Nel frattempo, preparate la salsa riscaldando in un pentolino la Panna Chef Leggera. Versate un cucchiaino di curry e lasciate amalgamare per pochi minuti a fiamma bassa. Servite le polpette ben calde, accompagnate dalla loro salsa.
Curiosità
Le polpette sono uno dei piatti più antichi mai registrati (per iscritto) nella nostra storia gastronomica. Pare, infatti, che il primo accenno alla pietanza sia comparso già nell'Alto Medioevo e che una prima formalizzazione della ricetta vada attribuita al Mastro Martino da Como, che nel suo De arte coquinaria (a metà del Quattrocento) ha spiegato passo passo come cucinare le polpette. La sua ricetta era molto semplice e prevedeva una base classica, con la carne di vitello, non macinata, bensì stesa in fettine sottili, farcita e poi ripiegata su stessa fino a darle una forma tondeggiante. La cottura, com'era in uso al tempo, avveniva allo spiedo.
La forma delle polpette, così tonda e invitante, è in effetti sempre stata molto importante: alcuni ritengono che il nome "polpetta" derivi, non a caso, dal termine francese paupière, che significa "palpebra", proprio in onore della forma sferica dell'occhio.
Sebbene molto sia cambiato dai tempi del Maestro Martino, le polpette hanno oggi lo stesso successo di un tempo. La ricetta è stata riadattata, ma gli ingredienti sono rimasti gli stessi, al netto di tutte le moltitudini di varianti che si possono sperimentare: polpette di verdure, polpette di pesce, polpette fritte, polpette al forno, polpette in padella, polpette grandi o piccole… tutte da provare!
Domande e Risposte
Come posso impiattare le polpette in modo ordinato?
Sebbene siano un piatto popolare, le polpette restano una soluzione accettabile anche per un pasto più formale; è necessario, però, impiattarle con cura: potete ad esempio guarnire il piatto con una salsa colorata, oppure servire ciascuna polpetta in un piccolo cestino di parmigiano.
Posso servire le polpette di cavolfiore anche alle persone intolleranti al lattosio o al glutine?
Se qualcuno tra i vostri ospiti è intollerante al glutine o al lattosio, la ricetta qui proposta avrà bisogno di alcune modifiche. Utilizzate un pangrattato privo di glutine o realizzatelo voi stessi a partire da un pane adatto ai celiaci, e scegliete una panna senza lattosio per amalgamare l'impasto. Potete anche utilizzare del latte senza lattosio per amalgamare l'impasto, sostituendolo alla panna e compensando con un cucchiaio di pangrattato in più.
Posso cuocere le polpette di cavolfiore anche in padella?
Certamente! Le polpette possono essere cotte anche in padella, a patto di tenere sempre la fiamma ben alta: la tradizione vuole infatti che, per avere un buon risultato, le polpette vengano cucinate a fuoco vivo.