La torta pasqualina è un piatto ligure tipico soprattutto della città di Genova e, come suggerisce il nome, del periodo pasquale e proprio per Pasqua si trova sulle tavole italiane accanto a lasagne e cannelloni.
Esistono numerose varianti di questa ricetta; in questa troverete della pasta sfoglia già pronta e il ripieno di ricotta e spinaci unito alla cremosità della panna, ma le sfoglie con un po’ di pazienza possono essere preparate anche in casa.
Per il ripieno, la cucina ligure propone anche altre varianti tutte vegetariane, come patate, zucchine o ricotta e uova. Per aromatizzare le vostre torte salate, inoltre, potrete sceglie delle erbette aromatiche come la maggiorana o l’erba cipollina, un condimento originale e molto profumato.
La ricetta della torta pasqualina si adatta a molti sapori, ed è tra le ricette di antipasti più apprezzate! Inoltre potete preparare facilmente questa ricetta anche senza glutine, vi basterà scegliere la pasta sfoglia adatta anche agli intolleranti e potrete gustarla in leggerezza e bontà.
Preparare questa ricetta è molto semplice, per farlo seguite questi passaggi:
Preparazione
- 1
Cominciate la preparazione della torta pasqualina lessando gli spinaci in acqua leggermente salata.
Una volta pronti, scolateli, fateli intiepidire ed eliminate l’eccesso di acqua strizzandoli bene. Nel frattempo preparate 4 uova sode: per farlo mettetele in una pentola e immergetele con acqua fredda.
Portate a ebollizione e fate cuocere per 10 minuti.
- 2
A questo punto spegnete la fiamma e sgusciate le uova facendo attenzione a non scottarvi.
Mettetele da parte a raffreddare e dedicatevi al ripieno. In una ciotola mescolate gli spinaci lessati con la ricotta e Panna Chef, amalgamando bene l’impasto affinché diventi una crema uniforme, poi aggiungete 2 uova sbattute, il sale, il pepe, il formaggio grattugiato (si consiglia di usare il parmigiano), e la noce moscata nelle quantità che preferite, poi mescolate fino a ottenere un composto omogeneo. Assaggiate l’impasto e, se serve, aggiungete un pizzico di sale.
- 3
Una volta pronto il ripieno, stendete la pasta sfoglia in modo sottile e posizionatela in una teglia del diametro di 22 cm, che avrete precedentemente imburrato.
A questo punto distribuite il condimento facendo attenzione a lasciare spazio per le uova sode precedentemente preparate: con il dorso di un cucchiaio create quattro incavi nel ripieno e posizionate le uova intere sgusciate.
Coprite il tutto con l’altro rotolo di pasta sfoglia, fate dei piccoli fori con i rebbi di una forchetta e spennellatela con 1 uovo sbattuto. Questo passaggio è molto importante per ottenere una doratura perfetta durante la cottura, quindi spennellate la superficie con cura.
Infornate in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti, quindi togliete dalla stampo e servite la torta pasqualina su un grosso piatto da portata.
Curiosità
Sapevate che in dialetto ligure la torta pasqualina si chiama anche turta de gee? È tra le ricette di Pasqua più apprezzate da grandi e piccini e, come già accennato, se ne trovano tantissime varianti in tutta Italia. Ecco allora qualche curiosità e qualche consiglio sulla torta pasqualina!
L’origine esatta della torta pasqualina è oggetto di alcune leggende e dispute storiche. Tuttavia, si ritiene che questa torta abbia radici antiche e sia stata associata alla cucina della Liguria. È spesso definita anche torta di erbette, proprio perché anticamente veniva preparata con le erbe spontanee che crescevano nei territori liguri.
Domande e risposte
La ricetta tipica prevede l’utilizzo delle bietole ma le verdure utilizzate nelle tante versioni sono varie: dai carciofi alla zucca secondo la stagione in corso. Anticamente, essendo una torta preparata in primavera, era realizzata con erbe selvatiche di stagione come scarola, bietole e cicorie.
Sì! Un modo per inserire le uova senza procedere alla cottura per renderle sode, è quello di creare quattro incavi con il dorso di un cucchiaio sul ripieno già posizionato sulla sfoglia e di aggiungere delle noci di burro in ognuno di essi. A questo punto, potete aprire le uova direttamente in questi spazi, facendo attenzione a non rompere il tuorlo durante la manovra.
Fredda o tiepida è più buona. Proprio per questo, molto spesso, fa parte delle pietanze consumate durante le gite fuori porta e il pranzo o picnic di Pasquetta.
Per praticità, se avete intenzione di portarla in una scampagnata, vi consigliamo di tagliare a fette la torta pasqualina e riporle in un contenitore ermetico o coperto da pellicola.
No, potete farle appassire in padella con un po’ di olio extravergine d’oliva, sale e cipolla tritata. In questo modo la vostra torta sarà ancora più saporita.
Tips
Attualmente, la torta pasqualina si è diffusa in diverse zone d’Italia e chiaramente sono nate diverse varianti di questa ricetta.
Per esempio, c’è chi sostituisce la ricotta vaccina con quella di pecora, che conferisce alla torta un gusto più forte e intenso. Sempre su questa linea di pensiero è chi sostituisce il Parmigiano con il Pecorino Romano.
Le bietole, invece, sono spesso sostituite da foglie di spinaci o cicorie, ma anche da verdure più dolci, come la zucca, apprezzate anche dai bambini.
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