Procedete con i vari strati fino a che non avrete esaurito tutti gli ingredienti a disposizione, chiudendo l'ultimo strato con la besciamella e abbondante parmigiano.
Preriscaldate il forno a 180° e infornatele, lasciandole cuocere per circa 35/40 minuti. Cuocete nel forno, fino a quando in superficie si sarà formata una crosticina dorata e le lasagne di verza saranno morbide, dopodiché toglietele dal forno e lasciatele riposare per una decina di minuti prima di portarle in tavola.
Curiosità
Tra gli ortaggi della stagione invernale, la verza è uno di quelli che si presta alla realizzazione di tantissime ricette della tradizione gastronomica italiana. Basti pensare ai gustosissimi pizzoccheri valtellinesi, la ribollita toscana o gli involtini di verza.
La verza appartiene alla famiglia del cavolo e assomiglia molto al cosiddetto cavolo cappuccio. Le foglie esterne della verza si presentano increspate e grinzose, di un colore verde molto acceso. Man mano che si va verso l'interno invece le foglie diventano più lisce e di colore più tendente al giallo.
Sebbene adesso la verza venga coltivata anche con una discreta facilità, in origine questa specie era selvatica e cresceva nelle zone costiere del Mediterraneo e dell'Atlantico. In Italia sono le regioni centro-settentrionali a essere le maggiori produttrici di verza.
Non a caso è proprio in queste regioni che proliferano le ricette tradizionali a base di verza, che è comunque apprezzata da grandi e piccini anche nel resto dell'Italia.
Ma veniamo ora ad alcuni fatti interessanti sulle lasagne.
La prima ricetta mai trovata è stata scritta all'inizio del XIV secolo e si trova insieme ad altre nel "Liber de Coquina" (Il libro di cucina). Questa ricetta è stata successivamente evoluta nella tradizionale lasagna napoletana "lasagne di carnevale" che è a strati con salsiccia locale, polpettine fritte, uova sode, ricotta o mozzarella e ragù napoletano. A quel tempo, tuttavia, i pomodori non erano noti agli europei. Ciò significa che non erano utilizzati nelle ricette.
Per tradizione, le lasagne sono attribuite alla città di Napoli. Tuttavia, quella che potrebbe essere considerata la variante più conosciuta al mondo risale alla regione italiana dell'Emilia-Romagna e viene chiamata "Lasagne al Forno". Questo nome si riferisce al familiare piatto a strati fatto con un denso ragù e besciamella, ricotta o mozzarella, tipicamente aromatizzata con vino, cipolla e origano.
Domande e Risposte
Quali sono le varietà delle lasagne bianche?
Le lasagne di verza sono una delle tante varianti di lasagne bianche che si possono realizzare: un piatto versatile e altamente personalizzabile, che si avvale di molteplici accostamenti, a base di verdure ma non solo. Tra gli abbinamenti più gettonati, ricordiamo l'abbinamento funghi e salsiccia, ma anche prosciutto cotto e mozzarella, zucca e pancetta, ragù bianco di carne e carciofi, melanzane e scamorza e così via.
Come insaporire le lasagne bianche con la verza?
La verza è un ortaggio molto dolce, che quindi si sposa molto bene in abbinamento a sapori sapidi e decisi, come quello della salsiccia, dello speck e di altri ingredienti simili. Se volete preservare la caratteristica vegetariana della ricetta, puntate sui formaggi: una dose abbondante di parmigiano è perfetta da abbinare al sapore della verza. Un altro metodo per insaporire le vostre lasagne consiste nell'aggiungere alla besciamella della noce moscata, un ingrediente perfetto per ottenere una lasagna profumata e ben speziata.
Come ottenere una perfetta pasta all’uovo?
Il segreto per la buona riuscita di una soffice pasta fresca all’uovo consiste nel lasciarla bollire leggermente in acqua salata, giusto un paio di minuti, in modo che si ammorbidisca un po' prima di cuocerla in forno. Questo metodo funziona sia con un prodotto pronto ed essiccato, sia con la pasta fresca fatta in casa. Ricordatevi però di lasciare la pasta sempre bene al dente, altrimenti in forno scuocerà e diventerà eccessivamente morbida. Vi consigliamo, inoltre, di fermare la cottura immergendo la sfoglia in una bacinella di acqua e ghiaccio e di asciugare perbene ogni foglio di pasta prima di utilizzarlo per assemblare la lasagna.