Mettete una fetta di pane abbrustolito in ciascun piatto, versatevi sopra uno o due mestoli di vellutata di fave, conditela con un filo d'olio e una cucchiaiata di formaggio grattugiato e portatela in tavola.
Buon appetito!
CURIOSITÀ
Quando arriva la stagione estiva, arriva anche il momento in cui si possono consumare delle buonissime fave fresche. Questi legumi hanno un'origine antichissima e pare che fossero diffusi nel Mediterraneo già nell'età del bronzo. Pensate quindi da quanti millenni questo alimento, appartenente alla famiglia delle leguminose, fa parte della dieta dell'uomo.
Secondo quanto scrive Apicio, un cuoco romano, nella sua opera intitolata De re coquinaria, anche gli antichi romani erano grandi consumatori di fave e conoscevano tante ricette in cui impiegarle.
Le fave, così come i piselli, possono essere consumate sia cotte che crude. Si presentano all'interno di un baccello, dal quale devono essere rimosse. La consistenza del baccello vi aiuterà a capire se le fave sono fresche o meno.
Se infatti il baccello si presenta croccante e duro al tatto, questo è indice che le fave sono fresche e perfette per essere consumate. Quando sono mature inoltre le fave sono molto tenere.