quello di questo ortaggio), è una pianta della famiglia delle Asteraceae. È un parente stretto del girasole (Helianthus annuus), che appartiene allo stesso genere. Il topinambur è infatti la radice di una pianta dai meravigliosi fiori gialli, che fiorisce a fine estate. Con il suo sapore delicato, vicino a quello del carciofo, è perfetto per fare una crema, un gratin o anche una fricassea, che si sposa molto bene con tutti i tipi di carne e di pesce.

    Esistono due varietà di topinambur: una è il topinambur bianco precoce, disponibile generalmente dalla fine di agosto, alla quale da ottobre e per tutto l’inverno si affianca il topinambur bordeaux, di colore violaceo.

    Grazie alle sue caratteristiche organolettiche e alla sua versatilità, gli usi in cucina sono molteplici: potete provarlo al forno per un gustoso contorno, o fritto se avete voglia di qualcosa di sfizioso. Vi consigliamo di preparare, per un antipasto particolare e salutare, il Flan di Topinambur o, se gradite un primo piatto, il Risotto con Topinambur e Zucca.

     

    Domande e Risposte

    Come posso pulire il topinambur?

    Potete pulire questo tubero con un pelapatate, facendo attenzione alla sua forma irregolare, e terminare con un coltello. In alternativa potete sciacquarlo bene sotto l’acqua corrente e spazzolare via la terra.

    Mi consigliate un’alternativa vegetariana?

    Una volta terminata la preparazione della vellutata, arricchitela con dei crostini di pane e dei funghi trifolati, che si abbinano molto bene al gusto del topinambur.

    Quali spezie posso aggiungere a questo piatto?

    Provate ad aggiungere del timo o della senape in grani o, se cercate un gusto più pungente, grattugiate dello zenzero fresco.

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