A questo punto preparate le fette di limone candito per la guarnizione: affettate i limoni, sbollentate le fette in acqua calda bollente per togliere l'amaro, e poi fatele cuocere in un pentolino assieme allo zucchero e all'acqua. Ricordate che lo zucchero dovrà avere lo stesso peso delle fette di limone, mentre l'acqua dovrà pesare la metà. Una volta raggiunto il bollore e ottenuto un aspetto gelatinoso, prelevate le fette di limone dal pentolino usando una pinza, disponetele su un foglio di carta forno, e tagliatele a metà, cospargendole di zucchero semolato. Adesso potete farcire i bignè, forandoli sul fondo e riempiendoli con la crema pasticcera con l'aiuto del sac à poche, quindi tuffate la parte alta nella ganache al cioccolato e poneteli su un piatto da portata. Guarnite i profiteroles con degli sbuffi di Panna da Montare Chef, con delle fette di limone candito e delle foglioline di menta, e tirateli fuori dal frigorifero poco prima di servirli.
Curiosità
Il profiterole è una preparazione dolce tipica della cucina francese, che si prepara partendo da dei deliziosi bignè, che vanno farciti e guarniti con ingredienti dolci e golosi.
Secondo le ricette più famose, possono essere farciti con una golosa crema pasticcera, con la crema chantilly, con la crema al cioccolato, con la panna, con la marmellata o anche con il gelato. Anche per la guarnizione del piatto potete usare la fantasia, usando la golosa Crema al Cioccolato Chef o versando del caramello fuso sulla superficie; o, ancora, spolverizzando delle scaglie di cocco sui bigné glassati.
L'impiattamento ha un ruolo importante nella preparazione del profiterole: potete servire i singoli bignè staccati e presentati su degli eleganti piatti da portata, su un'alzatina o anche all'interno di dei colorati pirottini. In alternativa potete variare la nostra ricetta e presentare il profiterole alla crema con glassa al limone e cioccolato bianco realizzando il croquembouche, ossia disponendo i bignè a piramide e guarnendoli dall'altro verso il basso.
Grazie alla nostra ricetta, ora sapete come preparare la famosa pasta choux, ossia un impasto morbido ed elastico, che vi permetterà di ottenere dei bignè perfetti. Se non avete il tempo di preparare la pasta choux ma volete assolutamente servire questo dessert, potete anche comprare dei bignè già fatti e farcirli con le creme e dedicarvi alla guarnizione.
Avete anche imparato a preparare una deliziosa ganache al cioccolato bianco, che potrete impiegare per farcire una torta al pan di Spagna.
A vostro gusto potete variare la ricetta che vi abbiamo proposto, per esempio abbinando cioccolato fondente e arancia. Potete aromatizzare la Crema Pasticcera Chef con buccia d'arancia o del cacao in polvere e usarla per riempire i bignè, quindi potete preparare la glassa con il cioccolato fondente fuso e l'aroma d'arancia, e guarnire il tutto con dei canditi all'arancia e una generosa spolverata di zucchero a velo.
Otterrete un dolce gustoso e invitante, perfetto per essere servito in un'occasione importante o nelle festività di Natale.
La glassa al limone può anche essere preparata senza cioccolato bianco, mescolando 300 g di zucchero a velo e 100 ml di succo di limone. Può essere usata per guarnire dolci come la cheesecake, i muffin o il ciambellone. Una delle varianti più complesse di questa ricetta è quella della ghiaccia reale, che si prepara con zucchero a velo, albumi e succo di limone. È perfetta per guarnire i biscotti di pasta frolla.
Domande e Risposte
Perché l'impasto dei bignè è così liquido?
Probabilmente avete usato troppe uova. Le uova vanno aggiunte una alla volta e non bisogna incorporarne una seconda se la prima non si è amalgamata bene all'impasto. Aggiungerle tutte insieme può rendere l'impasto troppo molle.
Per preparare i bignè ci vuole uno stampo?
No, per preparare i bignè non serve lo stampo. Per questo è importante che l'impasto abbia la giusta consistenza, o rischia di allargarsi troppo.
Perché i bignè si sono afflosciati?
Se, una volta usciti dal forno, i bignè si afflosciano, è perché non sono cotti abbastanza: magari non sono stati in forno per un tempo sufficiente o forse la temperatura del forno era troppo alta.