

La pasta al forno con polpettine è un primo piatto molto gustoso, tipico delle giornate di festa in famiglia, e dei pranzi della domenica. Questa pietanza spicca tra le varie ricette della nostra tradizione culinaria per la sua ricchezza, data dal sugo di pomodoro unito alla carne, e per la sua versatilità che la rende perfetta per tutte le stagioni. Infatti, ogni regione ha la propria versione: spiccano quella siciliana arricchita con anelletti, uova sode, piselli e caciocavallo; il timballo napoletano, famoso per il suo ragù dal sapore intenso e per il ripieno ricco di polpettine fritte, salsiccia e formaggi vari; oltre a queste varianti, la nostra ricetta si può modificare aggiungendo gli ingredienti che più vi piacciono, come carne, verdure e pesce, portando in tavola un’aria di novità e di allegria.
Resa ancora più deliziosa dall’aggiunta della Besciamella Classica Chef, che con la sua consistenza densa donerà al piatto un sapore unico e cremoso, questa ricetta unisce le polpettine di carne macinata alla scamorza, un formaggio dal gusto intenso, per arricchire il ripieno e dargli un aspetto irresistibile. Il risultato finale sarà una portata bella da vedere e buona da mangiare capace di conquistare tutti, anche i palati più difficili.
Preparare questo primo piatto è molto semplice e lo potete fare senza problemi nella cucina di casa vostra con gli strumenti che avete a vostra disposizione; vi basterà seguire gli step del procedimento che trovate qui sotto e otterrete una pasta al forno con polpettine talmente deliziosa che i vostri ospiti vi chiederanno subito la ricetta...
Per prima cosa ammollate il pane in acqua (usatene solo la mollica), strizzatelo e mettetelo in una ciotola. Aggiungete la carne, il parmigiano, sale e pepe, amalgamate bene l’impasto con le mani e formate delle polpettine. Fate attenzione alla grandezza: devono essere piuttosto piccole, così che si uniscano meglio al sugo.
Dopo aver ripassato le polpettine nella farina, fatele rosolare cuocere per qualche minuto in padella con un filo d’olio d’oliva fin quando avranno formato una crosticina su tutti i lati, poi scolatele su un foglio di carta assorbente e mettetele da parte.
In una pentola, fate soffriggere la cipolla tritata con un filo d’olio. Quando sarà ben appassita e dorata, aggiungete la passata di pomodoro, lasciate cuocere per circa 15 minuti con sopra un coperchio, salate e pepate e ogni tanto mescolate.
Nel frattempo, fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata portata a bollore e scolatela al dente. Una volta pronta, conditela con un paio di mestoli di salsa di pomodoro e le polpettine.
In una pirofila imburrata versate un mestolo abbondante di Besciamella Classica Chef, versate metà della pasta, aggiungete la scamorza tagliata a cubetti, un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato e proseguite con il secondo strato di pasta. Continuate fino all’esaurimento degli ingredienti.
Condite la superficie con abbondante besciamella e salsa di pomodoro, completate con una spolverata di parmigiano grattugiato e cuocete in forno preriscaldato a 200°C per circa 25-30 minuti.
Una volta sfornata, fate raffreddare la pasta per almeno 5 minuti prima di servila. La vostra pasta è pronta per essere portata in tavola, buon appetito!
Le polpette sono un grande classico della tradizione gastronomica italiana e vengono realizzate sin dai primi del Novecento nelle cucine di tutto il paese, da Nord a Sud. Di carne, vegetariane, di legumi, cotte al forno oppure fritte, le polpette sono amatissime da tutti i bambini e costituisco un pasto nutriente e gustoso, perfetto anche per svuotare il frigorifero degli avanzi del giorno prima.
In effetti, le polpette sono molto legate all’Italia anche nell’immaginario collettivo. Pensate che in moltissime produzioni cinematografiche ambientate in Italia uno dei piatti più tipici che compare sulla scena è proprio quello degli spaghetti al sugo con le polpette di carne. Piatto, tra l’altro, che le nonne di tutta Italia sono solite preparare per il pranzo della domenica.
Eppure, forse non tutti sanno che una ricetta così legata alla cucina italiana ha in realtà origini molto lontane. Pare, infatti, che le polpette di carne fossero un’antichissima ricetta persiana diffusasi pian piano in tutto il Medio Oriente e soltanto con il tempo giunta anche presso le civiltà occidentali. Infatti, si pensa che fossero già presenti nel nostro Paese in epoca romana, date le varie testimonianze scritte che ne vantano la bontà e l’utilizzo in cucina.
Domande e risposte
In generale per la pasta al forno, si consiglia di utilizzare della pasta corta come i rigatoni, le mezze maniche o anche le penne rigate che assorbono bene il sugo e resistono alla doppia cottura, prima in pentola al dente e poi in forno fino a doratura, ottenendo una consistenza compatta che non si sfalda quando andate a dividere le porzioni.
Questo piatto si può arricchire con tantissimi ingredienti in base alle vostre preferenze. Per un sapore più intenso aggiungete la provola affumicata oppure il caciocavallo; invece, se volete una consistenza più filante, usate la mozzarella fiordilatte, così che rilasci anche poca acqua in cottura. Se vi piace la verdura, un’idea originale è quella di unire le melanzane fritte a dadini, oppure una nota dolce data dai piselli.
Si possono fare entrambe le cose, ma se volete seguire la tradizione, allora vi consigliamo di friggerle prima in olio caldo. La frittura delle polpette aiuta a rendere il gusto più ricco, a garantire che l’impasto non si sfaldi in cottura e a prendere più sugo. Nel caso vogliate metterle direttamente nel sugo, queste rimarranno più morbide e il sapore sarà più buono poiché arricchito dalla carne.
In ultimo, ecco alcuni consigli utili per ottenere una pasta ancora più buona e gustosa.
È importante che le polpette vengano piccole, in modo tale da permettere che si amalgamino meglio con il sugo. Un trucco che potete usare è quello di prendere le dosi d’impasto con un cucchiaino e formare le palline; questo vi aiuterà anche a farle della stessa misura. L’impasto deve essere bilanciato, quindi fate attenzione alle dosi: unite il macinato di carne con il pane ammollato nell’acqua oppure nel latte, il formaggio grattugiato e amalgamate bene. Come legante potete aggiungere le uova, così da evitare che si sfaldino durante la cottura. Una volta che le avete fatte, potete scegliere se friggerle oppure se unirle direttamente al sugo. In questo caso, versatecelo dentro quando mancano pochi minuti al termine della cottura.
Il sugo di pomodoro va fatto cuocere almeno 30 minuti e vi consigliamo di mescolare spesso, per amalgamare meglio i sapori. Quando andate a formare gli strati dentro la pirofila amalgamate la pasta e il sugo con il formaggio grattugiato e la besciamella e livellate bene prima di infornare.
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