La panna cotta ai cachi è un dessert gustoso e ricco che si può facilmente preparare durante il periodo autunnale.
Questo dolce al cucchiaio, di origine piemontese, somiglia molto al budino ma non contiene uova. Piace tanto ai bambini ed è il dessert perfetto per un dopo cena ma anche per una golosa merenda.
Per ottenere un’ottima panna cotta, il segreto è utilizzare la Panna Fresca Chef, che le darà una consistenza morbida e cremosa, e i cachi, che sono un frutto invernale nutriente e dal sapore dolce, perfetto anche nella preparazione di dessert o altri piatti dolci come questo.
Per realizzare una deliziosa panna cotta ai cachi seguite tutti gli step della nostra ricetta.
Preparazione
- 1
Mettete a mollo i fogli di gelatina in acqua fredda per 10-15 minuti.
Versate la Panna Fresca Chef e lo zucchero in una pentola e aromatizzate con i semi di vaniglia, inserendo anche il baccello. Portate tutto a bollore e spegnete il fuoco, estraete il baccello di vaniglia e, quando la gelatina si sarà ammorbidita, scolatela e immergetela nella panna calda, mescolando bene fin quando non si sarà sciolta completamente.
- 2
Versate la panna in 4 stampini con l’aiuto di un mestolo, poi lasciatela raffreddare a temperatura ambiente e mettetela in frigorifero a rassodare per almeno 4 ore.
Nel frattempo, preparate la salsa ai cachi: spellate i cachi, eliminate i semi e frullate la polpa con lo zucchero a velo e il succo di limone, fino a ottenere una crema omogenea.
- 3
Per sformare la panna cotta con facilità, immergete gli stampi in acqua bollente per qualche istante, poi disponetela direttamente sui piatti da portata.
Servite il vostro dessert ricoperto da un cucchiaio abbondante di salsa ai cachi.
CURIOSITÀ
I cachi sono dei gustosissimi frutti di color arancione intenso che insieme alla zucca rappresentano uno dei simboli più riconoscibili della stagione autunnale. In Italia i cachi sono molto apprezzati e amati, ma in realtà l’origine di questi frutti è molto lontana dalle nostre terre. I cachi sono infatti originari della Cina e in passato venivano proprio per questo appellati “mele d’Oriente“.
Esistono varie tipologie di cachi che differiscono nel sapore e nella consistenza. Alcune varietà presentano un frutto più compatto e duro, che si può mangiare in maniera non dissimile da una mela. Altre varietà invece si distinguono per una consistenza del frutto molto morbida, che è preferibile mangiare con l’aiuto di un cucchiaino.
Ecco un piccolo consiglio in più. Quando sbucciate i cachi, fate attenzione a non sporcarvi con la buccia o la polpa. Entrambe queste parti infatti lasciano sui vestiti delle macchie molto difficili da mandare via. Per evitare questo inconveniente, pulite i vostri cachi in un piattino con l’aiuto di un coltello.
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