Le polpette di cavolfiore sono un’idea creativa e divertente per un secondo piatto a base di verdure, che soddisfa grandi e piccini. Con la giusta dimensione possono inoltre diventare uno sfizioso finger food, ideale per antipasti, aperitivi e buffet.
In pochi e semplici passi riuscirete a preparare delle polpette gustose e saporite, dalla giusta consistenza, morbide e non secche, da servire con una delicata salsa al curry, perfetta per dare un tocco di esotico a un piatto semplice e buono. Pochi ingredienti di qualità per un piatto versatile e simpatico, oltre che molto goloso.
Oltre a una base di cavolfiori e patate, abbiamo utilizzato un uovo e del pangrattato per ottenere la giusta consistenza e delle erbe aromatiche per insaporire e dare freschezza alle polpette. Abbiamo, inoltre, aggiunto una delicatissima e vellutata salsa al curry, ideale per intingere le polpette e dar loro un tocco orientale, davvero interessante.
Grazie all’uso di Panna Chef Leggera, inoltre, la salsa accompagnerà le polpette senza coprirne il gusto e si rivelerà perfetta anche per chi preferisce un’alimentazione a basso contenuto di grassi. Le polpette, infatti, cotte in forno e non fritte, sono una valida opzione per chi ama tenersi leggero.
Provatele come alternativa alle solite polpette di carne o pesce: quelle al cavolfiore non vi deluderanno!
Preparazione
- 1
Per iniziare, lavate e staccate le cimette del cavolfiore e sbollentatele in acqua salata per 10 minuti, in modo da ammorbidirle. Scolatele attentamente e tamponatele con un canovaccio pulito; poi mettetele in una ciotola capiente insieme all’uovo ben sbattuto, alle patate lessate e schiacciate, a tre cucchiai di pangrattato e alle foglie di menta e di prezzemolo tritate finemente. Aggiustate di sale e pepe.
- 2
Impastate tutto con le mani e formate delle polpette della dimensione di una pallina da ping-pong. Passate le polpette nel restante pangrattato, fino a ricoprire la superficie uniformemente e poi disponetele su una teglia. Cuocete in forno preriscaldato a 200° per 20 minuti o finché non saranno ben dorate.
- 3
Nel frattempo, preparate la salsa riscaldando in un pentolino la Panna Chef Leggera. Versate un cucchiaino di curry e lasciate amalgamare per pochi minuti a fiamma bassa. Servite le polpette ben calde, accompagnate dalla loro salsa.
Curiosità
Le polpette sono uno dei piatti più antichi mai registrati (per iscritto) nella nostra storia gastronomica. Pare, infatti, che il primo accenno alla pietanza sia comparso già nell’Alto Medioevo e che una prima formalizzazione della ricetta vada attribuita al Mastro Martino da Como, che nel suo De arte coquinaria (a metà del Quattrocento) ha spiegato passo passo come cucinare le polpette. La sua ricetta era molto semplice e prevedeva una base classica, con la carne di vitello, non macinata, bensì stesa in fettine sottili, farcita e poi ripiegata su stessa fino a darle una forma tondeggiante. La cottura, com’era in uso al tempo, avveniva allo spiedo.
La forma delle polpette, così tonda e invitante, è in effetti sempre stata molto importante: alcuni ritengono che il nome “polpetta” derivi, non a caso, dal termine francese paupière, che significa “palpebra”, proprio in onore della forma sferica dell’occhio.
Sebbene molto sia cambiato dai tempi del Maestro Martino, le polpette hanno oggi lo stesso successo di un tempo. La ricetta è stata riadattata, ma gli ingredienti sono rimasti gli stessi, al netto di tutte le moltitudini di varianti che si possono sperimentare: polpette di verdure, polpette di pesce, polpette fritte, polpette al forno, polpette in padella, polpette grandi o piccole… tutte da provare!
Domande e Risposte
Come posso impiattare le polpette in modo ordinato?
Sebbene siano un piatto popolare, le polpette restano una soluzione accettabile anche per un pasto più formale; è necessario, però, impiattarle con cura: potete ad esempio guarnire il piatto con una salsa colorata, oppure servire ciascuna polpetta in un piccolo cestino di parmigiano.
Posso servire le polpette di cavolfiore anche alle persone intolleranti al lattosio o al glutine?
Se qualcuno tra i vostri ospiti è intollerante al glutine o al lattosio, la ricetta qui proposta avrà bisogno di alcune modifiche. Utilizzate un pangrattato privo di glutine o realizzatelo voi stessi a partire da un pane adatto ai celiaci, e scegliete una panna senza lattosio per amalgamare l’impasto. Potete anche utilizzare del latte senza lattosio per amalgamare l’impasto, sostituendolo alla panna e compensando con un cucchiaio di pangrattato in più.
Posso cuocere le polpette di cavolfiore anche in padella?
Certamente! Le polpette possono essere cotte anche in padella, a patto di tenere sempre la fiamma ben alta: la tradizione vuole infatti che, per avere un buon risultato, le polpette vengano cucinate a fuoco vivo.