Mettete parte della salsa al caramello sul fondo di ogni stampino e versatevi dentro la panna.
Lasciate raffreddare per un po' la panna cotta a temperatura ambiente, poi trasferitela in frigorifero per almeno 4 o 5 ore per farla rassodare. Con il caramello avanzato, potete realizzare delle decorazioni.
Al momento di servire il vostro dolce, togliete gli stampini dal frigo e, se occorre, metteteli per qualche secondo in acqua calda, in modo da facilitare l'estrazione e non rischiare incidenti.
Aiutandovi con la lama di un coltello, fate scivolare la vostra panna cotta nel piattino da dessert, mettetevi sopra una decorazione al caramello e portatela in tavola.
CURIOSITÀ
Il caramello liquido non è altro che zucchero fuso unito all'acqua e ha una consistenza molto vischiosa, simile a quella del miele. Realizzare il caramello in casa è molto semplice, purché si faccia attenzione a non far bruciare lo zucchero nella pentola. Ma con qualche accortezza, il rischio si evita facilmente.
La panna cotta al caramello è una delle versioni più classiche di questo buonissimo dolce al cucchiaio conosciuto e apprezzato in Italia e all'estero. La consistenza di questo dolce ricorda molto quella di un budino e ha un sapore veramente delicato, che il caramello renderà particolarmente dolce.
Non è ben chiaro quale sia l'origine della panna cotta, benché molti indizi riconducano questo dolce al Nord Italia e precisamente al Piemonte. Si tratta di un dolce molto povero, facile da realizzare e che necessita di pochi ingredienti, tant'è che era diffuso già nei primi del Novecento. Forse la panna cotta potrebbe essere una versione modificata del Biancomangiare siciliano, che prevede l'utilizzo di latte di mandorla e non di quello vaccino.