Vellutata di cavolo nero

Iniziate la preparazione della ricetta della vellutata di cavolo nero lavando le foglie del cavolo e togliendo la buccia alla cipolla e alle patate. Quindi tagliate le patate pelate e la cipolla a pezzetti.

Mettete tutte le verdure in una casseruola o in un’ampia padella dai bordi alti e copriteli per metà di acqua. Portate la pentola sui fornelli, accendete la fiamma e lasciate lessare a fuoco basso per circa 30 minuti, coprendo con un coperchio.

Quando la cottura sarà completata e tutti gli ingredienti si saranno ammorbiditi, togliete le verdure dal loro brodo scolandole con un mestolo forato e mettetele in una pentola. Conservate il brodo di cottura nella casseruola per allungare in seguito la vellutata. A questo punto prendete un frullatore a immersione e passate bene le foglie di cavolo nero, le patate e la cipolla fino a quando non avranno formato una crema morbida e uniforme, poi aggiungete la Panna Fresca Chef e mescolate con un mestolo.

Condite la vellutata con sale e pepe nero e allungate all’occorrenza con qualche mestolo di brodo, quindi scaldate a fuoco lento ancora per qualche minuto, in modo da far amalgamare tutti i sapori.

Versate la vellutata nelle fondine e servitela ben calda. A piacere, potete insaporire con un filo di olio extravergine d’oliva e alcuni crostini di pane croccante, così da rendere la pietanza ancora più gustosa.

 

Curiosità

La vellutata di cavolo nero si caratterizza per il suo colore scuro conferito da questa verdura e per il sapore deciso ma leggero che rende una semplice zuppa un piatto davvero piacevole al palato.  Ma il cavolo è un ingrediente versatile e che esiste in molte altre varietà che potete scegliere a seconda dei vostri gusti e delle vostre esigenze.

Il cavolo nero, presente in questa ricetta, viene spesso impiegato nella preparazione di creme di verdure, zuppe e minestre, ma anche per realizzare delle gustose torte salate, un buon risotto o un’ottima insalata da usare come accompagnamento per i vostri piatti a base di carne e pesce.

Provate per esempio il cavolo cappuccio rosso, dal colore acceso e sgargiante: spesso è utilizzato per condire insalate o risotti grazie al suo sapore più delicato e per le sue foglie che vanno dal rosso al violaceo. Può essere consumato sia crudo che cotto, e renderà subito particolare e raffinata ogni preparazione in cui lo inserirete.

Il cavolo bianco invece si compone di tanti fiori bianchi all’interno, mentre l’esterno è coperto e protetto da grandi foglie verdi: candido e delicato è ideale per le vellutate più raffinate ma anche per cucinare sformati o polpette grazie alla sua pasta morbida e farinosa.

Un tipo molto particolare è il cavolo verza, che nella forma ricorda il cavolo cappuccio ma ha le foglie più spesse e venate, ma quando viene cotto risulta morbidissimo e saporito. Queste sono solo alcune delle molteplici varietà di questa verdura da cui potete farvi suggestionare per preparare piatti sempre nuovi e gustosi.

Preparate quindi la vostra vellutata con cura e attenzione, rendendola unica con un filo d’olio extravergine d’oliva a crudo e dei croccanti crostini di pane, per farla diventare ancora più buona. In una preparazione semplice come questa sono le piccole cose a fare la differenza, come la scelta delle spezie con cui profumarla. Provate ad aggiungere un pizzico di curcuma o di peperoncino per esaltare gli odori della zuppa, o se volete un sapore più intenso aggiungete un cucchiaio di pomodoro e l’effetto sarà gustosissimo. Per renderla più delicata, invece, potete frullare nella vellutata anche delle carote. Per un tocco gourmet, decorate i piatti con dei tuorli di uova sode sbriciolate o con delle uova in camicia.

Un’altra idea che vi proponiamo è quella delle chips di cavolo nero: prepararle sarà semplicissimo. Lavate e asciugate le foglie del cavolo, dopodiché rimuovete la parte più dura centrale e asciugatele. Disponetele, poi, su una teglia foderata con carta da forno e condite con olio, sale, pepe e una manciata di semi di sesamo. Fate cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 8-10 minuti. Otterrete delle chips croccantissime e sfiziose!

E se siete amanti di zuppe e minestre, provate anche la nostra vellutata di porri e zucchine, dal gusto leggero e sfizioso. Se vi piacciono i legumi, provate invece la vellutata di piselli, la vellutata di ceci o quella di lenticchie e zucca, coloratissima e ideale per l’autunno.

 

Domande e Risposte

 

Come ottenere la consistenza della vellutata perfetta?

Frullate fino a ottenere un composto uniforme e cremoso e se doveste far fatica a frullare, aggiungete un mestolo di brodo vegetale. Se, invece, risultasse troppo liquida, provate ad aggiungere della farina di maizena.

Come capire quando le verdure sono lessate a dovere?

Lasciate cuocere le verdure per circa 30 minuti sul fuoco, poi trafiggetele con una forchetta: se sono morbide significa che sono pronte.

È possibile sostituire la cipolla con un’altra verdura?

Certo, per un gusto più delicato, al posto delle cipolle potete utilizzare un porro tagliato a rondelle per preparare la vostra vellutata. Mentre, se volete conferirle un sapore un po’ diverso e renderla ancora più leggera, potete sostituire una parte della panna prevista dalla ricetta con dello yogurt. Per rendere più definito il sapore della vellutata, potrebbe essere utile anche far soffriggere la cipolla, prima di aggiungere gli altri ingredienti e portarla a cottura.