Siete in cerca di una ricetta che abbia come ingrediente principale il salmone? Allora vogliamo proporvi una preparazione ideale da sfoggiare nelle occasioni speciali!
Il salmone è diventato uno dei pesci più noti e diffusi nelle cucine di tutto il mondo. Questo pesce si trova, in natura, principalmente nell’area geografica tra l’Oceano Atlantico settentrionale e l’Oceano Pacifico settentrionale, mentre è stato portato dall’uomo (ovviamente in allevamento) in molte zone del Nord America, in Patagonia e in Nuova Zelanda.
Oltre alle notizie tecniche sulla provenienza di questo pesce, è importante evidenziare il fatto che il salmone sia un ingrediente gustoso, saporito e semplice da preparare: infatti, se volete realizzare un piatto per cena che soddisfi il desiderio di mangiare pesce, allora vi suggeriamo di preparare un salmone in crosta (come qui indicato dalla ricetta) o un filetto di salmone al forno. Nel primo caso potete anche scegliere che tipo di panatura utilizzare.
Potete tamponare i filetti di salmone in una panatura a base di semi di sesamo e prezzemolo, oppure in una panatura a base di frutta secca come, ad esempio, mandorle tritate e pistacchi. Dopodiché, a cottura ultimata, aggiungete un filo d’olio a crudo e otterrete un piatto perfetto in cui la parte morbida del salmone si sposa perfettamente con la crosticina croccante. Se volete arricchire ulteriormente il piatto, allora potete aggiungere un po’ di erbe aromatiche, come il rosmarino, e del pepe rosa, limone o aceto balsamico verso la fine della cottura in forno, così da far assorbire al pesce diversi odori, a seconda dei vostri gusti. Un’alternativa all’aceto balsamico potrebbe anche essere la salsa di soia.
In questo modo, sarete in grado di cucinare in casa vostra un piatto da ristorante e lascerete tutti a bocca aperta. Potete guarnirlo in modo elegante con un’insalata di lattuga, avocado, pomodorini, cetriolo e lime. A quest’insalata potete aggiungere un condimento di miele e zenzero per i palati più sopraffini.
In più, se volete usare questo pesce anche per un primo piatto, allora potete tagliare a pezzetti il salmone affumicato e cuocerlo con un po’ di burro, così da creare il condimento per la vostra pasta, lunga o corta che sia.
Preparazione
- 1
Assicuratevi di avere un buon trancio di salmone fresco o dei bocconcini e filetto di salmone fresco.
Tagliate le verdure a striscioline sottili e disponetele in una ciotola con acqua fredda. Tamponate i filetti di salmone nel sesamo dalla parte senza pelle premendo per fare aderire disponete i filetti in una padella antiaderente senza condimento cuocendo a fuoco vivace per 1 minuto circa.
- 2
Girate sottosopra i filetti e cuocete anche l’altro lato. Levate dalla pentola, lasciate raffreddare, eliminate la pelle tirandola delicatamente o aiutandovi con un coltello dalla lama affilata e tagliate la carne del salmone a fettine sottili.
- 3
Componete i piatti con le verdurine croccanti e accompagnate con la Chef Panna classica amalgamata con zafferano e leggermente salata.
Per il contorno, potete inoltre pensare a fare delle patate o dei fiori di zucca cotti a fuoco medio nel forno, un paté di olive o una salsa yogurt (eventualmente utilizzate latte e formaggio).
Curiosità
Sapete tutto sul salmone? Vediamo insieme di seguito alcune curiosità su questo pesce così amato!
Il salmone è un pesce molto amato in cucina perché la sua polpa si presta a molte preparazioni salate sia che richiedano cottura, sia che prevedano l’impiego della carne a crudo. I salmoni sono entrati a far parte della tradizione culinaria di tanti paesi, dal Nord Europa all’Asia e in Italia è l’ingrediente principale delle classiche farfalle al salmone. Pensate che il più antico fossile di salmone trovato risale a 50 milioni di anni di anni fa!
Il viaggio che i salmoni fanno prima di arrivare sulle nostre tavole è lungo e curioso: quello più lungo conosciuto mai fatto da un salmone è stato compito da un salmone reale che ha percorso 3845 km a monte per riprodursi.
Quando i salmoni nuotano a monte, poi, possono saltare fino a quasi due metri in aria ed è questo il momento in cui, in natura, sono più esposti ai predatori, come gli orsi grizzly nel Nord America.
Inoltre, il salmone non si nutre per tutto il tempo in cui nuota verso monte (controcorrente) per deporre le uova, e le femmine del salmone reale in primavera possono trasportare più di 4000 uova.
La maggior parte dei salmoni muore per l’affaticamento causato dal viaggio dopo la deposizione delle uova, mentre la specie di salmone chiamata Salmone atlantico riesce talvolta a ritornare verso il mare per riprodursi nuovamente.
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