Siete dei fan dei dessert che hanno per protagonista il limone? Allora non dovete assolutamente lasciarvi scappare l’opportunità di provare a realizzare un’ottima panna cotta al limone! Nella pasticceria italiana non c’è mai fine per le idee di ricette per la panna cotta!

Dal gusto fresco, leggero e non troppo dolce, la panna cotta al limone è un perfetto fine pasto che non vi farà sfigurare di fronte agli ospiti che avete invitato a pranzo o a cena.

Questo dolce dagli ingredienti semplicissimi e principalmente a base di panna liquida, latte intero e zucchero (con la gelatina di colla di pesce aromatizzata), è uno dei piatti da dessert più versatili in cucina.

Sebbene le sue origini non siano del tutto note, la sua storia misteriosa si aggiunge al suo fascino, infatti la vera bellezza della panna cotta è evidenziata dalla vasta gamma di accompagnamenti che si prestano a creare versioni golose e raffinate. In questo caso,la ricetta tradizionale sarà accompagnata dal limone, che le darà il tocco per renderla uno dei semifreddi e dei dolci al cucchiaio perfetti per un caldo pomeriggio d’estate o un perfetto finger food per un evento pomeridiano.

Per prepararla, si utilizza lo stesso procedimento della panna cotta classica, solo che, a fine cottura, si aggiunge il succo di limone (possibilmente quello di limoni non trattati) per aromatizzarla.

Cosa aspettate? Cominciamo a preparare insieme questo dolce squisito! Qui sotto trovate tutti i passaggi per realizzare in poco tempo una favolosa panna cotta al limone!

Preparazione

  1. 1

    Per prima cosa, mettete ad ammollare i fogli di gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti, vi servirà per far addensare la panna cotta una volta che l’avrete trasferita in frigorifero.

    Lavate i limoni, sbucciatene uno facendo attenzione a non togliere anche la parte bianca e spremeteli entrambi, tenendo il succo da parte.

    Versate in un pentolino dai bordi alti 450 ml di Panna Fresca Chef, aggiungete la buccia di limone e mettetelo sul fuoco, lasciando cuocere il tutto a fuoco medio così che si scaldi senza bollire. Quando sarà caldo, versate lo zucchero e il succo di limone e mescolate fino a che lo zucchero non si sarà sciolto completamente.

  2. 2

    Spegnete il fuoco e aggiungete alla panna la gelatina in fogli ben strizzata, quindi versatela, ancora calda, negli stampini (potete servirvi anche di quelli in alluminio usa e getta).

    Lasciate raffreddare la panna cotta al limone a temperatura ambiente per circa 30 minuti, poi trasferitela in frigorifero per 4 o 5 ore, in modo che si rassodi completamente fino a ottenere una mousse cremosa e morbida.

    Quando sarà quasi il momento di servirla, preparate la salsa al cioccolato che servirà per accompagnarla.

    Versate in un pentolino i restanti 50 ml di Panna Fresca Chef e fatela scaldare senza portarla a ebollizione, poi spegnete il fuoco e aggiungete il cioccolato fondente ridotto in scaglie. Mescolate fino a che tutto il cioccolato non si sarà sciolto e non avrete ottenuto una salsa bella densa, che lascerete raffreddare.

  3. 3

    Al momento di servirla, togliete lo stampo della panna cotta al limone dal frigo e, con l’aiuto della lama di un coltello, estraete ogni dolce dagli stampini e disponetelo su un piatto da dessert (se la panna cotta non si stacca dal contenitore, potete immergerlo per qualche secondo in acqua calda).

    Versate su ogni panna cotta al limone la salsa al cioccolato e portatela in tavola in bicchierini o coppette.

    Per dare un tocco tutto speciale alla vostra panna cotta, vi consigliamo di aggiungere un poco di scorza di limone grattugiata per decorare la superficie (oppure eventualmente panna e zucchero, cacao, cioccolato bianco, frutta o mandorle, andando a creare un gustoso strato di guarnizione).

    Sempre consigliata è un’aggiunta di sciroppo alla vaniglia o caramello (il suo color arancione lo rende perfetto per Halloween!) o di creme dolci come quelle delle pasticcerie siciliane

    Buon appetito!

    Curiosità

    La panna cotta è un dolce al cucchiaio dalla consistenza molto simile a quella di un budino e dal caratteristico sapore delicato. Questo dessert può essere gustato al naturale oppure abbinato ad altri sapori. La panna cotta può essere infatti realizzata al gusto di miele, frutti di bosco, caffè, pistacchi, cioccolato e tanti altri ancora.

    Forse non tutti sanno tra l’altro che la panna cotta è uno dei dolci italiani più conosciuti ed esportati all’estero. Del resto è facile immaginare perché un dolce così buono che sia anche semplice da realizzare abbia avuto un così grande successo. Questo dolce infatti può essere preparato con largo anticipo e lasciato a riposare in frigorifero oppure può essere realizzato all’ultimo momento per una cena imprevista.

    Non si conosce con certezza l’origine della panna cotta. Si può però ricordare come già gli antichi romani avessero l’abitudine di far addensare il latte per gustarne i suoi derivati. Prodotti quali burro, panna e formaggi erano dunque già conosciuti e apprezzati nell’antichità.

    E cosa dire invece del limone? I limoni sono un frutto molto comune usato in piccole quantità per aggiungere sapore ai piatti, dolci e salati. Tuttavia, i limoni sono raramente consumati da soli a causa del loro gusto intenso e aspro; questi frutti esaltano il sapore dei prodotti da forno, di salse e condimenti per insalate, delle marinate, di bevande e dessert.

    Ma da dove proviene questo agrume tanto amato e utilizzato nelle tavole italiane? Le origini del limone sono incerte, tuttavia si ipotizza che i primi alberi di limone siano stati coltivati in Asia, in particolare nell’estremo Oriente, mentre la loro diffusione nel Mediterraneo come prodotto alimentare risale a epoche più recenti.

    In Italia si cominciò a coltivare il limone intorno al X secolo, in Sicilia, la prima coltivazione in tutta Europa. Recentemente, è stato ritrovato il limone più antico nel Mediterraneo (del 14 d.C.) in uno scavo del foro romano, che ha riportato alla luce il Carcere Mamertino, leggendaria prigione di Ponzio e degli apostoli Pietro e Paolo secondo l’agiografia cristiana.

    Forse inoltre non sapevate che… I limoni sono un ibrido tra un’arancia acida e un cedro e i tipi più comuni di limoni sono i limoni Meyer, Eureka e Lisbona. Gli alberi di limoni, che producono frutti durante tutte le stagioni, possono dare vita fino a 300 kg di limoni all’anno! Di questi preziosi frutti, poi, non si butta via niente; anche le foglie di limone possono essere usate per preparare il .

Scopri le altre ricette

Ti aspettano tanti gustosi piatti con cui sorprendere i tuoi ospiti!

heading chef