Quando vedrete che i funghi e le patate sono ben cotti, passateli in un mixer a immersione. Continuate a frullare fino a che non otterrete una crema omogenea e priva di grumi. Unite la Panna Classica Chef, mescolate bene il tutto e spolverate con un po' di noce moscata.
Il vostro piatto autunnale a base di vellutata di funghi è pronto per essere servito accompagnato da qualche crostino tostato.
Curiosità
Probabilmente non vi stupirà sapere che gli italiani sono tra i primi consumatori di funghi in tutta Europa, specialmente se si tratta della pregiatissima varietà dei funghi porcini. I funghi in effetti sono alla base di tantissime ricette della tradizione gastronomica italiana e ogni regione vanta le sue specialità a base di funghi. Basti pensare all'Umbria, alle Marche, alla Calabria.
I funghi del resto sono un alimento veramente versatile in cucina. Nel Nord Italia diventano protagonisti di buonissimi risotti, nel Centro Italia sono usati in pregiati sughi che fanno da condimento alla pasta fresca e nel Sud diventano protagonisti di primi e secondi piatti. Cosa dire poi dei funghi fritti? Una prelibatezza apprezzata dalla Valle d'Aosta alla Sicilia.
Le tipologie di funghi sono tantissime e variano sia nella consistenza che nel sapore. I porcini, ad esempio, una volta cotti risultano morbidi al palato, con un gusto intenso e deciso, molto saporito. Funghi come i finferli, ad esempio, hanno una forma più piccola e un sapore più dolce e si adattano meglio alla composizione di sughi e primi piatti.
Per una corretta realizzazione della vostra vellutata ai funghi, indipendentemente dalla varietà di funghi prescelta, è indispensabile non coprire il sapore dei funghi. Usate quindi spezie delicate e attenzione alla fase di mondatura dei funghi. Questi ultimi, infatti, non devono impregnarsi d'acqua. Puliteli invece aiutandovi con un coltellino e un panno di cotone inumidito.
Ovviamente, i funghi sono anche un alimento ideale da abbinare ad altre tipologie di ortaggi. Nessuno vi vieta, quindi, di preparare una vellutata di verdure che possa unire tutto il sapore e il gusto dei funghi alla freschezza di vegetali come le carote, la zucca o il cavolo. Tutto quello che dovrete fare sarà seguire il procedimento alla lettera, assicurandovi di cuocere correttamente tutte le verdure che userete, per evitare che possano rimanere dei pezzetti crudi o eccessivamente duri.
Domande e Risposte
Come pulire correttamente i funghi?
Pulire i funghi può essere un'attività tanto semplice quanto complessa. La scelta migliore, come accennato, è quella di cercare di pulire i funghi utilizzando un coltellino e un panno umido: con il primo sarà possibile raschiare via le parti più sporche del fungo, mentre il secondo vi permetterà di pulirli senza inumidirli troppo. Se non avete intenzione di utilizzarli immediatamente, tuttavia, potrete decidere di tenerli in una ciotola con acqua fredda e limone, per evitare che si anneriscano. Una volta pronti a utilizzarli, ricordatevi di asciugarli con cura.
Come servire la vellutata di funghi?
Come indicato, potreste decidere di aggiungere sulla superficie dei pezzettini di pane croccante: vi basterà tagliare la mollica di pane a dadini, per poi passarla in padella con un filo d'olio, aromatizzando con sale, pepe e rosmarino. Per i più golosi, potreste decidere di aggiungere sulla superficie della vellutata una cucchiaiata di formaggio cremoso, oppure qualche cucchiaiata di yogurt, ideale per rinfrescare il gusto e aggiungere consistenza.
Come posso addensare correttamente la vellutata?
Può capitare che a causa dell'umidità degli ingredienti, oppure del calore eccessivo, la vellutata presenti una consistenza troppo liquida. Per risolvere, potreste decidere di aumentare leggermente la dose di patate nella preparazione: un addensante naturale molto utilizzato. In alternativa, potreste optare per un'opzione più leggera, come del latte di cocco, buono e assolutamente digeribile.